L’Aquila Rugby Club, nell’ultima di campionato il saluto di Totò Perugini e Maurizio Zaffiri
Alto il morale in casa L’Aquila Rugby Club, che con la vittoria di sabato scorso contro il Prato si è assicurata un altro anno di permanenza nel massimo campionato italiano. E’ una stagione difficile quella che si avvia al termine, per una società che ha iniziato a lavorare solo nel luglio scorso e per una squadra molto giovane e promettente.
La scorsa settimana si è unito al gruppo Salvatore Perugini. L’ex azzurro si è allenato in vista delle ultime due partite, a San Donà e al “Fattori” contro il Petrarca Padova, con le quali chiuderà la sua strepitosa carriera. 76 caps all’Aquila tra il 1997 e il 2002, è sempre rimasto profondamente legato al capoluogo abruzzese, anche quando ha giocato in club blasonati. Nella sua carriera, tra le altre cose, dodici anni e 83 caps con la nazionale italiana.
In occasione dell’ultima partita della stagione, in casa contro Padova il prossimo 9 maggio, ci sarà anche un’altra piacevole sorpresa: un’altra bandiera neroverde, Maurizio Zaffiri, tornerà in campo per qualche minuto per dare l’addio definitivo al rugby giocato. La terza linea aquilana, oggi preparatore atletico dei neroverdi, ha deciso di voler dare un ultimo simbolico e intenso contributo in campo, assieme all’amico di sempre Perugini. I due, che hanno condiviso la maglia neroverde e quella azzurra della nazionale, non giocano insieme da 17 marzo 2007, quando scesero in campo nel Sei Nazioni per la partita tra Italia e Irlanda.
Sarà emozionante rivedere nel pacchetto di mischia due colonne portanti del rugby italiano recente. Due personaggi straordinari dentro e fuori dal campo, che torneranno, seppur per qualche minuto, a spingere in mischia. Come quindici anni fa.