RARI NANTES BOGLIASCO-PROMOGEST 12-13
(3-4, 3-4, 3-2, 3-4)
RARI NANTES BOGLIASCO Dinu, Marziali, A. Di Somma 3, Vergano 2, E. Di Somma 2, Guidaldi 2, Camilleri 3 (1 rig.), Boero, Barillari, Lanzoni , Gavazzi, Bruni, Vespa. Allenatore Daniele Bettini
PROMOGEST Volarevic, Beltrame 2, Rinaldi, Steardo 3, Tullio 2, Simonetti 1, Pagliara, Sassanelli, Licata, Tomasic 2, Astarita 2, Russo 1, Fara. Allenatore Paolo Pettinau
Arbitri Gomez – Pascucci
Note Superiorità numeriche Bogliasco 6/13 e due rigori, Promogest 7/12. Uscito per tre falli Beltrame (P) Lanzoni sbaglia un rigore, tira alto sopra la traversa, a 4.35 del secondo tempo. Spettatori 300.
Vespa tra i pali del Bogliasco dal primo minuto. Sfilata delle squadre con i giocatori accompagnati dalle bambine ed i bambini del settore aquagol della Rari Nantes Bogliasco. Irriducibili presenti.
Partiti. Palla al Bogliasco. Prima azione pericolosa della Promogest, tiro del mancino Astarita, parata di Vespa. Poi Tomasic porta in vantaggio i suoi 0-1. Pareggia Alessandro Di Somma in superiorità numerica 1-1. Ancora Vespa su Astarita. Beltrame in superiorità così come Camilleri 2-2. Vergano porta in vantaggio la Rariazzurra, da posizione defilata, splendida quadrella 3-2. Chiede timeout mister Pettinau, imposta i suoi, ma Vespa c’è di nuovo. Bel recupero di Filippo Gavazzi . Espulsione a favore della Promogest, Russo, su un corner non così limpido 3-3. Steardo, uomo in più, a 30 secondi dal termine 3-4.
Secondo tempo. Palla al Bogliasco. Il pareggio di Alessandro Di Somma 4-4. Volarevic si oppone a Vergano, il Bogliasco attacca il portiere e c’è l’espulsione, trasforma Beltrame 4-5. Bravo ancora Vergano, conquista il rigore: Lanzoni, palla alta sopra la traversa. Astarita, mancino sempre pericoloso per il 4-6, raddoppia Simonetti 4-7. Accorcia un gran gol di Edoardo Di Somma, mano sbagliata, movimento di gambe e tiro sopra la testa di Volarevic 5-7. Poi il fratello più grande per il 6-7. Delusone per il gol del centroboa Tomasica 43 secondi dal termine della frazione. Promogest a più due 6-8.
Cambio campo. Tre espulsioni consecutive a favore degli ospiti ma è Guldadi a metterla dentro a uomo in più 7-8. Ancora Steardo, calottina numero quattro, proprio come suo padre che è sugli spalti. Superiorità per i sardi, para Vespa poi triangolo magico tra il portiere del Bogliasco, Guidaldi e Marziali, quest’ultimo conquista un rigore, che decreta l’espulsione definitiva di Beltrame: trasforma Camilleri 8-9. Continua a lottare il Bogliasco, il gol del 9-9 è di Guidaldi. Non basta, a un secondo dal fischio finale insacca Tullio in superiorità 9-10.
Ultimo tempo. E’ sfortunata la Rariazzurra, ancora una volta tiro, traversa, riga, era già successo. Astarita in superiorità 9-11. Allontanati temporaneamente ma contemporaneamente Rinaldi e Camilleri. Altra espulsione a favore del Bogliasco, trasforma Vergano 10-11. Risponde Tullio 10-12 a uomini pari. Una battaglia: Camilleri in superiorità 11-12. Controfuga di Vergano che serve Edoardo Di Somma per il 12-12. Sembra fatta, almeno un punto, invece a sette secondi dal termine l’espulsione di Vergano, palla nelle mani di Steardo che senza se e senza ma tira e segna il gol della vittoria per la Promogest 12-13.
Daniele Bettini allenatore Rari Nantes Bogliasco:-“ Punti persi. Sono le partite che non dovremmo mai nemmeno pensare di perdere. Non abbiamo giocato da Bogliasco né una buona pallanuoto, né tanto meno a tenere in mano il pallino del gioco. Quando sembrava che eravamo riusciti ad ingranare ci siamo persi in un bicchiere d’acqua. Peccato. Pensavo che tutti fossimo già sulla buona strada invece dobbiamo ricominciare. Ci manca grinta, cinismo, lucidità nei momenti difficili: siamo sempre ad inseguire il gioco che c’è ad intermittenza. Abbiamo sbagliato tantissimo e non me lo aspettavo. Per loro una buona partita, hanno giocato bene le loro carte: sono ancora in corsa per la salvezza. ”
Paolo Pettinau allenatore Promogest:-“ Una vittoria strappata con le unghie ma voglio fare i complimenti al Bogliasco che ci ha messo in difficoltà. Abbiamo giocato la solita partita, ma con l’esperienza siamo riusciti a stigmatizzare gli errori. Episodi e cali mentali: ricordiamoci che abbiamo perso con Lazio e Canottieri a tempo scaduto quindi questa sera non abbiamo fatto un miracolo ma dimostrato quello che valiamo. Ci speriamo e fino alla fine”.
Ufficio Stampa Rari Nantes Bogliasco