A1M: PRO RECCO-RARI NANTES BOGLIASCO 16-5
(7-2, 5-1, 3-2, 1-0)
PRO RECCO Tempesti, Lapenna 2,Prlainovic 4, Figlioli 1 rig., Giorgetti 1, Felugo, Giacoppo 1, Di Fulvio 3, Figari 1, Fondelli, Ivovic 2 (1 rig.), Gitto 1, Pastorino. All. Milanovic
RARI NANTES BOGLIASCO Prian, De Trane 2, A. Di Somma, Gavazzi, M.Guidi, Ravina 1, Loomis 2 (1 rig.), Monari, Boero, Guidaldi, Novara, Deserti, Insollitto . All. Bettini
Arbitri Calabrò – Del Bosco
Note Superiorità numeriche Recco 3/6 e due rigori, Bogliasco 3/5 e un rigore. Usciti per tre falli: nessuno. Spettatori 400. Il Recco cambia il portiere: nel terzo tempo Pastorino al posto di Tempesti. Il Bogliasco cambia il portiere nel quarto tempo Insollitto al posto di Prian.
Di solito lo è sempre, questa volta ancora di più. E’ un derby, che ha del classico, Bogliasco contro Recco, partita di tutti tempi. Non di questo, però, perché il pronostico è fin troppo facile. Ma quando vivi da pallanuotista e guardi dritto negli occhi chi hai davanti, chiunque esso sia, e ti vedi in mattinata in piscina per un bagnetto, vai a pranzo insieme, e ancora insieme arrivi a Sori, per buttarti in acqua e giocare in serie A1, va come deve andare ma con grande gioia. Alla vigilia del match, dedicato alla Rariazzurra, arriva il sostegno affettuoso di Robert Dinu, ex portiere, rientrato a Chiavari dove allena anche aquagol e under 17. “Mi vengono i brividi” – manda a dire, emozionato – “a Bogliasco ho lasciato un pezzo di cuore. Ragazzi vi voglio un mondo di bene. Per questa nuova esperienza come allenatore metterò in campo tutto quello che ho imparato da voi e cioè: non mollare mai”.
Tornando alla partita, ci sono gli ex, come Bettini e Deserti, i due americani, Prian tra i pali e tanti giovani. Il Recco sfila con una maglietta a favore dell’Associazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma, di cui Massimo Giacoppo è testimonial. Poi solo pallanuoto. Tanto pubblico bogliaschino, anche i bambini ed i ragazzi delle squadre giovanili. Irriducibili presenti.
Partiti. Segna Prlainovic dopo un minuto di gioco, poi un po’ di lavoro difensivo da entrambe le parti. Il raddoppio lo firma Lapenna, più per un incomprensione della retroguardia che per altro. Altro gol dal centro, ancora Prlainovic. Figari da posizione angolata 4-0. Superiorità numerica a favore della Rariazzurra, così Ravina bagna il suo debutto in prima squadra ed in serie A1 con il gol 4-1. Risponde il Recco uomo in più, con Giorgetti 5-1. Il gol da fuori di De Trane, anche per lui esordio assoluto con il gol 5-2. Giacoppo dal centro 6-2. Prlainovic a venti secondi dal termine 7-2. Time out del Bogliasco e si chiude così ma con in acqua contemporaneamente la meglio gioventù: Gavazzi ’98, Novara ’97, Ravina ’95, ai quali, si aggiungerà Guidi ’99 e Insollitto ’94.
Secondo tempo. Palla al Bogliasco. Superiorità a favore, Tempesti para e gli Irriducibili cantano. Segna Di Fulvio 8-2. Gitto per la seconda volta nel pozzetto in neanche un minuto, trasforma De Trane da posizione uno, bello, sotto le braccia di Tempesti. Superiorità per i padroni di casa, Lapenna 9-3. Doppia parata di Prian. Guidaldi senza paura scavalca Tempesti in uscita che ovviamente da sottacqua ostacola, si prosegue. Poi nuovamente il croato 10-3, Figlioli su rigore e Di Fulvio 12-3. Gran lavoro al centro di Deserti, ma i suoi sforzi non vengono premiati.
Cambio campo. Palla al Bogliasco. Espulso temporaneamente Guidi, trasforma Gitto 13-3. Finalmente rigore a favore del Bogliasco, lo conquista Deserti, lo trasforma Loomis. Con i tre gol dei debuttanti, Ravina, De Trane ed appunto Loomis focaccia e torta assicurate. Di Fulvio prima segna poi vene espulso e Loomis ne approfitta 14-5. Rigore a favore dei padroni di casa, Ivovic 15-5.
Ultimo tempo. Entra Insollitto e para in due azioni differenti. Gol di Ivovic ad un minuto e mezzo dalla fine 16-5. Ancora 15 secondi nei quali il Recco gioca una superiorità numerica ed Insollitto per tre volte tira giù la saracinesca.
Daniele Bettini allenatore Rari Nantes Bogliasco:-“ Una bella esperienza ed un modo per crescere e migliorare. Non posso dire di essere contento perché abbiamo perso di 11 gol, sarei un pazzo, però devo dire che alcune cose sono riuscite molto bene. La squadra ha giocato una partita gagliarda perchè giocare contro questa squadra è proprio difficile sia a livello fisico, sia psicologico ma anche sotto il profilo della tattica. Dobbiamo lavorare tantissimo ma ce l’abbiamo messa tutta e possiamo uscire da questa piscina a testa alta. I miei ragazzi ci hanno messo il cuore e non si sono risparmiati. Tanti giovani perché abbiamo la fortuna di avere un vivaio vincente ed è la nostra forza. Tra gol, debutti, rigori, parate, in settimana tanti dovranno portare qualcosa, da mangiare ne avremo. Ma ci tengo a precisare che non dobbiamo compiacerci di una prestazione con questo passivo ma possiamo dire che ci siamo”.
Ufficio Stampa Rari Nantes Bogliasco