Si è tenuto oggi a Bologna, presso l’Auditorium, quasi completamente esaurito, di Unipol Banca, la consueta cerimonia annuale di premiazione della società dell’Emilia-Romagna che, nell’annata sportiva 2013-2014, hanno ottenuto risultati nei campionati Nazionali, Regionali e, eccezionalmente, anche Internazionali, come la Pallacanestro Reggiana.

Alla presenza delle massime autorità cestistiche nazionali, il presidente regionale della FIP, Stefano Tedeschi, ha premiato 39 società vincitrici di campionati regionali e/o nazionali, più alcuni premi individuali come le promesse del basket Lorenzo Penna (Virtus Bologna) e Chiara Bacchini (Basket Parma), il Miglior Giovane Coach, Emanuele Belosi, il giovane arbitro maggiormente distintosi, Lorenzo Savelli, il premio FIP al giornalista Loriano Zannoni (Il Resto del Carlino – Rimini) per l’impegno profuso nella divulgazione del basket dilettantistico, il premio alla carriera al dirigente sportivo centese Vittorio Longhi ed i premi speciali alla Signora Gabriella, vedova dell’ex Consigliere Federale Adelmo “Jerry” Ferrari”, e a Piero Zabini, dirigente responsabile delle Selezioni Regionali Maschili dell’Emilia-Romagna.

Dopo gli interventi d’apertura del Presidente FIPCRER Tedeschi e del dirigente di Unipol Banca, Stefano Cremonini, è stato il turno del presidente federale, Gianni Petrucci.

Gli italiani devono giocare di più nel nostro massimo campionato. Non mi sembra, in queste prime giornate, che tanti giocatori stranieri siano superiori ai nostri atleti ed i risultati internazionali delle nostre formazioni parlano chiaro. Poi, sono contento che siano usciti i dati reali, tramite un decisivo filtro come l’essere o meno assicurati, sui tesserati delle varie federazioni, perché deve essere chiaro che siamo la seconda realtà CONI dopo il calcio. Infine, mi scuso con la pallavolo perché una nostra giocatrice ha esternato un suo pensiero contro il volley, ma non ci sono dubbi che le nazionali maschili e femminili di pallavolo abbiano avuto, nel recente passato, risultati migliori dei nostri”.

Deciso anche l’intervento di Umberto Suprani, presidente del CONI Emilia Romagna. “Mi auguro che cambi la politica sportiva in questo paese, a cominciare dalla nostra regione, perché se vogliamo puntare su Tokyo 2020, dobbiamo muoverci adesso sui nostri settori giovanili, altrimenti rischiamo di scivolare ancora indietro nel medagliere”.

Toccante, infine, il minuto di raccoglimento in memoria dell’allenatore Alessandro Lunati, deceduto a Bologna lunedì 3 novembre a causa di un incidente stradale. Il coach aveva guidato, nella stagione scorsa, la formazione della BSL San Lazzaro al titolo regionale Under 17 Elite.

Ufficio Stampa S. MOTOLA

Nella foto Bacchini