E’ di oggi la notizia che Simone Lanciotti, capitano dell’Avezzano Rugby, è stato ceduto in prestito all’Unione Rugby Prato Sesto, formazione militante nel campionato di serie A.

Continuano quindi le soddisfazioni per il club marsicano, vera fucina di talenti.

Simone Lanciotti, classe 1991, è un ragazzo cresciuto nel vivaio che grazie alla sua tecnica ed al suo fisico può ricoprire diversi ruoli sia in mischia che nella linea dei trequarti.

Nelle ultime due stagioni, in serie A ed in serie B, ha giocato primo centro ma si è inteso che nella nuova esperienza tornerà ad essere un uomo di mischia, pilone o tallonatore.

Nella rinnovata Club House dell’Avezzano Rugby scambiamo due parole con Simone:

Innanzitutto complimenti per questo prestigioso traguardo, cosa ti aspetti dal futuro?

Spero vivamente in una crescita sia tecnica che fisica e mi auguro che questa esperienza possa essere un trampolino di lancio per traguardi ancora più alti!

Cosa ti lasciano tutti questi anni trascorsi con l’Avezzano Rugby?

Senza questa società non sarei arrivato da nessuna parte, mi ha permesso di praticare questo splendido sport, di capire che senza sacrifici non si fa strada. Resta un grande senso di appartenenza a questi colori ed a questa maglia.

Tra meno di un mese inizierà il campionato per quelli che sono oramai i tuoi ex compagni di squadra, cosa vuoi augurargli?

Senza dubbio un grosso in bocca al lupo per la stagione che sta partendo, mi auguro che continuino ad allenarsi con costanza sia in palestra che sul campo. Devono ricordare che per raggiungere un obiettivo serve sempre tanta umiltà!! Il rugby è un gioco di squadra e senza l’aiuto dei miei compagni non sarei mai riuscito a raggiungere questo traguardo, un grazie di cuore a tutti loro.

Soddisfazione in tutta la dirigenza per la grande opportunità concessa al giovane atleta, questi risultati premiano il lavoro svolto con serietà e professionalità.

Ufficio Stampa