DALLA PISTA DI PATTINAGGIO DEL PALA ARAMINI
Brutta sorpresa per i Flying Donkeys. Al ritorno da Padova, dove hanno partecipato alle Finali nazionali Under 14 di Hockey, la notizia sconcertante: Durante la notte, i ladri sono entrati nella pista di pattinaggio del pala Aramini, e si sono portati via gli schermi-tabellone segnapunti.
Si trattava di uno schermo a LED da 60 pollici, e 2 più piccoli da 20, ormai in uso da 3 stagioni come tabellone, in occasione delle partite. Per qualcuno un misero guadagno, per i ragazzi dell’Hockey Empoli un grave danno.
Il direttore sportivo, Paolo Errico:
“Ormai, si attaccano a tutto. Tre anni fa, il regolamento FIHP impose di inserire sui tabelloni segnapunti le penalità. Il nostro vecchio tabellone, non era modificabile, per cui adottammo questa soluzione, invece di acquistare un nuovo tabellone, del costo superiore alle 5000 Euro, acquistammo uno schermo a LED da 60 pollici, che grazie ad un programmino americano utilizzato per l’Hockey Ghiaccio, (grazie anche ad un contributo del Comune di Empoli), collegato a un portatile, funzionava egregiamente da tabellone.
Lateralmente montammo due schermi più piccoli, da 20 pollici, visibili dalle panchine.
Ormai questo sistema veniva adottato da tre anni, e da Luglio a Settembre, durante il perìodo estivo, gli schermi venivano smontati e custoditi in magazzino.
Adesso siamo senza tabellone, ci mancava solo questa, con tutte le difficoltà economiche che già dobbiamo affrontare.”
I ladri hanno praticato un foro nella rete dal lato del parco, sono passati dal corridoio tra la pista e il campo coperto da tennis, hanno forzato una delle serrature che chiudono il gabbiotto del cronometro, e in tutta calma hanno smontato, e portato via gli schermi.
“Soprattutto lo schermo da 60 pollici non è facile da trasportare, in una auto normale non entra, quindi i ladri dovevano essere dotati di un furgoncino”, così il D.S Hockey Empoli, “Se qualcuno ha visto movimenti sospetti intorno al Pala Aramini durante la notte, per favore informi i Carabinieri.
Ormai, costi a parte, non ho il coraggio di adottare nuovamente un sistema di questo tipo, vista la facilità con cui i ladri si sono portati via tutto.”
Dubitiamo che i ladri abbiano una coscienza, ma speriamo soltanto che gli arrivi la voce, che con questo furto, hanno privato le squadre giovanili dell’Hockey Empoli di uno strumento fondamentale per lo svolgimento della loro attività sportiva.
Ufficio Stampa