47° EDOARDO MOLINARI
L’indiano Anirban Lahiri ha vinto con 272 colpi (70 72 62 68, -16) il Maybank Malaysian Open, torneo organizzato in collaborazione tra European Tour e Asian Tour disputato sul percorso del Kuala Lumpur G&CC (par 72), nella capitale della Malesia. Si è classificato 47° con 289 (72 73 73 71, +1) Edoardo Molinari, mentre dopo 36 buche sono usciti al taglio (caduto a 146, +2) per il quarto evento consecutivo Matteo Manassero, 103° con 149 (75 74, +5), e Marco Crespi, 122° con 151 (76 75, +7).
Lahiri, con una rimonta iniziata dalla quinta posizione, ha superato in extremis l’austriaco Bernd Wiesberger (273, -15), leader dopo tre turni e al quale rendeva cinque colpi. Al terzo posto con 275 (-13) lo spagnolo Alejandro Cañizares e l’inglese Paul Waring, al quinto con 277 (-11) il francese Gregory Bourdy, il canadese Richard T. Lee, lo statunitense Paul Peterson e l’inglese Lee Westwood, campione uscente.
Non hanno reso come nelle attese il thailandese Thongchai Jaidee e gli iberici Alvaro Quiros e Pablo Larrazabal, 20.i con 283 (+5), il thailandese Prom Meesawat, 25° con 284 (-4), il nordirlandese Graeme McDowell, 36° con 286 (-2), in vetta dopo un giro e in progressivo cedimento, lo spagnolo Miguel Angel Jimenez, 42° con 287 (-1), e il belga Nicolas Colsaerts, 47° come Molinari.
Lahiri, 28enne di Pune e rookie nell’European Tour con ‘carta’ ottenuta alla Qualifying School (17°), è il quarto giocatore indiano a imporsi nel circuito dopo Arjun Atwal (3 vittorie), Jeev Milkha Singh (4) e S.S.P. Chowrasia (2). Lo scorso anno è giunto secondo nell’ordine di merito dell’Asian Tour, dove ha iniziato la sua attività e in cui ha colto cinque titoli. Nel suo palmares ne figurano anche altri dieci nel circuito di casa. Ha ricevuto un assegno di 439.796 su un montepremi di 2.640.000 euro.
Lahiri si è messo in condizioni di competere per il titolo con un gran terzo giro in 62 (-10, con dieci birdie), poi nel quarto ha preso un buon ritmo e ha concluso in 68 (-4), con sei birdie e due bogey, che non sarebbe stato sufficiente senza i vistosi errori di Wiesberger. Questi, dopo aver iniziato con due birdie, ha segnato un doppio bogey arrivando al giro di boa in par e nel rientro con tre bogey, a fronte di un birdie, nelle ultime sette buche ha dato via libera a Lahiri. Il momento decisivo alla 17ª quando si è verificato il sorpasso con birdie dell’indiano e bogey dell’austriaco.
Molinari ha condotto il torneo sul filo del par realizzando il miglior parziale con un 71 (-1) proprio nell’ultimo turno in cui ha messo insieme quattro birdie e tre bogey risalendo la graduatoria di undici gradini.
PGA TOUR: J.B. HOLMES RAGGIUNGE HARRIS ENGLISH NEL FARMERS INSURANCE – J.B. Holmes (207 – 69 70 68, -9) ha raggiunto Harris English (207 – 68 66 73) in vetta alla classifica del Farmers Insurance Open (PGA Tour), che si sta disputando sui due percorsi del Torrey Pines Golf Club (North e South, entrambi par 72), a San Diego in California. La coppia di testa è seguita con 208 (-8) colpi da Lucas Glover, Jimmy Walker, Spencer Levin, Chad Campbell e da Nick Watney e con 209 (-7) da Alex Prugh, Bill Haas, Andreas Gonzales, dall’australiano Jason Day e dal venezuelano Jhonattan Vegas.
In un finale che si annuncia molto combattuto saranno in corsa per il titolo anche i giocatori al 13° posto con 210 (-6): Scott Stallings, campione uscente, John Peterson, l’inglese Ian Poulter e l’australiano Marc Leishman. Nessuna chances per Rickie Fowler, 32° con 213 (-3), Brooks Koepka, 42° con 214 (-2), Keegan Bradley, 46° con 215 (-1), e per l’argentino Angel Cabrera, 55° con 216 (par). Non hanno superato il taglio dopo due giri, caduto a 143 (-1), Dustin Johnson, al rientro dopo una lunga pausa per problemi personali, e gli inglesi Paul Casey e Luke Donald, 75.i con 144 (par), Phil Mickelson, 108° con 146 (+2), Jordan Spieth e Gonzalo Fernandez Castaño, 119° con 147 (+3), e l’irlandese Padraig Harrington, 128° con 148 (+4). Dopo undici buche del primo giro si è ritirato Tiger Woods per dolori alla schiena. Il montepremi è di 6.300.000 dollari con prima moneta di 1.134.000 dollari.
LPGA TOUR: ALLE BAHAMAS GIULIA SERGAS ESCE AL TAGLIO – Giulia Sergas, 75ª con 148 colpi (72 76, +2), è uscita al taglio nel Pure Silk Bahamas Classic, secondo torneo stagionale del LPGA Tour che si sta svolgendo all’Ocean Golf Club Course (par 73) di Paradise Island alle Bahamas. La gara è in ritardo sulla tabella di marcia a causa del maltempo che ha impedito prima la conclusione dei due turni iniziali e poi anche del terzo dove si è portata al comando Gerina Piller con un “meno 10” dopo nove buche.
Sono al secondo posto con “meno 9” Lexi Thompson (fermata alla 16ª buca), Kelly Shon (10ª), Brooke Pancake (7ª), la francese Perrine Delacour (12ª), la tedesca Sandra Gal (9ª) e la coreana Sei Young Kim (7ª) e all’ottavo con “meno 8” Stacy Lewis (15ª), Brittany Lincicome (13ª), la thailandese Ariya Jutanurgan (10ª) e le coreane Inbee Park (7ª), Hee Young Park (12ª) e Sun Young Yoo (9ª). Non brillano la neozelandese Lydia Ko, numero uno mondiale, 32ª con “meno 4” (15ª), la norvegese Suzann Pettersen, 45ª con “meno 2” (13ª), Paula Creamer, 50ª con “meno 1” (12ª), e Jessica Korda, che non ha più possibilità di difendere il titolo, 70ª con “+2” (11ª). Il montepremi è di 1.300.000 dollari.