La tenera età si tonifica anche a colpi di dritto e di rovescio. Lo sanno bene gli oltre settanta baby pongisti che domenica scorsa hanno varcato la soglia del Palatennistavolo di Cagliari per una nuova tappa del Gran Prix Giovanile organizzata dalla Quattro Mori Cagliari. I giudici di gara ne hanno contato settantaquattro in rappresentanza di tredici società. Un altro ottimo riscontro che conferma quanto bene si stia lavorando nei vivai della Sardegna. Marcozzi Cagliari e Muravera TT sono i sodalizi che coltivano il numero maggiore di speranze, seguite da Zeus Quartu, Santa Tecla Nulvi, Muraverese, TT Decimomannu, Libertas Ping Pong Monterosello Sassari, La Saetta Quartu, Saturnia Cagliari, TT Guspini, Quattro Mori Cagliari, TT Oristano e Libertas Sassari.

Delle otto categorie in lizza, solo gli juniores femminili non vengono disputati perché risulta una sola iscritta. Per il resto grandi battaglie sostenute da un pubblico numeroso, composto soprattutto da genitori e dirigenti, tutti entusiasti per il gioioso clima agonistico che si è venuto a produrre in questi ultimi mesi.

Muravera, Marcozzi e Muraverese chiudono la serata cagliaritana con due successi a testa, il rimanente è appannaggio del TT Oristano.

I podi della categoria giovanissimi continuano ad essere un affare quasi esclusivo dal Muravera TT. Tra i quattordici iscritti nel maschile primeggia ancora Marco Nieddu che al termine della competizione precede il suo concittadino Marco Cocco della Muraverese TT e il suo compagno di scuderia Federico Mascia. Più indietro Giacomo Scalas (Marcozzi) e Gabriele Murru (Muravera TT).

La “Muraverinas” Giulia Zucca si conferma reginetta delle giovanissime: la spunta sulla sua compagna Sara Congiu e Michela Mura dello Zeus Quartu. Ad un passo dal podio altre due rappresentanti del dinamico club sarrabese: Viola Viviani e Serena Anedda.

Nella categoria Ragazzi il dominio viene spartito tra Marcozzi e Muraverese. Tra i ragazzi Carlo Rossi gioca d’astuzia tenendo psicologicamente sotto controllo il suo compagno Jhonny Oyebode che non sfrutta due palle per chiudere il match a suo favore. I due danno come al solito spettacolo in una finale di lusso dal momento che si sfidano numero uno e numero quattro d’Italia della categoria. Altri due marcozziani si piazzano alle loro spalle: Marco Poma e Edoardo Loi.

Tra le ragazzine il discorso è ugualmente tutto in famiglia con le paladine della Muraverese Alice Mattana e Aurora Piras che si giocano il podio più alto come già accaduto nella prima prova. Alice spezza però la striscia positiva di Aurora, fino a domenica dominatrice incontrastata della categoria. Podio inferiore per Giorgia Salis (Muravera) e Letizia Pili (Quattro Mori).

In cinque si contendono il primato tra gli allievi maschili. E il vertice del podio si capovolge rispetto alla precedente contesa di Muravera. Luigi Pusceddu (TT Oristano) vince la sfida su Gioele Melis del TT Guspini e sale per la prima volta sul podio più alto. Dietro di loro si piazza Andrea Perna, vincitore della prima prova di novembre. Ancora più indietro i marcozziani Andrea Franceschi e Federico Rocca.

Più fluido il predominio di Ilenia Ariu tra le allieve. Il suo terzo trionfo consecutivo continua ad apparire decisamente netto perché non concede alcun set alle avversarie. Compresa Elena Ricciu del Monterosello che la segue nella graduatoria finale. Terzo posto per Chiara Saiu del TT Decimomannu. Quarto posto per Sara Caddeo del Santa Tecla Nulvi.

