CONFERMA LA LEADERSHIP IN CAMPIONATO A PUNTEGGIO PIENO.

SALGONO A SESSANTADUE GLI ISCRITTI ALLA SERIE IRC 2014.

Bedonia (Parma). Primo in tutte le 10 prove speciali del 21° rally Internazionale del Taro, primo con quasi un minuto di vantaggio sul secondo classificato, primo a punteggio pieno, dopo due gare, nella serie International Rally Cup Pirelli. Sono i numeri di Corrado Fontana, Nicola Arena e della Ford Focus Wrc curata dalla Gma in questo strepitoso inizio di stagione. Ma il successo al rally del Taro è stato tutt’altro che scontato: un po’ perché, per buona parte della gara, il vantaggio di Fontana è stato non tranquillizzante nei confronti, soprattutto, di un Luca Ambrosoli in gran forma, e un po’ perché le condizioni meteo mutevoli e il fondo reso insidioso da piogge intermittenti ha richiesto il massimo dell’impegno per non commettere errori.

Fatto sta che il campione Irc in carica ha mostrato, una volta di più, le sue doti di pilota veloce e poco, pochissimo falloso. Un po’ come Luca Ambrosoli, sempre più affiatato con Silvio Stefanelli, che affrontava il debutto con la non facile Citroen C4 Wrc del team D-Max Racing su un terreno scivoloso e mai uguale. Il pilota di Como ha invece trovato subito un ottimo feeling con la macchina, con tempi in breve molto vicini a quelli di Corrado Fontana. Dal suo meritato secondo posto è stato però allontanato nelle due prove che hanno preceduto quella conclusiva e decisiva. Un difetto tecnico della procedura di partenza della “ciquattro” causava due spegnimenti allo start, con un costo di diciotto secondi. Che hanno permesso a Felice Re di piazzare la zampata finale e di superarlo per soli nove decimi.

Felice Re, sempre con Mara Bariani alle note, ha visto, nelle ultime tre prove speciali del rally del Taro, l’uscita dal tunnel di un assetto della Citroen Ds3 Wrc D-Max ch non voleva piegarsi ai suoi desideri. Varie le soluzioni provate in gara, fino a trovare quella ottimale, che gli ha consentito di raddrizzare un week end partito male.

Cosi adesso Corrado Fontana guida la classifica Irc dopo due gare, con Ambrosoli e Felice Re secondi a pari punti.

Subito dietro al podio tutto comasco, al rally del Taro, ha chiuso l’aretino Roberto Cresci. Uno che corre poco, per motivi di lavoro, ma che riesce comunque a fare bene. Partito con il giusto passo, con Fabio Ciabatti a fianco e la Citroen C4 Wrc D-Max che ritrovava dopo alcuni mesi, è stato portato a più miti consigli dopo un paio di spaventi sul viscido delle prove di apertura della domenica di gara. Per poi però tornare ad affondare nel finale, consolidando un ottimo quarto posto.

Al sesto posto assoluto, ma quinto tra gli iscritti Irc Pirelli, il giovane, veloce e concreto, Alessandro Re, con Giulio Turatti alle note e a bordo della Citroen Ds3 Wrc versione Rrc, ha portato a casa un altro risultato di grande valore, sommando il quarantesimo arrivo consecutivo senza fare un graffio alla macchina.

Alessandro Gino, con Marco Ravera e la Mini Countryman Wrc, ottavi assoluti e sesti tra gli equipaggi Irc e lo svizzero Stefano Mella, cin Silvia Rocchi e la Citroen C4 Wrc D-Max hanno pagato pegno al debutto in una gara difficili come il rally del Taro, complicato dal meteo instabile. Riuscendo comunque a limitare i danni nella classifica assoluta del campionato, che li vede ancora nelle posizioni nobili, come Luigi Fontana, con Roberto Mometti e la Focus gemella di quella del vincitore.

