GOLF – WGC BRIDGESTONE: F. MOLINARI QUINTO, IN VETTA LEISHMAN, NONO WOODS

Francesco Molinari ha condotto un ottimo primo giro concluso al quinto posto con 67 (-3) colpi nel WGC – Bridgestone Invitational, il terzo torneo stagionale del World Golf Championships, il mini circuito di quattro gare inserite nel calendario di tutti i tour più importanti che si sta svolgendo sul percorso del Firestone CC (par 70), ad Akron nell’Ohio. Con una volata in 64 (-6) ha sorpreso tutti l’australiano Marc Leishman, leader con un colpo di vantaggio su Ryan Moore, sul sudafricano Charl Schwartzel e sull’inglese Justin Rose (65, -5) e con tre su quartetto di Molinari comprendente Rickie Fowler, Patrick Reed e il canadese Graham DeLaet.

E’ al nono posto con 68 (-2) Tiger Woods, campione uscente e a segno in questa gara per ben otto volte in 14 partecipazioni, autore di una prova dal risultato buono, pur se con parecchie sbavature. Woods ha la compagnia di Keegan Bradley, Brandt Snedeker, dello spagnolo Sergio Garcia e del gallese Jamie Donaldson. Viaggiano appaiati l’australiano Adam Scott, leader mondiale, e il nordirlandese Rory McIlroy, numero due, 14.i con 69 (-1). Il secondo ha l’opportunità di tornare al vertice del world ranking, ma per dar corpo alle sue ambizioni dovrà vincere, con Scott oltre il quinto posto. Insieme alla coppia ci sono Jim Furyk, Bubba Watson e lo spagnolo Miguel Angel Jimenez.

L’altro giocatore che con un successo può spodestare Scott è lo svedese Henrik Stenson, numero tre al mondo, ma al momento è lontano dalla vetta e inoltre il suo exploit si dovrebbe combinare con una debacle di Scott, piazzato oltre i top 40. Impensabili per ora entrambe le cose a iniziare dal possibile titolo per Stenson, 35° con 71 (+1) alla pari con Phil Mickelson, Hunter Mahan, Matt Kuchar, con il sudafricano Ernie Els e con il nordirlandese Graeme McDowell. Più indietro Webb Simpson e l’inglese Lee Westwood, 46.i con 72 (+2), l’argentino Angel Cabrera e gli altri due inglesi Luke Donald e Ian Poulter, 55.i con 73 (+3). Giornata da dimenticare in fretta per il sudafricano Louis Oosthuizen, 68° con 75 (+5), per il tedesco Martin Kaymer, 74° con 77 (+7), e per lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño, 76° e ultimo con 79 (+9).

Leishman, 31enne di Warnambool con una vittoria nel PGA Tour (Travelers Championship, 2012) ha infilato ben otto birdie insieme a due bogey. Molinari è andato spedito con quattro birdie (due per ciascuna metà del campo) fino alla buca 17, dove ha trovato l’unico bogey del turno. “Il percorso qui ad Akron è stato preparato come sempre, in maniera ottimale. Io ho giocato bene sulle prime nove, un po’ meno sulle seconde, dove però ho avuto un riscontro migliore dal putter. Comunque sono molto contento per questa partenza”.

Avvio piuttosto complicato per Tiger Woods con palle erranti, che lo hanno messo in difficoltà, e con colpi da manuale che gli hanno consentito immediati recuperi. Eloquente il cartellino sulle prime nove buche con quattro birdie, due bogey e un doppio bogey alla buca nove, che ha un po’ segnato una svolta. Infatti da quel momento il gioco di Woods è nettamente migliorato e ha concluso il turno con due birdie e sette par.

“Sento che le cose – ha detto – cominciano ad andare nel verso giusto. Ho sensazioni positive e sto entrando sempre più nel clima della gara. Ho ritrovato il tocco giusto per dare alla palla la traiettoria che desidero e tante altre piccole cose stanno tornando al loro posto, sebbene ci sia ancora parecchio da lavorare”. Il montepremi di nove milioni di dollari è tra i più alti in assoluto, così come la prima moneta ($ 1.530.000).

Il torneo su Sky – Il WGC – Bridgestone Invitational viene teletrasmesso in diretta e in esclusiva dalla TV satellitare Sky, con i seguenti orari: sabato 2 agosto e domenica 3, dalle ore 18 alle ore 24 (Sky Sport 2 e 2 HD). Repliche: seconda giornata: sabato 2 agosto, alle ore 10 (Sky Sport 3 e 3 HD) e alle ore 14,15 (Sky Sport 2 e 2 HD); terza giornata: domenica 3 alle ore 7,30 e alle ore 14 (Sky Sport 2 e 2 HD) e alle ore 10 (Sky Sport 3 e 3 HD); quarta giornata: lunedì 4, alle ore 7,30 (Sky Sport 2 e 2 HD), alle ore 10 e alle ore 21 (Sky Sport 3 e 3 HD). Commento di Silvio Grappasonni, Roberto Zappa e di Nicola Pomponi.

