L’Alps Tour conclude la sua stagione in Italia con l’Abruzzo Open, che verrà disputato dal venerdì 17 ottobre a domenica 19 sul percorso del Miglianico Golf Club & Country Club (CH). L’evento, penultimo dei nove nel calendario dell’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali allestite dal Comitato Organizzatore Open Professionistici di Golf, della FIG, sarà preceduto giovedì 16 ottobre dall’Abruzzo Open Pro Am. Il torneo riveste particolare importanza, poiché darà il volto definitivo all’ordine di merito, che promuoverà i primi cinque classificati nel Challenge Tour 2015.

La gara si articolerà sulla distanza di 54 buche, 18 al giorno. Dopo le prime 36 saranno ammessi al turno finale solo i primi 40 classificati e i pari merito al 40° posto. Il montepremi è di 40.000 euro con prima moneta di 5.800 euro.

Lotta per le ‘carte’ – Saranno in campo quasi tutti i principali protagonisti della stagione e, in particolare, otto dei primi dieci giocatori della money list, ma non si lotterà solo per la parte alta di questa classifica. Infatti molti saranno in corsa per migliorare la propria posizione in modo da rientrare tra i primi 30 e avere una ‘categoria 4” per l’Alps Tour 2015 oppure per mantenersi almeno tra i 31° e il 50° posto in modo da avere la “categoria 7” e non doversi recare alla Qualifying School, come accadrà a chi terminerà oltre il 50°.

In vetta all’ordine di merito c’è Nino Bertasio, ormai irraggiungibile, e che non parteciperà. Ci saranno invece coloro che lo seguono dei quali solo lo spagnolo Borja Etchart (2°) è certo della promozione. Sono a rischio l’altro iberico Borja Virto (3°), l’austriaco Tobias Nemecz (4°) e il francese Thomas Elissalde (5°), soggetti al presumibile attacco dei tre transalpini che ancora possono entrare tra i primi cinque: Clement Berardo, Jean Pierre Verselin e Matthieu Pavon.

Tra i 102 partenti vi saranno una cinquantina di italiani tra i quali Alessio Bruschi, nono nell’ordine di merito e settimo classificato domenica scorsa nel Masters 13, candidato al titolo insieme ai concorrenti citati e a Gregory Molteni, che in Francia è giusto sesto. Saranno particolarmente motivati Joon Kim, Mattia Miloro (settimo nel Masters 13) e Cristiano Terragni, che navigano attorno al 50° posto della money list e che, di conseguenza, debbono ottenere un buon piazzamento per rimanere nel circuito 2015.

L’Abruzzo Open ha come sponsor il Miglianico GC & CC, Axa, Cantina Miglianico, Humangest, Ecosaves e TXS. L’Italian Pro Tour ha il supporto di Sky, media partner, che manderà in onda una sintesi dell’avvenimento, di Jaguar Land Rover, official “automotive”, di Mulligan, sponsor, di Europ Assistance, Frosecchi, Martin Argenti e di John Deere, fornitori ufficiali, e della Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica onlus, charity partner. Presente uno staff di fisioterapisti di Physio Team per le esigenze di cura e rigenerazione fisica degli atleti. Inoltre sul sito www.italianprotour.com è possibile consultare una sezione con previsioni meteorologiche a cura di Golfmeteo.

Promozione – L’Abruzzo Open conferma il crescente interesse della regione verso il golf, con numeri in costante aumento per ciò che concerne i tesserati FIG. In quest’ottica, il Miglianico Golf Club & Country Club, che ospiterà anche l’Open d’Italia Disabili (25-26 ottobre), ha optato per una politica propositiva e dinamica come ha spiegato il presidente Mario Dragonetti: “Poter ospitare l’Abruzzo Open è motivo di orgoglio per il club. Il percorso si presenta in condizioni eccellenti e soddisfa tutti i requisiti tecnici dell’Alps Tour. Essendo l’ultima tappa stagionale del circuito, l’Abruzzo Open vedrà i partecipanti dare il meglio di sé, a vantaggio dello spettacolo. Dopo i Giochi del Mediterraneo del 2009, il nostro circolo ha un’altra occasione di grande prestigio per promuoversi in ambito internazionale. Una manifestazione di questa portata, cui seguirà poi l’Open d’Italia per disabili, può contribuire a un ulteriore incremento dei praticanti in Abruzzo. Il crescente numero dei nostri soci, abbinato agli oltre 50 ragazzi iscritti all’Academy, fanno del nostro club un polo di grande vitalità.”.

