L’Arezzo Karate al lavoro per l’Open di Lignano Sabbiadoro
La prestigiosa manifestazione internazionale dà ufficialmente il via alla seconda parte di stagione
La società aretina combatterà con Ilaria Badalotti, detentrice del titolo, e con Giacomo Torini
L’Arezzo Karate è già proiettato verso il futuro. I mesi estivi non hanno interrotto la preparazione degli atleti aretini che, galvanizzati dai recenti successi, hanno continuato ad allenarsi per farsi trovare pronti per i prossimi importanti appuntamenti. Il ritorno sul tatami è in programma nel fine settimana di sabato 23 e domenica 24 agosto in occasione del 29° Open Internazionale di Lignano Sabbiadoro, la prima competizione che impegnerà l’Arezzo Karate nella seconda parte di stagione. La manifestazione, una delle più prestigiose nel panorama italiano, riunisce ogni anno centinaia di atleti di ogni Paese d’Europa che andranno alla ricerca di medaglie nelle varie categorie di Kumite (Combattimento) e Kata (Forma). L’Arezzo Karate proverà a difendere il titolo conquistato nell’ultima edizione del 2013 da Ilaria Badalotti, una ragazza del 1996 che colse l’oro nei 59 kg Junior del Kumite. L’atleta negli ultimi mesi ha dimostrato un buono stato di forma e ha acquisito fiducia nelle proprie potenzialità dunque, accompagnata dal suo tecnico Marco Mencattini, combatterà per scrivere nuovamente il proprio nome nell’albo d’oro della competizione. A Lignano Sabbiadoro sarà presente anche Giacomo Torini che, dopo i progressi dimostrati nelle ultime gare disputate, farà il proprio esordio all’importante Open internazionale. Per l’atleta, classe 1994, la partecipazione alla manifestazione sarà una preziosa opportunità per maturare esperienza a confronto con i più forti coetanei di tutta Europa. «L’Open di Lignano Sabbiadoro rappresenta ormai un appuntamento tradizionale per la nostra società – commenta Alessandro Balestrini, direttore tecnico dell’Arezzo Karate, – perché ogni stagione è l’occasione in cui i nostri migliori atleti tornano a combattere dopo la pausa estiva. Il livello della gara è elevato ma, dopo la vittoria del 2013, siamo intenzionati a confermarci e a tornare ad Arezzo con qualche importante medaglia».
Uffici Stampa EGV