Vince il Savona 13-12. Interrotta la serie positiva di 5 partite. Lazio che ha rincorso credendoci fino all’ultimo. Cianfriglia: “Dispiace, ma siamo da play off”. Calcaterra: “I miei quattro gol? Preferivo vincere”. Formiconi: “La mia assenza è pesata”.
PALAZZETTO DEL NUOTO- Inizia con una delusione il 2015 della SS Lazio Nuoto. Nell’11^ giornata del campionato di serie A1 il Savona ha espugnato il Palazzetto del Nuoto con il punteggio di 13-12 al termine di una gara combattuta ma condotta sempre dai liguri. A rammaricare il sette laziale (guidato quest’oggi da Cianfriglia a causa della squalifica di Formiconi) non solo la sconfitta, ma soprattutto la consapevolezza che con qualche ingenuità in meno si potevano strappare i tre punti alla squadra di Angelini, risultata più cinica durante il match. Scatenati i centroboa, con Calacterra e Tomasic autori entrambi di 4 reti. Interrotta la striscia positiva dei biancocelesti che durava da cinque partite al termine di una gara dove le aquile hanno sempre inseguito, rientrando in partita per ben tre volte nonostante il punteggio vedesse gli ospiti in vantaggio di tre marcature. Nessun impatto sulla classifica che vede comunque i capitolini restare al sesto posto.
AVANTI SOLO ALL’INIZIO- La partenza della Lazio è incoraggiante: dopo poco più di un minuto arriva la rete di Colosimo a cui potrebbe far seguito subito il raddoppio di Maddaluno, purtroppo il palo nega la rete. Pronta allora la reazione del Savona che realizza in rapida successione quattro reti con Fiorentini, Tomasic, Agostini e Damonte (1-4), tentando il primo allungo. La Lazio prova a destarsi con Samuels e Calcaterra ma nel finale del primo quarto ancora Tomasic riporta i liguri sul +2, vantaggio che sarà determinante per il proseguo dell’incontro. Secondo quarto equilibrato con il Savona che realizza il 6-3 ancora con Damonte. Cannella e Calcaterra accorciano di nuovo le distanze, ma sul più bello arriva prima il gol di Tomasic, poi l’espulsione definitiva di Gianni per proteste. In mezzo la rete di Samuels (6-7). Nel terzo quarto il Savona controlla il risultato ancora con Tomasic, Fiorentini e Alesiani, per la Lazio segnano Maddaluno e Calcaterra: ad otto minuti dalla fine il punteggio è di 8-10 per gli ospiti. Nell’ultimo quarto accade di tutto. Escono per limite di falli Cannella per la Lazio, Giovanni Bianco e Fiorentini per il Savona. Un gol di Vittorioso e uno di Calcaterra riportano le aquile sul -1 (10-11), ma il Savona nei momenti decisivi è sempre in grado di trovare il guizzo vincente: in particolare Lorenzo Bianco diventa mattatore con due gol fondamentali su due errori laziali in fase offensiva. A cinquanta secondi dalla fine il gol capolavoro di Leporale, che gira una palla al volo alle spalle dell’ottimo Antona, non fa che aumentare il rammarico (12-13).
“POTEVAMO VINCERE” – Daniele Cianfriglia, oggi in panchina, cerca di vedere il lato positivo della sconfitta: “L’obiettivo play off è alla portata. Ci tengono tutti, è un gruppo unito che rema nella stessa direzione. Troppe difficoltà hanno preceduto questa partita. L’assenza di Formiconi è stata pesante, i ragazzi sono stati bravi in vasca perché hanno dimostrato di non essere inferiori al Savona e sono riusciti a mantenere la partita in equilibrio, il risultato è rimasto in discussione fino alla fine”.
Molto amareggiato Alessandro Calcaterra: “La gara era alla nostra portata, giocata punto a punto, nei momenti decisivi della partita purtroppo gli abbiamo concesso molto. Abbiamo giocato, ma non l’abbiamo messa dentro. Volevamo proiettarci al quinto posto, abbiamo dimostrato di giocarcela con tutti. Era un’opportunità per staccare ancor di più le squadre che lottano per la salvezza. C’è rammarico, ma guardiamo avanti. I miei quattro gol? Li avrei barattati con una nostra vittoria. Preferisco non segnare e vedere la Lazio vincere. Turno con il Brescia proibitivo, poi con Posillipo e Acquachiara potremo dire la nostra. Soprattutto in casa”.
Non ci sta nemmeno Pierluigi Formiconi: “Mi sento direttamente responsabile perché, nonostante Daniele abbia fatto un buon lavoro, era importante che fossi insieme alla squadra oggi, devo evitare di farmi buttare fuori. Purtroppo la squalifica non me l’ha permesso e in certe fasi abbiamo commesso ingenuità pagate a caro prezzo. Perdere di un gol contro il Savona dispiace. Loro sempre avanti, ma noi non li abbiamo mai lasciati scappare. Ci serva da lezione, anche perché questo incontro ha dimostrato che siamo al livello delle squadre che lotteranno per i playoff”.
APPUNTAMENTO IN TV – La partita SS Lazio Nuoto-Rari Nantes Savona sarà trasmessa su Lazio Style Channel (ch. 233 della piattaforma Sky) martedì 13 gennaio alle ore 12 e giovedì 15 gennaio alle ore 19.
TABELLINO:
SS LAZIO NUOTO- CARISA RN SAVONA 12-13
LAZIO: Vespa, Samuels 3, Di Rocco, Africano, Gianni, Colosimo 1, Cannella 1, Vittorioso 1, Leporale 1, Calcaterra 4, Maddaluno 1, Mele, Correggia. All Cianfriglia.
CARISA RARI NANTES SAVONA: Antona S. , Alesiani J. 1, Damonte L. 2, Nicche Simone , Bianco L. 2, Pesenti M. , Mistrangelo F. , Fulcheris L. , Bianco G. , Tomasic M. 4, Agostini A. 1, Fiorentini Jovanovic G. 3, Missiroli J. . All. Angelini
Arbitri: Fusco e Gomez
Note
Parziali: 3-5 3-2 2-3 4-3 Usciti per limite di falli Cannella (L), G. Bianco e Fiorentini (S) nel quarto tempo. Espulso per proteste Gianni (L) nel finale di secondo tempo. Superiorità numeriche: Lazio 8/15 e Savona 3/8. Spettatori 400 circa
Ufficio Stampa S.S Lazio Nuoto