L’ultimo tassello dello staff tecnico dell’Altotevere è quello dello scout man: Francesco Racaniello è il nuovo addetto alle rilevazioni statistiche della società altotiberina. 30 anni a settembre, pugliese doc, nato e cresciuto a Bitonto, Francesco si presenta così al pubblico della squadra biancorossa:” Ho sempre avuto la passione per la pallavolo, che ho praticato a livello non agonistico. Ho iniziato come secondo allenatore in serie C e come allenatore della giovanili nella squadra della mia città, la Volley Ball Bitonto, poi dopo due anni sono stato chiamato a Bari come scoutman del Club Atletico Bari in B1 maschile.
Sono rimasto due anni a Bari fino a che non mi ha chiamato Gioia del Colle in A2 prima come scoutman poi secondo allenatore in B1 e allenatore delle giovanili. In seguito sono andato a Corigliano sempre come scout man e poi ad Avellino, scoutman prima e secondo allenatore fino alla chiusura della società e ho terminato la stagione 2013-2014 a Lione serie con l’ Asul Volley Lyon del professor Silvano Prandi”. La vittoria che Francesco ricorda meglio è amara da rammentare invece per tutto il pubblico altotiberino:”
Vittorie? La famosa Coppa Italia di Assago contro di voi con Atripalda! Tutto bellissimo, dalla rifinitura m attutina sul campo tricolore fino all’ultima palla messa a terra, la festa, e il ritorno in pullman a casa quando guardavo la coppa e stentavo a crederci”. E, per uno scherzo del destino, il ritorno, o meglio, la prima volta in A1 Superlega proprio con Città di Castello-Sansepolcro:”Voglio dare il massimo e ripagare la fiducia di Valdemaro Gustinelli e del coach, che conosco di fama, cercando di essere il più ricettivo possibile e continuare il mio percorso di crescita professionale. Personalmente non conosco nessuno, ho solo studiato alcuni giocatori da avversario. Ringrazia tutti per la fiducia che hanno riposto su di me”.
Altotevere Città di Castello-Sansepolcro Pallavolo
Ufficio stampa
Stefano Signorelli