A questo gruppo non potevamo chiedere di meglio”
Protagonista di questo successo, tanto quanto le giocatrici, è certamente coach Cinzia Zanotti, che col suo staff ha guidato questa Under 19 all’ennesimo titolo nazionale e in generale questo gruppo di giocatrici, partito proprio con lei nell’Under 15, a vincere lo scudetto in tutte le selezioni giovanili italiane. “Un’emozione grandissima, una vittoria di un gruppo che ha un cuore immenso!” Queste le prime parole dell’allenatrice rossonera, che aggiunge al suo già ricco palmares un altro titolo nazionale. “Questo gruppo, partito con me nell’Under 15, ha chiuso un ciclo nel migliore dei modi: molte delle componenti di questa squadra hanno concluso la loro carriera giovanile e l’hanno fatto col botto. Di sicuro non potevamo, dopo aver vinto tutte le partite (o quasi) per quattro anni, perdere questa, l’ultima e la più importante. Oggi, proprio quando contava, abbiamo giocato la miglior partita di queste finali e questo è un chiaro segnale di quanto queste ragazze siano cresciute e maturate in questi anni. Abbiamo difesa come una grande squadra, pensavo che dopo le fatiche di questi giorni le ragazze non avessero più forze, invece sul più bello ne hanno tirate fuori di nuove, facendo davvero un capolavoro. Non potevo chiedere di meglio!” Giuste lodi all’avversario, una Reyer Venezia di livello altissimo: “Ieri vedendo la semifinale della Reyer non posso negare di aver pensato che avremmo affrontato una grande avversario: Venezia ha ottime giocatrici, tra cui una ex come Penna, e gli va riconosciuto il merito di aver creato un grande gruppo e di aver giocato un grande torneo di finale. Noi siamo stati semplicemente più bravi di loro a interpretare e giocare questa finale: abbiamo limitato le loro lunghe, fermato il loro gioco e allo stesso tempo fatto molto bene il nostro. Grande è stato il nucleo storico di questa squadra e grande è stato l’apporto di Tagliamento, unico inserimento di quest’anno per il quale dobbiamo ringraziare ancora una volta Brindisi e il suo Presidente, che ha dato a noi e alla ragazza una bellissima opportunità”.
Doverosi anche i ringraziamenti a tutto lo staff che ha accompagnato Cinzia Zanotti in questa grande avventura: “Il primo e più grande grazie va alla mia vice Monica Lanzi, che oltre a un grande supporto in panchina è la persona che mi sopporta in questi periodi di stress! Monica ha fatto grandi sacrifici per vivere con me queste bellissime avventure, è la mia spalla e oltre a essere una grande collega è anche e soprattutto una grande amica. Un grazie anche a Filippo Bacchini, che mi ha regalato qualche ora di sonno in più lavorando sugli schemi di gioco. Grazie a Beppe La Torre, nostro preparatore atletico, oltre che alla società e ai fisioterapisti. In queste occasioni si dimentica sempre qualcuno, ma tutti sanno di essere parte di questa vittoria perché quando si vince uno scudetto, questo è sempre di tutti”.
Raggiante anche il Presidente del Geas, Mario Mazzoleni: “Questa vittoria conferma ancora una volta la bontà del nostro progetto, che prosegue tra vicissitudini e per fortuna tanti successi. Ancora una volta siamo sul tetto d’Italia con una selezione giovanile, cosa che ci inorgoglisce e ci riempie di gioia, soprattutto perché le ragazze hanno vissuto una bellissima esperienza e una grande gioia. L’esperienza in A2 ha fatto crescere queste ragazze e ha regalato loro una importante esperienza che hanno fatto fruttare in questa competizione. Loro sono al centro del nostro progetto e dei nostri sforzi, siamo tutti felici in primis per loro”.

Ufficio Stampa