In attesa di comunicare il nuovo che avanza, il Neruda Volksbank Sudtirol ufficializza l’usato garantito. Dopo aver confermato Valeria Papa (affidandole i gradi di capitano), coach Fabio Bonafede e il dg Luca Porzio, con la benedizione del presidente Rudy Favretto, hanno messo per un’altra stagione le ganasce ai polpacci di Noemi Porzio e Sara Bertolini. Ovvero, l’esperienza di lungo corso e la meglio gioventù di casa Neruda.
Noemi Porzio, schiacciatrice novarese che giusto due settimane fa ha virato alla boa dei 30 anni, ha alle spalle diverse stagioni in A1 come libero e una vita da schiacciatrice in B1 da un capo all’altro della penisola (Marsala e Pavia, solo per fare un paio di nomi). L’anno scorso è tornata a schiacciare in A2 e ha messo giù 282 palloni, sempre seguiti dal suo inconfondibile urlo che ha fatto innamorare del volley centinaia di bambine e ragazzine del Palaresia. Un concentrato di grinta che non poteva mancare nel Neruda 2014-15. Nella stagione a venire Noemi vestirà ancora la maglia numero 13.
Sara Bertolini è invece una delle atlete che la maglia del Neruda ce l’hanno praticamente tatuata sulla pelle, visto che ha iniziato a 7 anni e ora ne ha 23. Nelle ultime quattro stagioni con un triplo salto mortale è passata dalla C alla A2, dove è partita centrale (esordio a freddo al primo set della prima giornata in seguito all’infortunio di Francesca Gentili) per poi provare l’ebbrezza del fuorimano dopo la partenza dell’americana McNeal e prima dell’arrivo della russa Korobkova. Una delle poche atlete sempre schierate: Sono veramente felice che il nostro coach mi abbia voluto ancora in A2, e spero di poter ripagare questa fiducia con un’altra stagione positiva, se possibile ancora migliore. Il ruolo non ha importanza, ciò che conta è mettersi a disposizione della squadraâ€, commenta Sara, che indosserà ancora la maglia numero 10.
credit foto di Thomas Benelli
Ufficio stampa Neruda Volksbank Sudtirol Bolzano