L’eccellenza di ADAM ROCKS nel laboratorio di acustica
Che suono! L’esemplare fluidità del nuovo Turbo 1.0 litri tre cilindri
L’acustica perfetta: teste di manichini per definire il rumore del motore nell’abitacolo e l’acustica interna
Presto sul mercato: ADAM ROCKS nelle concessionarie da settembre
Il conto alla rovescia è iniziato: il nuovo ADAM ROCKS giungerà nelle concessionarie Opel tra poco meno di due mesi. Da settembre, il crossover urbano Opel offrirà il gusto dell’avventura e il piacere della guida en plein. Per rendere ROCKS per quanto possibile silenzioso e privo di vibrazioni, i test condotti presso il laboratorio di acustica di Rüsselsheim hanno rappresentato una parte essenziale del processo di sviluppo, ovviamente insieme a tutto il lavoro effettuato su circuito per valutare il comfort e la rumorosità presso il Centro Prove Opel di Dudenhofen.
Si comincia dai ‘fondamentali’
Il team di sviluppo deve soddisfare un lunghissimo elenco di requisiti che riguardano ‘rumore e vibrazioni’ – e che vanno dall’ottenimento di un rumore brillante del motore alla massima silenziosità del tetto in tela Swing Top; dall’assegnare un ‘clic’ piacevole all’indicatore di direzione alla valutazione del rumore della chiusura delle portiere. Questi elementi, insieme a molti altri, vengono testati sul veicolo finito nel laboratorio di acustica di Opel per essere certi che i calcoli di tutto il team e le funzioni tecniche della vettura soddisfino gli elevati requisiti di silenziosità Opel. Pareti e soffitti del laboratorio di acustica sono completamente insonorizzati. E proprio come in uno studio radiofonico, i materiali fonoassorbenti lo rendono innaturalmente silenzioso. La sala è piena di microfoni e altoparlanti posizionati strategicamente. Durante
il test, ADAM ROCKS viene guidato su grandi rulli a pavimento che producono la stessa resistenza che la vettura incontrerebbe su strada per il vento e l’attrito. Il sistema consente di procedere a velocità diverse. Gli ingegneri verificano diversi scenari, a valori costanti e indipendentemente dalle condizioni meteorologiche, come il comportamento in folle, la funzione Start/Stop e la guida a carico parziale o totale.
Una procedura tipica sul banco rulli è ‘a pieno carico, a pieni giri’ in terza marcia. Si tratta di una prova impegnativa che il nuovo Turbo 1.0 ECOTEC a iniezione diretta di ADAM ROCKS ha superato facilmente, restando sempre all’interno della curva di tolleranza predefinita per il rumore interno all’abitacolo. Il piccolo ma potente motore Opel, configurato per erogare 66 kW/90 cv oppure 85 kW/115 cv, viene abbinato alla nuova trasmissione manuale a sei velocità e non è solo efficiente ed ecologico, ma anche estremamente confortevole. Rumorosità e vibrazioni, oltre alla fluidità di marcia, sono migliori a quelle di molti quattro cilindri. Numerosi interventi di ingegneria del suono contribuiscono alla fluidità del motore, come la testata insonorizzata, il contralbero installato nel carter dell’olio e l’isolamento strutturale dell’iniezione carburante e dell’albero a gomiti. Tutti hanno dimostrato la propria efficacia nel laboratorio di acustica. Le coperture del motore sono ottimizzate acusticamente e contribuiscono alla piacevole colonna sonora di ROCKS, mentre il tetto in tela Swing Top, montato di serie, tiene a bada sgradevoli rumori secondari.
Teste e orecchie di manichini per un’esperienza acustica piacevole
Oltre a girare silenziosamente producendo un rumore ‘giusto’, il motore di ADAM ROCKS dovrebbe avere anche un suono pieno e potente, in particolare nei percorsi fuoristrada. In questo caso gli ingegneri Opel si sono avvalsi di teste artificiali, che ricreano con la plastica la geometria umana di testa e spalle, simile a quella dei manichini. Queste teste sono dotate di una precisa riproduzione di tutte le parti acusticamente rilevanti dell’orecchio dell’uomo. All’interno delle finte orecchie vengono posizionati microfoni per ricevere e registrare i rumori, proprio come li percepirebbe una persona reale. Diventa così possibile registrare in stereo e riprodurre nuovamente i rumori, e distinguere tra direzione ascendente e discendente del rumore, rendendo l’udito del manichino virtualmente tridimensionale. Per ottenere il rumore desiderato, in modo che risulti piacevole per i passeggeri, si sono condotte un’analisi e una sintesi del percorso di trasferimento binaurale, utilizzando le misurazioni binaurali che permettono di distinguere tra rumore originato dall’atmosfera e dalla struttura. Gli ingegneri sono poi in grado di individuare e analizzare le diverse fonti del rumore e i vari percorsi di propagazione acustica nel veicolo. Su ADAM ROCKS, l’analisi viene effettuata sul rumore del motore, dei supporti del motore, dello scarico, dei componenti del telaio, della carrozzeria e perfino del cablaggio della vettura.
Utilizzando un modello di trasferimento acustico, gli ingegneri possono identificare, per esempio, che vite deve essere stretta sul crossover urbano Opel per raggiungere gli obiettivi concordati. Se sono necessari miglioramenti, il cambiamento viene prima realizzato virtualmente e poi il modello del percorso di trasferimento viene configurato di conseguenza. Gli ingegneri ascoltano il risultato sul computer e, se sono contenti, effettuano le regolazioni sul veicolo e verificano il suono desiderato nella vita reale. Se passa anche questo test, si può avere la certezza che ADAM ROCKS ha un rumore all’altezza della sua estetica.
Ufficio Stampa