Una Salus un po’ troppo nervosa e assente in difesa cede il passo alla Fiore Basket, squadra fisica e quadrata con un paio di giocatori tra i migliori del campionato.
E dire che i ragazzi di coach Giuliani hanno condotto per larghi tratti della contesa, andando anche in doppia cifra di vantaggio a inizio del terzo quarto dopo un primo tempo conclusosi sul 41-33.
In attacco i biancoblu trovano spesso la via del canestro con un Nucci assolutamente stratosferico a colpire sia dietro l’arco che dalla media e un Albertini che risponde presente tutte le volte in cui viene coinvolto. Fiorenzuola ha in Galliazzo e Verri i suoi terminali offensivi: il primo segna ripetutamente sia da 3 punti che in penetrazione approfittando di una difesa locale assolutamente insufficiente, il secondo oltre a piazzare due schiacciate da applausi anche in difesa contiene alla grande un Percan partito alla grande ma poi ben contenuto dall’ala piacentina.

A poco più di 3 minuti dalla fine la bomba di Nucci fa sperare nella vittoria, ma Fiorenzuola risponde ancora con Galliazzo e negli ultimi 2 minuti è più lucida mentre la Salus manifesta un inspiegabile nervosismo che prevale sul gioco.

Finisce 79 – 87 per gli ospiti, che segnano 28 punti nell’ultimo quarto. Una brutta battuta d’arresto per i ragazzi bolognesi che adesso hanno la pausa pasquale per raccogliere le forze mentali e fisiche e affrontare l’ultimo lungo rush finale, tra regular season e playout, per trovare la salvezza. #forzasalus !

Ufficio Stampa