FEDERAZIONE ITALIANA TIRO CON L’ARCO
Campionati Italiani Targa – Chieti 2014
Conclusi a Chieti Tricolori Targa 2014: oro e due biglietti per Istanbul offerti dalla Turkish Airline per Frangilli, Valeeva, Dragoni e D’Agostino.
Conclusi i campionati Italiani Targa 2014 che si sono svolti nella splendida cornice di Corso Marrucino nel centro storico di Chieti con l’assegnazione dei titoli italiani assoluti individuale e a squadre.
I TITOLI ASSOLUTI ARCO OLIMPICO
Nell’arco olimpico individuale torna per la settima volta in carriera il campione olimpico Michele Frangilli. L’aviere azzurro ha battuto nella finalissima il compagno di Nazionale Massimiliano Mandia (Arcieri Torrevecchia) per 6-2. Grande exploit per Alberto Cheloni (Arcieri della Signoria) che supera a sorpresa nella finalina l’olimpionico Mauro Nespoli (Aeronautica Militare) al termine di un match avvincente risultato dallo freccia di spareggio: 6-5 (9*-9).
Nel femminile si mette al collo l’ottava medaglia d’oro assoluta la campionessa azzurra Natalia Valeeva (Castenaso Archery Team) battendo in una finale combattuta l’azzurra dell’Aeronautica Pia Lionetti capace di rimontare dal 4-0 e portarsi allo spareggio concluso in favore dell’avversaria: 6-5 (8*-8).
Sfida tra campionesse europee Juniores per il bronzo. A guadagnarsi il terzo posto è Chiara Romano (Arcieri del Vecchio Castello) che batte con un netto 6-0 Loredana Spera (Arcieri del Sud).
Nella prova a squadre maschile oro per i capitolini Arcieri Torrevecchia (Mandia, Pasqualucci, Molfese) che superano gli Arcieri D.L.F. Voghera (Nespoli, Benedetti, Elendri) con il risultato finale di 6-2. Bronzo per il Sentiero Selvaggio (Melotto, Sagulo, Mobiglia) che batte gli Arcieri Rio (Galiazzo, Benvegnù, Ongaro) 6-2.
Nel femminile oro dopo lo spareggio per il Castenaso Archery Team (Valeeva, Franchini, Franceschelli) sugli Arcieri del Sud (Lionetti, Spera, Scommegna) 5-4 (26-25). Terzo posto per gli Arcieri Torrevecchia (Mandia, Mercuri, Romoli) che battono gli Arcieri del Leon (Porru, Testoni, Rosada) 6-0.
Sfida tra fratelli e sorelle nella finale del Misto. Gli Arcieri Torrevecchia con Massimiliano e Claudia Mandia superano gli Arcieri Monica di Michele e Carla Frangilli 5-1. Bronzo per il Kosmos Rovereto (Girardi-Tonetta) che battono allo spareggio il D.L.F. Voghera (Nespoli-Tansella) 5-4 (19-16).
A chiudere le finali del ricurvo l’oro nel misto Allievi degli Arcieri del Piave (Monego-Canzian) che sconfiggono la Iuvenilia (Lapenna-Andreoli) 5-3. Bronzo agli Arcieri Gonzaga (Ziggiotto-Boari) dopo lo spareggio con gli Arcieri Tre Torri (Frigerio-Sala) 5-4 (16-13).
I TITOLI ASSOLUTI COMPOUND
Bis Tricolore nel compound maschile per Luigi Dragoni (Arcieri del Roccolo) che batte il compagno di Nazionale Federico Pagnoni (Arcieri Franciacorta) 142-140. Bronzo per Mauro Bovini (Arcieri Montalcino) vincente su Luca Fanti (Sentiero Selvaggio) per 142-139.
In campo femminile secondo titolo assoluto dopo quello del 2010 per Katia D’Agostino (Arcieri delle Alpi) che batte la compagna di Nazionale e campionessa uscente Marcella Tonioli (Arcieri Franciacorta) 146-141. Sul terzo gradino del podio sale l’azzurra della Marina Militare Anastasia Anastasio brava a sconfiggere Jessica Fubiani (Arcieri Franciacorta) 142-135.
Nella prova a squadre maschile affermazione per i piemontesi del Sentiero Selvaggio (Fanti, Greco, Coppa) contro gli Arcieri della Chimera (Castellani, Falcinelli, Rubechini) 221-195. Bronzo per gli Arcieri Montalcino (Bovini, Mazzi, Bovini) vincenti 224-215 sugli Arcieri Torrevecchia (Paloni, Bernardini, Polidori).
Tra le donne oro per gli Arcieri delle Alpi (D’Agostino, Foglio, Peracino) che vincono l’oro contro gli Arcieri Tre Torri (Vailati, Cavalleri, Crespi) 224-217. Bronzo agli Arcieri Torrevecchia (Anastasio, Girolami, Montagnoni) che superano gli Arcieri Decumanus Maximus (Longo, Baldo, Dermati) 214-205.
Nel misto titolo italiano per gli Arcieri Franciacorta (Pagnoni-Tonioli) che hanno battuto gli Arcieri Torrevecchia (Paloni, Anastasio) 153-150. Bronzo per gli Arcieri Torres Sassari (Simonelli-Spano) contro il Sentiero Selvaggio (Fanti-Castagneri) 148-119.
Guido Lo Giudice
Ufficio Stampa FITARCO