Se l’Italia della pallavolo sta facendo sognare milioni di appassionati ai Mondiali, una piccola parte del merito è anche della sua mano fatata: è stata proprio Noura Mabilo a estrarre dall’urna i nomi delle squadre che le azzurre hanno incontrato nella prima fase dei Campionati Mondiali di Pallavolo Femminile (FIVB Women’s World Championship Italy 2014), in corso dal 23 settembre e fino al 12 ottobre in sei città italiane. La giovane centrale del Club Italia, classe 1996, è stata protagonista insieme a Sara Bonifacio e Maurizia Cacciatori del sorteggio tenutosi lo scorso marzo a Parma, che ha determinato anche gli abbinamenti della seconda fase in cui l’Italia affronterà da domani a Bari Azerbaijan, Belgio, Giappone e Cina: un girone impegnativo, ma con avversarie sicuramente più abbordabili delle corazzate Brasile, Russia e USA.
“Io e Sara siamo state abbastanza fortunate – sorride Noura – abbiamo estratto squadre tutte piuttosto simili tra loro, e per l’Italia è andato tutto nel migliore dei modi. Sono molto contenta, la scelta di Marco Bonitta di convocare giocatrici più esperte per affrontare la competizione al fianco delle giovani è stata azzeccata. Mi
sembra che il gruppo sia molto coeso e che in campo si veda una grande unità , anche se alcune ragazze sono arrivate solo nelle ultime settimane”. La centrale triestina, come tutte le compagne di squadra della rappresentativa azzurra che risiede e si allena al Centro Pavesi FIPAV di Milano, non ha potuto vedere molto di
questi Mondiali in televisione: “Durante la settimana, negli orari delle partite siamo sempre impegnate tra gli allenamenti e lo studio, e l’ultimo weekend lo abbiamo passato tutto in campo. Anche per questo spero proprio che l’Italia arrivi a Milano, per riuscire finalmente a vederla dal vivo: abbiamo già i biglietti per le semifinali e le
finali al Mediolanum Forum… Per me la qualificazione non è impossibile, come sempre le più difficili da affrontare saranno Cina e Giappone, mentre per il titolo l’avversaria numero uno è sicuramente il Brasile”.
La nazionale italiana è anche una squadra multietnica, con Valentina Diouf protagonista a pieno titolo dell’avventura mondiale e Sara Bonifacio che ha fatto parte del gruppo azzurro fino a poche settimane fa, ma anche con le diverse ragazze del Club Italia nate da genitori di origini straniere, tra cui la stessa Mabilo: “Più si va
avanti più sarà così – commenta Noura – evidentemente i ragazzi di origini africane o sudamericane hanno caratteristiche adatte per la pallavolo ed è giusto che si impongano nel nostro sport. Io mi sento italiana al cento per cento e nel mondo della pallavolo non ho mai avvertito nessun problema ad accettarmi come tale”.
—
Eugenio Peralta
FIVB Women’s World Championship Italy 2014 COL Milano
Foto Noura Mabilo