CLASSE SUPER 2000/RRC/R5/R4/K11: ALESSANDRO RE DI NUOVO PRIMO

Oltre a conquistare un brillante quinto assoluto Irc, Alessandro Re ha vinto nuovamente, coma all’Elba, la classe. Con Fofò Di Benedetto (Peugeot 207 S2000) ancora sfortunato, con un principio di incendio alla macchina nello shakedown e quasi subito fuori gara per problemi al motore e con Riccardo Gatti (Peugeot 207 S2000) uscito di strada nella quarta speciale, è stato il veronese Davide Pighi la spina nel fianco di Re. Pighi, con Marco Zortea alle note, ha tentato il sorpasso nell’ultima prova, ma un foratura ha frustrato il suo tentativo, pur riuscendo a conservare la piazza d’onore di classe.

CLASSE SUPER 1600: DAL PONTE PRIMO CON UNA GRANDE RIMONTA

All’Elba una foratura ed un recupero fino al terzo di classe. Al rally del Taro è stata la bobina difettosa a costringere il vicentino Andrea Dal Ponte, con Tessaro (Clio S1600), ad una gara di rimonta furiosa, concretizzata stavolta con il primato di classe e con la testa nella classifica di campionato dopo due gare. Con il giovane Alberto Rossi (Clio S1600) ritirato per problemi meccanici, al secondo posto della classe si è piazzato, con una gara accorta e veloce il biellese Massimo Lombardi, con Paolo Urban alle note (Clio S1600).

CLASSE R4/N4/R3D: FIORESE PRECEDE BELLI.

Solo due secondi hanno separato, alla fine, il vincitore Pierdomenico Fiorese, con Zannoni (Mitsubishi Evo IX), primo anche nel Trofeo Forze di Polizia, dal reggiano Marco Belli, affincato da David Castiglioni (Mitsubishi Evo X). Fiorese guida a punteggio pieno la classifica di classe dopo due gare.

I VINCITORI NEI TROFEI RENAULT: DI NUOVO VESCOVI, ROVATTI E BIGAZZI.

Decimo assoluto, ottavo tra i piloti iscritti Irc, primo nel Trofeo Due Ruote Motrici, largamente vincitore nel Trofeo Renault Clio Irc. E’ stato un Roberto Vescovi show anche al rally del Taro, come all’Elba rally, con Giancarla Guzzi alle note e la Clio colorata Gima. Piuttosto staccato il secondo di classe, e di Trofeo, il reggiano Gianluca Tosi, con Del Barba, che ha preceduto, di soli sei decimi di secondo, il pilota elbano Francesco Bettini, con Acri, a sua volta di pochi secondi davanti a Gabriele Tognozzi, con Pinelli, e a Matteo Giordano, in coppia con Manuela Siragusa. Tra i ritiri importanti quello di Marco Asnaghi e di Marcello Nicoli, per un buon tratto vicini al battistrada Vescovi.

Altra grande gara per il pisano Michele Rovatti, con Fogli, e la Twingo R2 made in Smd racing, che ha regolato la concorrenza senza patemi, con secondo Roberto Brugo, con Davide Leone.

Più sofferta la vittoria nel Corri con Clio per Dario Bigazzi e Monica Briano (Miele Racing), tenuti a lungo in scacco da Stefano Marangon, con Biraghi a fianco, ritiratisi a due prove dal traguardo.

I TROFEI POWER STAGE A CORRADO FONTANA (ASSOLUTA) E ALBERTO ROSSI (SUPER 1600)

Per il Trofeo Power Stage è stata sorteggiata, al via, la breve prova speciale n. 4 Tornolo.

Corrado Fontana ha realizzato il miglior tempo per l’Assoluta, davanti a Felice Re e a Alessandro Gino, mentre il giovane Alberto Rossi ha, di nuovo, avuto la meglio tra gli iscritti Irc tra le Super 1600, precedendo Lombardi e Ghelfi.

IL RALLY TARO NAZIONALE

Vittoria tra gli iscritti Irc per il follonichese Alessio Santini, con Susanna Mazzetti alle note, a bordo della Renault Clio Williams, con cui hanno dominato anche nell’Elba rally Nazionale.

Tra gli iscritti Irc in classe A6/A5, posizioni invertite, rispetto all’Elba rally tra l’altoatesino Lorenz Tschoell (Peugeot 106), primo al Taro, e il carrarino Alessio Venturini (Peugeot 106).

In classe N2/N1/N0/A0 primato per Marco Longo (Peugeot 106).

Per il pisano Stefano Mazzotti (Mini Cooper) punteggio pieno in classe Racing Start.

Ufficio Stampa

Leo Todisco Grande