BELGIAN INTERNATIONAL AMATEUR: BOTTA SALE AL QUINTO POSTO – Luigi Botta, quinto con 139 colpi (70 69, -5), ha guadagnato otto posizioni nel secondo giro del Belgian International Amateur Championship che si sta disputando sul percorso del Royal Antwerp Golf Club (par 72), a Kapellen in Belgio. Sono rimasti tra i 43 giocatori che hanno superato il taglio Guido Castagnara, 20° con 143 (69 74, -1), Andrea Cavallaro (75 70) e Gianmaria Rean Trinchero (73 72), 29.i con 145 (+1). Il francese Sebastien Gandon (134 – 67 67, -10) ha sorpassato in vetta alla classifica il belga Kevin Hesbois (136 – 66 70, -8), vincitore ai primi di luglio del Flory Van Donck Trophy, torneo dell’Alps Tour. Al terzo posto con 137 (-7) il giocatore di casa Thomas Detry e il transalpino Hubert Tisserand, mentre affiancano Botta altri due francesi, Nicolas Calvet e Stanislas Gautier, e il belga Frederic De Vooght.

Sono usciti: Jacopo Guasconi, 44° con 148 (77 71, +4) out per un colpo, Luca Cianchetti (74 75) e Philip Geerts (73 76), 51.i con 149 (+5), Maurizio De Bono, 70° con 151 (76 75, +7), Luca Baraldini, 80° con 154 (78 76, +10), Giacomo Garbin, 91° con 157 (78 79, +13), e Andrea De Bono, 97° con 160 (84 76, +16).

FEDERICO ZUCKERMANN IN VETTA ALL’INTERNATIONAL AUSTRIAN AMATEUR CHAMPIONSHIP – Federico Zuckermann, 18enne portacolori del CG Firenze Ugolino, è in vetta con 67 (-4) colpi, insieme all’austriaco Mateusz Gradecki, nell’International Austrian Amateur Championship che si sta svolgendo sul percorso del GC Dachstein-Tauern (par 71) ad Haus im Ennstal nella Stiria in Austria.

Numerosi i giocatori italiani in campo tra i quali sono tra i top ten Alberto Castagnara, terzo con 68 (-3) alla pari con Timothy Zwirner e con Christoph Pelzmann, quindi Rocco Sanjust, Paolo Ferraris e Francesco Donaggio settimi con 70 (-1). Al 15° posto con 71 (par) Jacopo Vecchi Fossa, Valentino Dall’Arche e Jan Marc Zublasing, al 24° con 72 (+1) Giacomo Locatelli e Augustin Bardas, al 32° con 73 (+2) Tomaso Zannin, Filippo Zucchetti e Andrea Gurini, al 44° con 74 (+3) Pietro Martini e Marco Cervellini, al 53° con 75 (+4) Luca Portelli e Lorenzo Beldi, al 62° con 76 (+5) Lorenzo Magagnin e Giacomo Bianchi Albrici, al 74° con 77 (+6) Leonardo Novella, Giacomo Fortini e Alberto Ascari, all’84° con 78 (+7) Stefano Salvati e al 95° con 79 (+8) Giovanni Tenderini.

Nel torneo, che si disputa sulla distanza di 72 buche, verranno effettuati due tagli: dopo 36 buche saranno ammessi al terzo turno i primi 90 classificati e i pari merito al 90° posto, e dopo 54 accederanno al giro finale i primi 60 e i pari merito al 60° posto.

Il team ufficiale azzurro è composto da Paolo Ferraris, Jacopo Vecchi Fossa e Filippo Zucchetti. Ne fa parte anche Laura Lonardi che parteciperà al torneo femminile (1-3 agosto) sulla distanza di 54 buche. Dopo 36 buche passeranno agli ultimi due turni le prime 15 concorrenti in graduatoria e le pari merito al 15° posto.

JUNIOR MATCH PLAY IN PENNSYLVANIA: DURANTE DI FERMA NEI QUARTI – Ludovico Durante si è fermato ai quarti di finale nel Junior Match Play Championship sul percorso del Riverside Golf Club (par 71) a Cambridge Springs in Pennsylvania. Durante, figlio del noto professionista Marco, Consigliere Federale FIG, ha superato la qualificazione su un giro medal (15°) con un 77 (+6) approdando alla fase match play. Ha avuto il numero uno sul tabellone Andrew Britton con 70 (-1) e il numero due è andato a Megan Moylan con lo stesso score.

Nel primo turno a eliminazione diretta, che si è giocato nel pomeriggio subito dopo la qualifica in condizioni difficili per la pioggia che ha causato anche una lunga sospensione, Durante ha avuto ragione del 17enne Sean Sculley dopo un incontro molto incerto, che è protratto per venti buche. I due contendenti hanno segnato entrambi un birdie alla prima supplementare, poi nella seconda Durante ha passato il turno con un altro birdie.

Nei quarti ha dovuto però lasciare strada a Jordan Henry (2 up), ma anche in questo caso si è giocato sul filo dell’equilibrio e con incertezza sull’esito praticamente fino all’epilogo. Successivamente Henry ha sconfitto Andrew Britton (1 up) e ha avuto accesso alla finale dove affronterà Ryan Podufal (1 up su Ryan Matlock in semifinale).

Ufficio Stampa FIG