Eusepi illude Brini, Cascone fa esplodere il Quinto Ricci: termina 1-1 tra Lupa Roma e Benevento

Un pareggio che profuma di vittoria. Una prestazione che conferma la bontà del lavoro svolto fin qui e che permette alla Lupa Roma di mantenere l’imbattibilità che dura ormai da ben 7 gare ufficiali che corrispondono alle prime 7 uscite della stagione 2014/2015. Carattere, forza di volontà e quella voglia di non mollare mai fino all’ultimo momento, fino all’ultima azione, fino all’ultima speranza.

Il tecnico della Lupa Roma Alessandro Cucciari si presenta all’anticipo della 5^ giornata confermando 10/11 della formazione scesa in campo contro il Cosenza con l’unico cambio che arriva in porta: dentro Rossini, fuori Rossi. Il Benevento di Brini si affida ad un 4-4-2 che in fase offensiva che si trasforma in un 4-2-4.

All’8’ la prima occasione pericolosa del match arriva grazie ad un pallone recuperato sulla destra da Melara che beffa Celli, serve Agyei, il quale calcia però lontano dai pali difesi da Rossini. Al 12’ ancora Benevento pericoloso stavolta con Marotta che, direttamente da calcio di punizione, sfiora l’incrocio dei pali. Al 20’ primo cambio obbligato per mister Cucciari che è costretta a sostituire l’infortunato Celli con Frabotta. Al 27’ episodio molto controverso con Tajarol, lanciato a rete, che viene fermato in modo falloso al limite dell’area di rigore: il sig. Lacagnina di Caltanissetta grazia incredibilmente Scognamiglio estraendo soltanto il cartellino giallo per un evidente fallo da ultimo uomo. Perrulli sulla conseguente punizione mette di poco alto sopra la traversa. Il Benevento al 33’ sfiora il vantaggio: grande progressione palla al piede di capitan Melara che supera in velocità Pasqualoni, va al tiro da distanza ravvicinata ma trova pronto Rossini alla risposta. La risposta della Lupa Roma arriva immediata con un’ottima combinazione Tajarol-Cerrai con quest’ultimo che viene anticipato all’ultimo momento. Il Benevento continua ad attaccare e al 37’ si rende nuovamente pericoloso in due occasioni: prima con Alfageme e poi con Marotta ma le due conclusioni terminano di poco a lato. La partita è aperta e la Lupa Roma va vicina al gol due volte nel giro di un minuto al 41’ prima con Perrulli e poi con Pasqualoni senza però riuscire a mettere il pallone in rete.

Nella ripresa al 7’ subito contropiede pericolosissimo della Lupa Roma con capitan Perrulli che s’invola verso la porta avversaria ma non riesce a finalizzare con un difensore ospite che devia in calcio d’angolo. Il Benevento però continua a produrre gioco e al 10’ sfiora il vantaggio con Eusepi che di sinistro da ottima posizione calcia di pochissimo a lato. Al 13’ Lupa Roma pericolosa su calcio di punizione guadagnato da Cerrai: sul pallone si porta il solito Perrulli che di destro mette di poco alto sopra la traversa. Al 18’ l’occasione capita al Benevento con Marotta che, su calcio di punizione, mette i brividi a Rossini sfiorando il palo alla destra del portiere della Lupa Roma.

Al 19’ episodio dubbio in area di rigore del Benevento: Perrulli calcia verso la porta avversaria, Piscitelli respinge corto e Tajarol viene ostacolato da un difensore ospite con l’arbitro che lascia nuovamente correre tra le proteste dei giocatori della Lupa Roma. Al 24’ Eusepi viene fermato in area di rigore da Conson con l’arbitro che, senza avere dubbi, estrae il cartellino rosso per il difensore centrale della Lupa Roma: sul dischetto si presenta lo stesso Eusepi che spiazza Rossini per il vantaggio del Benevento. La formazione ospite al 32’ sfiora il raddoppio con un colpo di testa di Lucioni che termina di poco a lato.

La Lupa Roma non molla e al 35’ trova il pareggio con il tap-in vincente di Pietro Cascone che realizza da pochi passi il suo primo gol stagionale facendo esplodere di gioia lo stadio Quinto Ricci di Aprilia. La formazione di Cucciari trova la rete dell’1-1 in 10 uomini grazie al difensore centrale classe ’85, arrivato a fine mercato estivo dal Melfi. La Lupa Roma continua ad attaccare nonostante l’inferiorità numerica e sfiora addirittura la rete del vantaggio con Testardi che al 92’ chiama Piscitelli all’intervento provvidenziale.

Si chiude 1-1 la sfida del Quinto Ricci di Aprilia tra Lupa Roma e Benevento con la formazione di Cucciari che sfiora l’incredibile successo e si porta a casa un pareggio preziosissimo. Una reazione, così come già avvenuto sempre in casa contro il Lecce, che permette alla compagine del Presidente Alberto Cerrai di portarsi ad 11 punti in classifica grazie alle 3 vittorie e ai 2 pareggi ottenuti fin qui in campionato. Prossimo appuntamento la trasferta in casa del Matera domenica 28 settembre alle ore 18,00.

LUPA ROMA-BENEVENTO 1-1

LUPA ROMA (4-3-3): Rossini; Pasqualoni, Conson, Cascone, Celli (20’pt Frabotta); Prevete, Capodaglio, Cerrai (33’st Testardi), Moras (20’st Malatesta); Tajarol, Perrulli. All.: Cucciari. A disp.: Rossi, Faccini, Santarelli, Scibilia. All.: Cucciari.

BENEVENTO (4-4-2): Piscitelli; Celjak, Lucioni, Scognamiglio, Pezzi; Melara, Vitiello (43’st De Falcio), Agyei, Alfageme (23’st Campagnacci); Eusepi, Marotta (23’st Mazzeo). All.: Brini. A disp.: Pane, Padella, Bassini, Doninelli.

ARBITRO: Sig. Antonio Eros Lacagnina di Caltanissetta.

ASSISTENTI: sigg. Federico Granci di Città di Castello e Filippo Bercigli di Valdarno.

MARCATORI: 25’st Eusepi rig. (B), 35’st Cascone (L).

NOTE – ESPULSO: 24’st Conson (L) per fallo da ultimo uomo. AMMONITI: Pasqualoni, Malatesta (L), Scognamiglio, Celjak, Agyei, De Falco (B). CALCI D’ANGOLO: 8-6 per la Lupa Roma. RECUPERO: 2’pt, 4’st. SPETTATORI: 700 ca.

Valerio D’Epifanio – Responsabile Comunicazione Lupa Roma FC