20ª ACEA MARATONA DI ROMA: L’ASPETTO TECNICO
DONNE: In campo femminile fari puntati sull’azzurra Emma Quaglia. La 33enne atleta genovese, tre volte campionessa italiana dei 3000 siepi, 9 presenze in maglia azzurra, lo scorso anno ha centrato nella prova di maratona un prestigioso 6° posto ai Campionati del Mondo di Mosca, chiudendo in 2:34.16. In carriera ha corso 4 volte la maratona: la prima nel maggio 2011 ad Hannover, dove chiuse al terzo posto in 2:33.23. La migliore prestazione l’ha fatta registrare il 18 novembre 2012 a Torino chiusa in 2:28:15. Il 23 marzo sarà affidato a lei il compito di riportare un’italiana sul podio di Roma a distanza di 9 anni (l’ultima fu Tiziana Alagia che nel 2005 chiuse al secondo posto, mentre l’ultima vittoria fu centrata da Ornella Ferrara nel 2004). In gara anche la veterana di maratona Marcella Mancini, 42enne di Ascoli Piceno due volte campionessa italiana della distanza (2006 e 2010) e campionessa europea a squadre ai Campionati di Göteborg nel 2006, che ha un personal best di 2:33:17 stabilito nel 2005. In gara ci saranno anche tre etiopi: Meskerem Assefa, 28 anni, ex specialista dei 1500 metri con due partecipazioni olimpiche, Pechino 2008 e Londra 2012, passata alla strada dopo i Giochi inglesi e capace nel gennaio 2013, a Houston, di correre in 2:25.17 all’esordio sulla distanza di maratona; Ayelu Lemma, 26 anni, personal best 2:32:10 stabilito a Mumbai nel 2012, e Meseret Godana, che a soli 18 anni esordirà sulla distanza presentandosi con un personale sulla mezza maratona di 1:13:17 stabilito nel 2014 a Nekemet. Tra le europee, invece, da segnalare la presenza dell’ucraina Olena Shurkhno, 36 anni, personal best 2:23:32 stabilito nel 2012 a Berlino dove chiuse al terzo posto e della russa Albina Mayorova, 36 anni, personal best 2:23:52 stabilito nel 2012 a Nagoya, atleta che ha vinto in carriera 5 maratone e che vanta la partecipazione ai Giochi olimpici di Atene 2004 e Londra 2012.
UOMINI: L’Etiopia si presenta con un nutrito gruppo di atleti, soprattutto giovani. La punta di diamante è Sisay Jisa, 31 anni, personal best 2:06:27 stabilito a di Parigi nel 2012. E ancora Beyene Effa Seboka, 27 anni, personal best 2:12:57 stabilito nel 2013 a Košice, Bulii Adugna Bekele, 24 anni, personal best 2:12:37 stabilito nel febbraio 2014 a Siviglia, Shumi Hailu, 26 anni, personal best 2:09:06 stabilito a Cannes nel 2011, gara d’esordio sulla distanza, Solomon Deksisa, esordiente sulla distanza con un personal best sulla mezza maratona di 1:02:16 stabilito nel 2010 a Zhuahi. Per il Kenya, invece, ci saranno Jackson Kotut, 26 anni, personal best 2:07:30 stabilito a Barcellona 2010, Walter Koloria, 24 anni, personal best 2:16:06 stabilito a Firenze nel 2013, e due esordienti: Leonard Langat, 23 anni, personal best sulla mezza maratona di 59:52, che ha scelto di gareggiare a Roma rinunciando alla convocazione della nazionale keniana per partecipare ai Mondiali di Cross, e Korir Weldon, personal best sulla mezza 1:03:12. Due gli italiani al via: Domenico Ricatti, il 34enne atleta barlettano in forze all’Aeronautica Militare che nel 2011 ha chiuso al 12° a Berlino risultando il primo europeo al traguardo, e nel 2013 ha stabilito a Padova il personal best chiudendo in 2:15:16, e Denis Curzi, l’atleta dei Carabinieri che ha un personal best di 2:11:17 stabilito nel 2006 a Treviso. Curzi, nato a Dernbach, in Germania, ma marchigiano di origini, ha 39 anni e a Roma ha ottenuto nel 2002 una delle sue migliori prestazioni della carriera (2:12:28).
Maratona di Roma
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