NELLA BOLGIA DI SAN MARTINO UN 7-2 PREZIOSISSIMO CON LA FENICE

ALTER EGO LUPARENSE-FENICE C5 7-2 (4-1 p.t.)

MARCATORI: 0’48”p.t. Secchieri (L), 3’12”p.t. Fabinho (L), 6’50”p.t. Scalone (L), 10’32”p.t. Gallina (F), 17’51”p.t. Fabinho (L) su tiro libero, 5’04”s.t. Tenderini (F), 12’41”s.t. Bertollo (L), 13’21”s.t. Bertollo (L), 19’49”s.t. Fabinho (L).

ALTER EGO LUPARENSE: Morassi, Secchieri, Caverzan, Baron (cap), Fabinho; Khouch, Bertollo, Shala, Munaretto, Pedro, Scalone, Marin. All.: Marani.

FENICE: Molin, Gallina, Mazzon, Saviolo, Azzoni; Marinello, Meo, Zanchetta, Brunetti, Hasaj, Tenderini, Piazzon. All.: Vanin.

ARBITRI: Marconi (Verona). Crono: Beggio (Padova). 

NOTE: Spettatori: 600. Ammoniti : Morassi (L), Mazzon (F). Espulso Mazzon al 10’06”s.t. per somma d’ammonizioni. 

San Martino di Lupari (PD), 30 gennaio 2014 – L’ennesimo confronto con la Fenice C5 non poteva che offrire spettacolo ed emozioni. Davanti a 600 persone che hanno assiepato gli spalti del palasport di via Leonardo da Vinci, l’Alter Ego Luparense Under 21 si è aggiudicata l’andata degli ottavi di finale di Coppa Italia con il risultato di 7 a 2. Era la sfida più importante – in attesa del ritorno che si giocherà il 12 febbraio a Mestre – con la grande rivale del girone E di campionato. La Fenice, raggiunta domenica al primo posto, che nel mercoledì di Coppa ha dovuto cedere il passo ai Lupi. Partenza sprint per Baron e compagni subito a segno con Secchieri, gara messa poi in discesa dalle prodezze di Fabinho e Scalone, tenuti precauzionalmente a riposo domenica. Sul 4-1 dei primi 20’ l’iniziale calo dei Lupi nella ripresa faceva presagire ad una possibile rimonta, spazzata via dalla potenza e il fisico di Alessandro “Cilo” Bertollo, mattatore nel finale assieme a Fabinho: lo scavetto del numero 11 verdeoro, a 11” dalla sirena finale, ha esaltato il numeroso pubblico presente, tra cui i vertici della società e molti giocatori della prima squadra.


LA CRONACA – Marani parte con Morassi, Baron, capitano, e Caverzan, a gestire le cose dietro, e il duo Secchieri-Fabinho in avanti. L’inizio dei Lupi è da favola: dopo 48”, su tiro di Caverzan, Secchieri devia impercettibilmente il pallone in porta siglando l’1-0. La reazione della Fenice è tutta nella traversa colpita da Azzoni allo scoccare del 3’. Subito dopo i Lupi trovano spazi: passano pochi se condi e un piatto smarcante di Secchieri viene sfruttato a dovere da Fabinho che spiazza Molin; 2-0 al 3’. Sembra tutta in discesa per l’Alter Ego soprattutto dopo il tris di Scalone: azione veloce con lo scatenato Fabinho e 3-0 al 7’. Ma la Fenice non ci sta, e trafigge Morassi all’ 11’ alla prima indecisione dei padroni di casa. Gallina punge con un diagonale per il 3-1. La squadra di Vanin cresce, fermando la forza d’urto dei Lupi, commettendo però qualche fallo di troppo. Allo scadere il 6° fallo regala a Fabinho un tiro libero che il laterale non sbaglia: portiere spiazzato e gol del 4-1 al 17’. Prima di fine primo tempo Bertollo comincia a far male spalle alla porta: colpisce una traversa divenendo il pericolo pubblico numero uno per la difesa mestrina.

Nella ripresa l’Alter Ego aspetta troppo; Morassi salva i suoi sulla rasoiata di Saviolo ma nulla può quando Tenderini trova un rasoterra vincente per il 4-2. I Lupi si riprendono a metà ripresa, quando Mazzon, atterra Fabinho, si prende il secondo giallo e lascia la Fenice in 4 per 2’. Con l’uomo in più i biancazzurri non chiudono subito la partita, aspettano di affidarsi al ciclone Bertollo. Il 5 della Luparense al 13’, in contropiede, ipnotizza Molin e segna il quinto gol. Dopo neanche un minuto, spalle alla porta, da 2 metri, firma di potenza il 6-2 in girata, congelando la partita ed esultando sotto la curva. I Lupi controllano, rischiano poco niente, e provano a migliorare il parziale, trovando il sigillo a pochi secondi dal termine. Cucchiaio di Fabinho sotto l’incrocio e 7-2 finale che strappa gli applausi di tutto il palasport. Unica nota stonata l’infortunio occorso a Scalone, uscito anzitempo dal parquet. Per il giocatore serviranno accertamenti che lo staff medico biancazzurro effettuerà nel la giornata odierna.

LE DICHIARAZIONI POST-PARTITA – Alessandro Bertollo, pivot dell’Alter Ego Luparense commenta con queste parole il match: “Era importante vincere davanti ad un pubblico così. Credo che la prestazione sia stata positiva da parte di tutti. La pratica però non credo sia archiviata. Siamo certi che fuori casa le cose potrebbero cambiare: la Fenice riavrà un elemento importante come Callegarin, che era squalificato e inoltre se il clima era infuocato a San Martino, aspettiamoci altrettanto a Mestre. Speriamo di recuperare Italo (Scalone, ndr) e ovviamente contiamo anche sull’appoggio dei nostri tifosi in trasferta. Ci servirà anche il loro sostegno per centrare la qualificazione alle Final Eight di Pescara”.  

PRIMA SQUADRA – L’amichevole giocata martedì sera dall’Alter Ego Luparense in casa dell’Arzignano, ha visto prevalere 4-2 i Lupi, orfani di tutti i nazionali. Al Palatezze, contro la squadra che sta dominando la Serie B, ci ha pensato un super Bertoni a mettere nelle rotaie il match: doppietta per il numero 15 biancazzurro. In gol anche Caputo e Canal. Prossimo test previsto per il 7 febbraio alle 16.30 contro la prima della classe in A2, il New Team FVG, a San Vito al Tagliamento. Il 16 febbraio alle 18.00, a Piombino Dese (PD), riprenderà la Serie A con Alter Ego-Kaos Futsal (2^ giornata del girone di ritorno).   

Foto in allegato: Capitan Baron affronta Mazzon (Foto: Luca Marazzato)
Ufficio Stampa Alter Ego Luparense
Davide Ferracin