L’Hermes Casagiove supera il San Giorgio 1926 nel big match salvezza del 19° turno
L’Hermes Casagiove si aggiudica lo scontro salvezza contro il San Giorgio 1926. Il club giallorosso della famiglia Corsale si rialza dopo la batosta di Torre del Greco e conquista la prima vittoria del 2015 con il punteggio di 2-0. Al “Comunale” di Curti prestazione impeccabile di tutto il collettivo a disposizione del tecnico Domenico Santonastaso, grintoso e vivace sin dal primo minuto e dimostratosi superiori oggi grazie ai sigilli di Benito Izzo e Vincenzo Capobianco. La concentrazione e mentalità giusta degli atleti casagiovesi prevale in novanta minuti che rigenerano di fatto le ambizioni salvezza dell’ambiente Hermes.
PRIMO TEMPO. L’Hermes ritrova dal primo minuto i due esperti Merola e Russo in un match fondamentale per il cammino stagionale dei giallorossi. La gara entra subito nel vivo con il tentativo di sforbiciata di Capobianco che esce ampiamente a lato (9’). Da brividi la chance per il San Giorgio 1926 al 14’. Dalla piazzola di destra Loasses pennella per Rossi, quest’ultimo sorprende Francesco Salzillo con un movimento a sorpresa e sfiora di pochi millimetri il palo alla destra di Merola. Sul capovolgimento di fronte Capobianco imbecca Russo che non impatta a dovere di testa (15’). Qualche dubbio venti secondi dopo sul goal annullato ad Izzo per un fuorigioco che ai più è apparso quanto meno sospetto (16’). Due minuti dopo si rende pericoloso nuovamente Russo: la sua punizione dal limite lambisce il palo di un niente (18’). Si scuotono gli ospiti che trovano in Merola un ostacolo insormontabile: il forte pipelet di Maddaloni è costretto agli straordinari sia su Aliyev che Loasses (22’). Insistono ancora gli ospiti: la girata di Aliyev al 28’ termina a lato. Nel momento di maggior pressione dei granata, l’Hermes costruisce una gran bella azione e sblocca il punteggio. Dopo una serie di passaggi, è pregevole l’imbucata del capitano Russo per Izzo che, da posizione laterale sull’out di destra, estrae un tiro a giro che si spegne nell’angolino opposto. Il peperino classe ’94 ha abituato la platea casagiovese a certi colpi di classe e per il suo terzo goal stagionale non si è fatto pregare. Il San Giorgio di Matrullo va in crisi e Capobianco sfiora il raddoppio al volo (36’).
SECONDO TEMPO. Il trainer locale Domenico Santonastaso applaude la performance dei suoi all’intervallo e li sprona a ripetersi nella ripresa. Matrullo, invece, non è per niente soddisfatto e subito manda in campo Pascucci e Benedetto al posto di Savino e Viscovo. E’ l’Hermes a mantenere le redini del gioco per il primo quarto d’ora poi l’atleta più talentuoso degli ospiti Loasses rinvigorisce i suoi con alcune urla volte alla reazione. Il suo tentativo da fuori al 68’ manca il bersaglio grosso. Nonostante l’improvvisa accelerazione, lo scacchiere giallorosso è schierato perfettamente sul terreno di gioco. I due centrali difensori Mingione e Laezza amministrano con mestiere ogni frangente e quando la palla non è più roba loro, ci pensa Merola a sventare le minacce. Come al 71’ quando un tiro cross sbilenco di Benedetto viene bloccato con qualche preoccupazione da Merola. Le lancette fanno un giro dell’orologio ed il portiere giallorosso si dimostra ancora una volta insuperabile. Pascucci pesca in area Velotti che ci prova in girata: Merola vola sulla sua destra e con un gran riflesso, toglie la palla dall’incrocio dei pali (72’). Scampato il pericolo, l’Hermes intuisce che ha bisogno di chiudere la partita, qualora vuole dormire sogni tranquilli nel finale. Corre il minuto 80, quando Russo si guadagna punizione dal limite. Questa volta s’incarica della battuta Capobianco che fa un passo, disegna una traiettoria perfetta che scavalca la barriera e gonfia la rete (81’). L’ariete giallorosso rompe il ghiaccio e sigla il suo primo goal nella nuova avventura con l’Hermes. Nel finale occasione anche per il fresco reintegrato Fucci, poi la retroguardia casagiovese toglie le castagne dal fuoco e mette il lucchetto sul 2-0 finale.
Tabellino: HERMES CASAGIOVE-SAN GIORGIO 1926 = 2-0 (parziali: 1-0; 1-0)
HERMES CASAGIOVE: Merola, Salzillo Francesco, Degli Innocenti, Santonastaso (80’ D’Alterio), Mingione, Laezza, Russo (89’ Fucci), Mastroianni, Capobianco (85’ Nuzzo), Izzo Benito, Desiato. In panchina: Di Caprio, Iannitti, Scarpato, Cutolo. Allenatore: Domenico Santonastaso
SAN GIORGIO 1926: Martucci, Caccia, Sbordone, Scognamiglio, Velotti, Mosca (75’ Del Grande), Viscovo (46’ Benedetto), Rossi, Savino (46’ Pascucci), Loasses, Aliyev. In panchina: Cascella, Izzo Isidoro, Borrelli, Montefusco. Allenatore: Carmine Matrullo
RETE: Izzo Benito 33’ (H), Capobianco 81’ (H)
ARBITRO: Antonio Panariello della sezione di Torre del Greco (assistenti: Luigi Gallo e Fabrizio Salvati di Avellino)
NOTE: Ammoniti: Santonastaso (H); Caccia (S). Angoli: 1-3. Fuorigioco: 6-5. Recupero: 1 nel primo tempo; 3 nel secondo tempo. Spettatori: 150
DOMENICO VASTANTE
UFFICIO STAMPA F.C. HERMES CASAGIOVE