Il percorso Progettato da uno dei più famosi architetti americani, Ronald Kirby, il tracciato si snoda tra boschi e vigneti, con numerosi bunker e ostacoli d’acqua. E’ di notevole interesse sia dal punto di vista tecnico che paesaggistico, con buche impegnative, ma anche divertenti, che lo rendono perfettamente adatto a ogni tipo di manifestazione.

Web e Social Network: Tutte le informazioni inerenti l’Abruzzo Open possono essere consultate sul sito www.italianprotour.com. Inoltre, attraverso i profili facebook, twitter e instagram dell’Italian Pro Tour è possibile interagire e seguire gli aggiornamenti live del torneo con gli hashtag ufficiali #OpenYourFuture #ItalianProTour #AlpsTour.

PGA TOUR: SECONDO TITOLO PER IL COREANO SANG-MOON BAE – Sul percorso del Silverado CC (par 72), a Napa in California, il coreano Sang-Moon Bae ha vinto con 273 colpi (66 69 65 73, -15) il Frys.com Open, torneo che sul percorso del Silverado CC (par 72), a Napa in California, ha aperto la nuova stagione del PGA Tour con anticipo sull’anno solare.

Il 28enne di Dae Gu ha colto il secondo titolo nel circuito, dopo essersi imposto lo scorso anno nel Byron Nelson Championship, lasciando a due colpi l’australiano Steven Bowditch (275, -13), pur soffrendo un po’ nel giro finale con un 73 (+1, con tre birdie e quattro bogey). Al terzo posto con 276 (-12) Hunter Mahan, Bryce Molder, il giapponese Hideki Matsuyama, lo scozzese Martin Laird e il sudafricano Retief Goosen, al 12° con 278 (-10) l’inglese Lee Westwood e al 21° con 281 (-7) Matt Kuchar, scivolato dal terzo con un 76 (+4). Sono usciti al taglio, caduto a 143 (-1), lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño, 89° con 145 (+1), e il fijano Vijay Singh, 98° con 146 (+2). Sang-Moon Bae ha ricevuto un assegno di 1.080.000 dollari su un montepremi di sei milioni di dollari.

FRENCH INTERNATIONAL LADY: MARTINA FLORI QUARTA, TITOLO ALLA FRANCESE ANYSSIA HERBAUT – Martina Flori ha ottenuto un bel quarto posto con 285 colpi (71 70 72 72, -3) nel French International Lady Amateur Championship/Cecile De Rothschild Trophy, svoltosi sul percorso del Golf de Saint Germain (par 72), a Saint-Germain-en-Laye nei pressi di Parigi in Francia.

Il titolo è stato appannaggio della francese Anyssia Herbaut con 280 (67 72 73 68, -8) che nel giro finale ha recuperato ben sei colpi alla svizzera Gioia Carpinelli (281 – 68 70 68 75, -7), sorpassandola in extremis. Al terzo posto con 282 (-6) l’altra transalpina Emma Ambroise, quindi altre due sue connazionali, Marion Veysseyre, quinta con 286 (-2), e Mathilde Claisse, sesta con 287 (-1). Ha concluso in nona posizione con 289 (70 71 75 73, +1) Ludovica Farina, anche lei autrice di una buona prova, e in 33ª con 302 (+14) Arianna Scaletti (75 72 75 80).

Sono uscite al taglio, dopo 36 buche, Carlotta Ricolfi (76 73) e Giorgia Cervellin (72 77), 37.e con 149 (+5), e Lucrezia Colombotto Rosso, 50ª con 151 (75 76, +7). La Cervellin ha partecipato a titolo personale ed è scesa in campo anche Xiaolin Tian, passaporto cinese e tesserata per il GC Ambrosiano, stesso score della Colombotto Rosso.

Il Trofeo delle Nazioni è stato appannaggio di Francia 2 (Pauline Roussin Bouchard, Elisabeth Codet, Mathilde Claisse) con 284 colpi (140 144, -4) che ha preceduto Repubblica Ceca (286, -2) e Francia 1 (287, -1). In quarta posizione con 288 (145 143, par) Italia 2 (Scaletti, Farina) e in sesta con 289 (146 143, +1) Italia 1 (Flori, Ricolfi. Colombotto Rosso). Ha accompagnato il team italiano l’allenatore Enrico Trentin.

Ufficio Stampa FIG