Purtroppo le pantere nerazzurre, dopo una prima mezzora comunque positiva, non sono più riuscite a graffiare subendo tre gol da una squadra che ha mostrato delle individualità capaci di fare notevolmente la differenza in questa categoria. Nulla da fare quindi e testa che deve andare subito alla sfida decisiva di Domenica prossima contro la Pro Patria.
Allo Stadio “Fortunati”, Pavia e Renate scendono in campo bisognose assolutamente di tre punti per raggiungere i rispettivi obiettivi. I ragazzi di Boldini partono bene con grinta e senza paura dell’avversario. Al 6’ ci prova Muchetti ma il suo tiro risulta debole. Al 14’ rispondono i padroni di casa. Punizione di Pederzoli che sbatte sulla barriera con l’attento Ferretti che si fionda sul pallone ed al volo libera un destro che colpisce l’esterno della rete. Il Renate cerca di spingere in avanti anche se poi al momento di concludere fatica a trovare lo spiraglio giusto. Quello che trova invece al 29’ Soncin. L’esperto attaccante del Pavia si libera, con tutta probabilità, fallosamente dalla marcatura di Adobati entrando indisturbato in area di rigore. Dribbling su Cincilla e pallone piazzato sotto la traversa con lo stesso Adobati che prova inutilmente ad evitare che la palla entri in rete. Dieci minuti più tardi il Pavia trova il raddoppio con un colpo da vero campione di Ferretti. Siluro da fuori area sul quale Cincilla non può nulla.
Nella ripresa i ragazzi di Boldini provano a costruire manovre pericolose ma il Pavia è attento e ben messo in campo. Al 5’, punizione di Scaccabarozzi e spizzata di testa del neo entrato Cocuzza. Facchin risponde presente. Al 13’ invece è lo stesso Cocuzza che calcia largo. Ai padroni di casa basta però una ripartenza in velocità per mettere in ghiaccio l’incontro. Cesarini avanza palla al piede in velocità allargando poi per l’accorrente Ferretti, bravo a lasciar partire un diagonale mortifero che si spegne oltre la linea di porta. Da questo momento in poi la partita scorre via veloce. Da segnalare al 37’ la botta da fuori di Cocuzza con l’estremo difensore di casa che si rifugia in corner ed i due provvidenziali interventi di Cincilla su Soncin e Marchi che evitano un passivo più pesante.
Il Renate torna in Brianza a mani vuote. Ora però ci sono quattro finali che possono valere la salvezza diretta. La prima, fondamentale, Domenica 19 Aprile alle 18 contro la Pro Patria. TUTTI AL “CITTA’ DI MEDA”.
Risultato: 3 – 0
Pavia: Facchin; Cristini, Biasi, Marino; Ghiringhelli (dal 27’st Cardin), Pederzoli, Rosso, Angelotti (dal 12’st Carotti); Cesarini; Soncin, Ferretti (dal 24’st Marchi).
A disposizione: Fiory, Sereni, Cogliati, Grbac. All: Maspero
Renate: Cincilla; Iovine, Adobati, Malgrati, Morotti; Muchetti, Mantovani, Chimenti; Radrezza (dal 1’st Cocuzza), Odogwu (dal 1’st Florian), Scaccabarozzi (dal 44’st Rovelli).
A disposizione: Vannucchi, Mira, Perini, Spampatti. All: Boldini
Reti: 29’pt Soncin (P), 40’pt e 22’st Ferretti (P)
Ammoniti: Adobati, Chimenti (R); Soncin, Marchi (P)
Espulsi: nessuno
Angoli: 5 a 4 per il Renate
Arbitro: Sig. Alessandro Prontera di Bologna coadiuvato dai Sigg. Garavaglia di Novara e Mokhtar di Lecco.
Recupero: 1’ + 4’
Spettatori: 1900 circa
Davide Guglielmetti
Addetto Stampa