Ambizioso, l’obiettivo di presentare un elenco degli iscritti da tripla cifra è alla portata degli organizzatori dell’appuntamento parmense in programma dal 9 all’11 maggio
Adesso pare tutto normale: normale che quattro dei cinque riordini siano nel centro di Bedonia – e il quinto sia piazzato nel centro di Bardi – e persino che lo shakedown inizi ai margini del bel borgo parmense di tremila e seicento anime, con i furgoni delle assistenze a stretto contatto con le bancarelle del mercato settimanale, Ma dodici anni fa, alla vigilia della prima edizione internazionale del Rally del Taro, il dubbio di aver esagerato un po’ venne anche ai dirigenti della Scuderia San Michele. Ricorda Michele Tedaldi: “In effetti, per celebrare degnamente l’inserimento del nostro rally nell’International Rally Cup, avevamo messo in piedi un tal casino che la sera prima della gara mi addormentai chiedendomi se le forze dell’ordine avrebbero continuato a lasciarci fare o se invece non sarebbero intervenute per bloccare tutto…”. Scherza, il patron dell’appuntamento appenninico. Ma non troppo: il timore che una parte dei bedoniesi non gradisse l’invasione poco o tanto chiassosa della gente dei rally, c’era ed era fondato.
Non è successo. Anno dopo anno, grazie a un percorso affascinante ma anche al calore della gente del posto, il Rally del Taro è entrato nel cuore di piloti, copiloti e addetti ai lavori. E gli organizzatori aspettano senza particolari patemi la chiusura delle iscrizioni fissata alla mezzanotte di sabato 3 maggio. Confortati dall’interesse che suscita la manifestazione e dalle adesioni già pervenute. L’obiettivo, superare i cento iscritti, non è fuori portata. “Le somme le tireremo fra qualche giorno, ma credo che mettendo insieme quelli che disputeranno il rally internazionale e quelli che saranno al via del nazionale potremo davvero andare in tripla cifra”, ipotizza Tedaldi. Che aggiunge: “Il regolamento che ci ha imposto di sdoppiare la gara, per ora non ci ha creato particolari problemi. Se offre dei reali vantaggi lo scopriremo nel tardo pomeriggio di sabato 10 maggio, quando avremo finito di contare quanti prenderanno il via”.
Ufficio Stampa
Leo Todisco Grande