Partito questa mattina lon the road che racconterà live il mestiere del camionista grazie alla partecipazione di una Donna Camionista. Da Genk (Belgio) sino a Reus (Spagna) ecco il percorso che Claudio Cangialosi e Iwona Blecharczyk, la Trucking Girl più famosa d’Europa, percorreranno per Vita da camionista”

 

Il mondo dei camion e degli autisti professionisti in un viaggio affascinante che, attraverso lEuropa, racconterà #OnTheRoad, dal 28 aprile al 1° maggio, le emozioni e le difficoltà che si nascondono dietro il mestiere del camionista. Questo è linedito progetto del portale dinformazione automobilistica SicurAUTO.it, grazie al quale il lettori del sito potranno conoscere da vicino un mondo spesso in contrasto con quello degli automobilisti e seguire costantemente il viaggio attraverso un live blog che sarà aggiornato in tempo reale con video, foto e testi (url: vitadacamionista.sicurauto.it)

Per raccontare in prima persona tutte le difficol legate alla guida di un mezzo pesante, per conoscere meglio i protagonisti di questo mondo e per approfondire le tematiche legate alla sicurezza stradale dellautostrasporto, il direttore di SicurAUTO.it, Claudio Cangialosi, si trasformerà in un “vero e proprio camionista” in un percorso che dal Belgio, lo porterà a sino alla Spagna. Un viaggio di migliaia di chilometri tra autostrade, viadotti e tunnel che lo porteranno a mangiare e dormire con gli autotrasportatori di tutta Europa, nonché a vivere sulla propria pelle la regola de il tempo è denaro.

Al fianco del cronista cè una delle più famose e discusse rappresentanti europee della categoria, la giovane Iwona Blecharczyk, autista professionista di origini polacche che lavora per la H.Essers società belga che ha reso possibile questo documentario #OnTheRoad scelta perché è la dimostrazione vivente che il mestiere di camionista, con passione ed esperienza, può essere intrapreso da tutti. Anche grazie alla sua estrema passione Iwona è riuscita ad attrarre attorno a , in poco tempo, ben 80.000 fan su facebook.

Obiettivo del progetto, oltre a quello di affrontare tutte le problematiche vissute dagli autisti di mezzi pesanti (dalle ore di guida, alla sicurezza stradale sino al problema dei padroncini e gli autisti low cost) è quello di creare un luogo virtuale in cui far dialogare due categorie che oggi non si parlano e anzi spesso si odiano: gli automobilisti e i camionisti.

Ufficio Stampa