Nonostante l’assenza di Cantone, i pontini gestiscono bene l’andamento della gara. Garelli: «Prestazione positiva in attacco, ma dobbiamo ancora crescere difensivamente». Tra una settimana inizia la regular season con l’esordio in trasferta per i nerazzurri.
Performance positiva dei nerazzurri – L’ultimo test match del precampionato, disputato sabato al PalaBianchini con la formazione di Roseto Sharks, ha messo in luce ulteriori miglioramenti nel gioco offensivo dei pontini. E’ stata un’amichevole positiva giocata con una compagine che, come Latina, prenderà parte al campionato A2 Silver e che ha evidenziato, in diversi frangenti dell’incontro, una maggiore fluidità nelle azioni di attacco dei nerazzurri. In panchina solo ad onor di firma Carlo Cantone, fermato da un dolore alla schiena, e Matteo Pierangeli per via di un colpo alla spalla preso durante l’allenamento di venerdì. Nonostante l’assenza del playmaker titolare gli uomini di coach Garelli sono riusciti a gestire il possesso di palla in modo adeguato, grazie anche alle buone performance di Santolamazza, Fisher ed Uglietti. Cinque i giocatori in doppia cifra con Austin autore di un’ottima gara che gli è valsa 23 punti personali seguito dal connazionale americano Fisher che ne ha totalizzati 19. Dopo un avvio di gara di marca totalmente straniera, su entrambi i fronti, nel secondo periodo sono emersi anche gli elementi italiani a dar man forte ai compagni d’oltreoceano. In particolare per il team nerazzurro rilevanti le prestazioni di Ihedioha, 16 punti totali per lui, Uglietti che, oltre ad aver realizzato 11 punti, ha anche dimostrato padronanza nella gestione di palla e Santolamazza che ha messo in cascina 10 punti, distribuendo anche assist importanti ai suoi compagni. Nell’area pitturata Banti e Tagliabue sono riusciti a contenere abbastanza la maggiore fisicità del biancoblu Bryan e Ferraro, per contro la difesa nerazzurra, in generale, ha lasciato un po’ troppo spazio alle iniziative del turco Pitts che ha raggiunto quota 28 punti.
Parla coach Garelli – «Con questo test abbiamo ottenuto qualche buona indicazione dal punto di vista offensivo, tenendo anche conto di aver giocato in sette, anziché in nove come nelle precedenti amichevoli, e senza il playmaker titolare. Per contro, i nostri avversari hanno avuto un precampionato piuttosto complesso e soltanto in questa occasione hanno potuto giocare quasi al completo con unico assente Carenza sostituito da Lestini. A volte potremmo fare qualcosa di meglio in penetrazione, anche se a tratti siamo riusciti a farlo – prosegue il tecnico pontino – ma in difesa dobbiamo crescere e migliorare ancora molto, soprattutto nei confronti di giocatori frizzanti come Pitts. Nel complesso è stata un’amichevole positiva con dei “chiaroscuri” legati ad alcune imperfezioni, non relative soltanto alla assenza di Cantone, perché, in effetti Santolamazza, Fisher ed Uglietti sono riusciti ad organizzare bene il gioco, ma in partite di questo tipo, a volte, è sufficiente una rotazione in più a mandare fuori giri il gioco».
Ultima settimana di preparazione – La sfida di sabato è stata l’ultima amichevole del precampionato nerazzurro e domenica 5 ottobre inizierà l’avventura della regular season nel campionato di A2 Silver. La Benacquista Assicurazioni Latina Basket giocherà la partita di esordio in trasferta contro il Basket Recanati sul campo neutro di Pesaro per via della squalifica del Pala Cingolani, sede di gioco della società marchigiana.
Donatella Schirra
Ufficio Stampa
Latina Basket