Vittoria di Ogier all’ultimo respiro
Un finale emozionante, una gara decisa agli ultimi chilometri: dopo il successo al Monte Carlo, la Polo R WRC di Ogier/Ingrassia chiude davanti a tutti anche il Rally di Svezia. I due francesi hanno preceduto Neuville/Gilsoul su Hyundai e i compagni di team Mikkelsen/Fløene che avevano concluso la penultima speciale in testa alla classifica.
I tre equipaggi si sono presentati al via degli ultimi 15,84 chilometri dei 308 previsti, racchiusi in soli 4,6 secondi. Ogier, terzo, ha recuperato lo svantaggio sul belga della Hyundai e ha poi allungato agguantando il secondo gradino del podio. A quel punto Mikkelsen, ultimo a partire, avrebbe potuto conquistare la sua prima vittoria nel WRC. Ma a 5,37 km dal traguardo, un’uscita di strada ha provocato un ritardo fatale che gli ha fatto perdere la gara a beneficio di Ogier, finendo poi terzo.
Il francese ha così ottenuto una vittoria molto importante per la Volkswagen, ma anche per la sua carriera: si tratta infatti del 26esimo successo nel Mondiale che gli permette di eguagliare quelli firmati da una leggenda del rally come lo spagnolo Carlos Sainz.
Per la Volkswagen, questa è la 24esima affermazione (su 28 gare) dal 2013, anno del debutto nel WRC. Inoltre, è la terza vittoria in altrettanti Rally di Svezia disputati: Ogier nel 2013 e 2015, Latvala nel 2014.
Per quanto riguarda il vincitore dello scorso anno, dopo un’uscita di strada che gli ha fatto perdere quasi 9 minuti compromettendo la gara, ha terminato il Rally di Svezia con un ritiro volontario. In base al regolamento, questa decisione permetterà una maggiore libertà di scelta nel set up della vettura per le prossime gare.
Dopo la seconda tappa del WRC 2015, Ogier conduce il Mondiale Piloti con 53 punti davanti al compagno di team Mikkelsen e a Neuville appaiati a 30. Latvala è quarto a 19. La Volkswagen è in testa al Mondiale Costruttori con 71 punti, 16 in più della Hyundai.
Ufficio Stampa Volkswagen