Dopo la parentesi di Coppa Italia L’Acquedotto torna a giocare in campionato ospitando la squadra sarda. All’andata vinsero i biancocelesti con una rete all’ultimo secondo di Escosteguy.

Bentornato campionato. Sabato scorso gli alessandrini sono usciti sconfitti dal match di Coppa Italia contro il Belvedere, ma ora ritroveranno il filo del loro discorso preferito: il campionato. I biancocelesti, dopo il 6-0 a tavolino per merito dell’esclusione della Torgianese, sono saliti al terzo posto in classifica e si trovano ad affrontare l’Ossi S. Bartolomeo per una partita ben più importante di quanto la classifica possa raccontare. È proprio da sfide come queste che passa infatti la rincorsa al vertice. Vincere queste gare vuol dire dare continuità di risultati ad un cammino che, dopo un inizio zoppicante, è diventato di primissimo livello. L’Ossi, sulla carta, non sembra essere squadra che possa impensierire L’Acquedotto: sette punti in classifica, di cui quattro ottenuti in casa (pari con Lodigiani e vittoria col Fondi) e tre fuori, grazie al successo in casa dei cugini dell’Atiesse. Tutte le altre volte in cui è andata in trasferta, però, la squadra sarda ha perso, sempre con risultati abbastanza netti. All’andata, invece, gli alessandrini dovettero sudarsi eccome i tre punti, riuscendo a spuntarla solamente a 7” dal termine della partita, quando fu Rodri Escosteguy, con un gol in mischia, a risolvere la contesa in favore dei capitolini.
Proprio per tutti questi motivi, con l’Ossi è una partita da non sbagliare: perdere per strada punti sulla carta “semplici” sarebbe un errore imperdonabile. Appuntamento questo sabato al Pala Levante Gems, con il via dell’incontro che verrà dato alle consuete ore 16:00.

Ufficio Stampa
A.S.D. L’Acquedotto Calcio a 5
Matteo Santi
Foto Marta Cantarelli