Il tecnico azzurro ha assistito allallenamento di oggi al Centro Pavesi insieme allo staff della squadra di Maranesi: Milano fondamentale per la nostra pallavolo, questa stagione è una tappa necessaria
Allenamento molto particolare per la Revivre Milano, che oggi ha ricevuto la visita del Commissario Tecnico della nazionale seniores, Mauro Berruto, nellambito del suo ciclo di incontri con tutti i club di SuperLega UnipolSai. Il tecnico azzurro ha seguito la seduta di lavoro pomeridiana al Centro Pavesi di Milano e ha colloquiato a lungo con lallenatore Marco Maranesi e con i membri dello staff.
Come sempre è un grande piacere – ha commentato Mauro Berruto – avere la possibilità di fare due chiacchiere di persona con qualche protagonista della stagione e con i miei colleghi. Per me seguire gli allenamenti dietro le quinte è forse ancora più interessante che vedere le partite, ed è bello che gli atleti sappiano di potersi giocare le loro chance in azzurro, specialmente in una stagione con così tanti appuntamenti. Il CT della nazionale si è espresso poi favorevolmente nei riguardi dellesperienza di Powervolley in SuperLega: Aver riempito per due volte il Forum è un merito che credo vada al di sopra dei risultati sportivi. Questannata è una tappa necessaria e mi auguro venga valorizzata per creare radici molto solide e costruire un grande futuro qui a Milano, una città che affronta lennesima sfida e che può portare un contributo fondamentale alla nostra pallavolo.
Molto soddisfatto anche il tecnico della Revivre, Marco Maranesi: A questi livelli lobiettivo di qualunque allenatore è confrontarsi e collaborare con quello che considero il nostro riferimento. Dalla mia parte naturalmente ho dato la massima disponibilità per fornire a Mauro tutto il materiale necessario al suo lavoro. Abbiamo parlato in particolare di Marco Rizzo, Alessandro Preti e Damiano Valsecchi, tre atleti che possono rientrare nei piani futuri della nazionale: a breve il CT li vedrà e valuterà come potranno proseguire il loro cammino.
Nella foto, Mauro Berruto a colloquio con Marco Maranesi e lo scoutman Massimiliano De Marco.
Eugenio Peralta