VA ALLA PRO VERCELLI IL PRIMO ROUND DELLA FINALISSIMA PLAYOFF
Al Druso i piemontesi si impongono per 1-0 sul Südtirol, ma nulla è ancora perduto
Alla serie B si può ancora credere, e non solo per un atto di fede. Certo, la sconfitta in gara uno della finalissima playoff è un duro colpo per il Südtirol, chiamato ora alla grande impresa nel secondo e decisivo atto in programma sabato prossimo a Vercelli, dove i biancorossi dovranno vincere con due gol di scarto, ma ne può bastare uno per allungare la partita all’extra-time. L’affare si complica, innegabile, ma questa squadra per quanto di straordinario ha fatto in questa stagione merita ancora tutta la fiducia di questo mondo.
Live match. La serie B è un sogno che il Südtirol inizia a vivere ad occhi aperti in occasione della finale d’andata dei playoff. L’avversario è la Pro Vercelli, seconda classificata in campionato e sempre vittoriosa in tutti e tre i match dei playoff sin qui disputati.
La seconda e decisiva sfida fra piemontesi e biancorossi si giocherà sabato 7 giugno allo stadio “Silvio Piola” di Vercelli, con calcio d’inizio alle ore 18 e con diretta su Rai Sport.
Per provare a regalarsi una storica promozione in serie B, il Südtirol confida ancora una volta nel “fattore Druso”, anche in questa stagione campo quanto mai amico, come si può facilmente evincere non solo dal ruolino di marcia in campionato, nella misura di 10 successi, 3 pareggi e due sole sconfitte, ma anche – se non soprattutto – dalle vittorie ai playoff contro il Como, sconfitto ai calci di rigore, e contro la Cremonese, superata per 2-1 nella semifinale di ritorno.
Nella corrente stagione la Pro Vercelli ha perso una sola partita, segnatamente quella contro il FeralpiSalò nella quarta giornata del girone di ritorno. Per il resto i “bianchi” piemontesi hanno conseguito in campionato 14 vittorie e ben 15 pareggi.
Ai playoff, invece, la Pro Vercelli ha sin qui fatto percorso netto, conseguendo un en-plein di vittorie, la prima per 3-0 contro il FeralpiSalò nei quarti, le successive due contro il Savona nelle due sfide di semifinale, entrambe conclusesi col risultato di 2-1 in favore dei vercellesi.
Nel primo round contro la Pro Vercelli, in tenuta nera, nella quale è assente il grande “ex” Manuel Scavone, mister Rastelli conferma dieci undicesimi della squadra che ha eliminato la Cremonese. L’unica novità è rappresentata dall’inserimento di Furlan a centrocampo, in sostituzione dello squalificato Branca, mentre difesa e attacco sono confermati in blocco.
La cronaca. In un Druso ch trabocca di entusiasmo e che registra il tutto esaurito per la seconda domenica di fila, l’inizio di match è caratterizzato da una fase interlocutoria, con le due squadre che si studiano con reciproco rispetto, a tal punto che la prima azione degna di nota arriva solo al 15’, quando Marchi si invola sull’out di destra, vincendo il duello in velocità con Bassoli, ma sul suo traversone basso è perfetta la chiusura di Kiem su Greco.
Il Südtirol fatica a trovare varchi in avanti, complice la grande compattezza difensiva dei vercellesi, altrettanto sterili – invero – in fase offensiva.
E così la partita, che si gioca sul sottile filo dell’equilibrio, non offre palle-gol sino alla mezz’ora, quando i biancorossi si distendono in avanti con prolungato duetto in velocità fra Fink e Minesso, con tiro-cross di quest’ultimo che non sortisce effetto alcuno.
La risposta ospite al 34’ su angolo di Greco e torsione di testa in tuffo di Marchi, col pallone che si perde alto sopra la traversa.
Più pericoloso il Südtirol al 38’, quando Corazza – di tacco – libera in area Turchetta, il cui sinistro viene respinto da Russo.
Il numero 1 ospite si ripete un minuto più tardi, quando – su punizione-cross di Martin e susseguente mischione in area – sventa con un superbo intervento un tiro ravvicinato e a botta sicura di Fink.
Finale di primo tempo di marca biancorossa, ma le due squadre vanno al riposo sul parziale di 0-0.
Si riparte senza cambi nel Südtirol, mentre nella Pro Vercelli entra Fabiano per l’evanescente Statella, coi vercellesi che si portano a condurre al 6’, quando su schema d’angolo Scaglia salta Minesso e cross di destro, con Facchin che salta a vuoto e con Cosenza che schiaccia in rete il pallone dell’1-0 in favore degli ospiti.
Il Südtirol prova subito a reagire, con azione avvolgente in stile rugbistico e con Minesso che libera al tiro Furlan, il cui destro viene disinnescato dall’ottimo Russo.
I biancorossi provano a riversarsi nella metà campo ospite, a non pungono in avanti, e allora mister Rastelli cambia, inserendo Veratti al centro dell’attacco e Vassallo a centrocampo, in sostituzione di Turchetta e Furlan.
Ma al 22’, e per due volte, è la Pro Vercelli a sfiorare il raddoppio, dapprima con sinistro di Marchi respinto di Facchin e poi con incursione centrale di Iemmello che calcia però fra le braccia del portiere biancorosso.
Il Südtirol si espone alle ripartenze ospiti, come al 27’ quando Ardizzone trova un varco centrale e lo percorre tutto, per poi spostarsi il pallone sul sinistro e concludere di poco alto sopra la traversa.
Finale di partita col Südtirol tutto proteso in avanti e con Martin che al 40’ scodella un cross lungo per il tiro al volo di Cappelletti ch Russo disinnesca in due tempi.
La partita – di fatto – si chiude qui.
Finisce 1-0 per la Pro Vercelli, che potrà ora servire il match-point sabato prossimo nel secondo e decisivo atto della finalissima, in programma al “Silvio Piola” di Vercelli. Ma è un Südtirol che può e vuole mantenere in vita il sogno della promozione in serie B. Servirà un’impresa, d’accordo, ma questa squadra per quanto di straordinario ha fatto in questa stagione merita ancora tutta la fiducia di questo mondo.
FC SÜDTIROL – PRO VERCELLI 0-1 (0-0)
FC Südtirol (4-3-3): Facchin; Cappelletti, Kiem, Bassoli, Martin; Furlan (66. Vassallo), Pederzoli, Fink (83. Tagliani); Minesso, Corazza, Turchetta (66. Veratti).
A disposizione: Tonozzi, Traore, Bastone, Cocuzza.
Allenatore: Claudio Rastelli
Pro Vercelli (4-4-2): Russo; Marconi, Ranellucci, Cosenza, Scaglia; Erpen, Ardizzone, Rosso, Statella (46. Fabiano); Marchi (81. Disabato), Greco (64. Iemmello)
A disposizione: Nodari, Bani, Ghosheh, Pepe.
Allenatore: Cristiano Scazzola
Arbitro: Rosario Abisso di Palermo (Gori-Maspero)
Rete: 51. Cosenza (0:1)
Note: pomeriggio soleggiato, temperatura estiva, tutto esaurito sulle due tribune, con 3102 spettatori, di cui 422 provenienti da Vercelli. Fra le tante autorità presenti, anche il Governatore dell’Alto Adige, Dott. Arno Kompatscher. Ammoniti: Furlan (FCS), Marconi (P), Pederzoli (FCS), Vassallo (P), Rosso (P)
Ufficio Stampa
Credit foto Max Pattis