Troppo forte Conversano, bugiardo il divario (27-13).Frutto di una partita che la Jomi ha affrontato dopo due autentiche battaglie e con troppi problemi in organico.
Onore e merito alla squadra pugliese al momento di gran lunga la migliore del massimo campionato femminile, la Jomi ne prende atto ed abdica.
Come era prevedibile la Coppa Italia è del Conversano, dopo tre titoli consecutivi, il team salernitano è costretto ad arrendersi, immaginando di poter comunque proseguire il suo cammino in campionato e magari concedersi una rivincita in finale scudetto.
Affaticata dopo le due battaglie contro Casalgrande e Teramo, Salerno non è mai riuscita ad entrare in partita, subendo la grande aggressività delle pugliesi e arricchendo la sua prestazione con molti errori gratuiti, che ne hanno condizionato il rendimento.
“Onore e merito alle nostre avversarie – dichiara il ds Lino Loria – oggi erano nettamente più forti ed hanno meritato il successo. Per noi è stato un traguardo importante arrivare in finale, pagato a caro prezzo, per battere il Conversano serviva più forza e più lucidità. Archiviamo , comunque, con soddisfazione questa avventura, ben consapevoli di quelli che sono i nostri limiti che non ci impediranno di guardare alla 2° fase di campionato con grande orgoglio.”
Ufficio Stampa