Con un secondo, un quinto ed un settimo posto l’Italia ha concluso con soddisfazione il Grand Prix a Qingdao, torneo di qualificazione olimpica con 217 atleti da 32 nazioni. Antonio Ciano, napoletano 33enne, ha ottenuto tre vittorie per ippon negli 81 kg su Wu Wen Shun (Tpe), Uuganbaatar Otgonbaatar (Mgl), con un tai otoshi fulminante e Tomofumi Yasuda (Jpn)
prima di cedere la finale a Sirazhudin Magomedov (Rus), waza ari contro yuko. Due vittorie nei 100 kg su Ren Xiangsheng (Chn) e Flavio Orlik (Sui) hanno promosso invece il 23enne Luca Ardizio in semifinale, ma Karl-Richard Frey (Ger) e Ryosuka Takahashi (Jpn) gli hanno sbarrato la strada per il podio. Settimo posto nei 73 kg fine per Enrico Parlati (22 anni) che ha eliminato per ippon Christopher Voelk (Ger), ma è stato poi sconfitto da Miklos Ungvari (Hun) e Sun Shuai (Chn).
Enzo de Denaro