Appassionante come sempre la “tenzone” nella categoria juniores maschile con sedici partecipanti, di cui cinque della Marcozzi e quattro de La Saetta Quartu. E sono proprio le due società a esprimere i due finalisti. A prevalere è il fiorentino marcozziano Dario Loreto che in quattro set batte Claudio Rossi, vincitore della precedente tappa. Altri due rappresentanti del sodalizio di via Crespellani completano le prime posizioni della graduatoria: il forte Alessio Meloni che nei quarti aveva eliminato il sassarese Alberto Ticca e Mario Bistrussu che nel tabellone era riuscito ad estromettere Alberto Mattana. Tra gli otto compaiono pure Michele Buccoli (Muraverese) e Stefano Macis (Muravera).

ALTRI TORNEI A MURAVERA E A CAGLIARI: LA MURAVERESE SBANCA TUTTO CON DESSÌ E ARIU

Il giorno prima del Gran Prix Giovanile, presso la palestra di viale Rinascita, la società Muraverese ha organizzato il Top 800 (250 – 2000) e il Top 200 femminile.

Nel primo caso si sono registrate ventiquattro adesioni con nove società rappresentate. A prevalere è stata la testa di serie n. 1, nonché padrone di casa Riccardo Dessì. In finale batte il suo compagno di squadra Marcello Porcu (testa di serie n. 2) in tre set. L’atleta muraverese approda al vertice della graduatoria dopo aver eliminato anche Massimo Ferrero e Marco Sarigu (Marcozzi). Quest’ultimo impegna più degli altri il futuro vincitore visto che era in vantaggio per due set a zero. Dall’altra parte del tabellone Porcu non ha concesso alcun set prima a Francesco Lai (TT Guspini) e poi al locale Nicola Pisanu (Muravera TT). Tra i primi otto anche Jhonny Oyebode (Marcozzi) e Alberto Mattana (Muravera)

Tutte sarrabesi le partecipanti al Top femminile con Ilenia Ariu che inizia benissimo un week end indimenticabile. Batte tutte le altre quattro avversarie, lasciando un set solo alla sua compagna Aurora Piras che si classifica al secondo posto. L’altra atleta della formazione celestina, Alice Mattana, si piazza terza. Chiudono il quadro le promettenti atlete del Muravera TT Giulia Zucca e Sara Congiu.

A Cagliari scendono in campo le quarta categoria parallelamente alla mega maratona giovanile, ancora con l’organizzazione targata Quattro Mori. E anche in questo caso si registra un’ottima adesione con ben 24 pongiste al via. Ilenia Ariu, ancora lei, porta in auge i colori della sua società che sale sul podio anche con Aurora Piras che termina al secondo posto. La vincitrice ha eliminato nell’ordine Giulia Zucca (Muravera TT), ed Elena Ricciu (Libertas Ping Pong Monterosello). Aurora approda alla finale imponendosi su Viola Viviani (Muravera) e dopo una semifinale infuocata dove ha avuto ragione di Letizia Pili solo al quinto set. La rappresentante dei Quattro Mori in precedenza aveva eliminato clamorosamente le più quotate Alice Mattana (Muraverese) e Delia Sanna (Saturnia Cagliari) che in classifica la precedevano rispettivamente di diciotto e diciassette posizioni. Arriva sino ai quarti anche Sara Congiu (Muravera).

SERIE A1: DUE FORMAZIONI ISOLANE APPAIATE AL COMANDO

Lo Zeus Quartu S. Elena approfitta del pareggio tra le due big Tennistavolo Norbello e Teco Cortemaggiore per raggiungere in vetta il sodalizio guilcerino proprio al giro di boa del campionato. La formazione del patron Gianfranco Cancedda aveva liquidato in quattro e quattr’otto il modesto Eppan, privo dell’atleta di punta Debora Vivarelli. Nel corso della seconda edizione della doppia partita in contemporanea andata in scena nella palestra di via Azuni, Niko Stefanova e compagne hanno dovuto raddrizzare una situazione critica che le vedeva in svantaggio per 1 – 3. Eppure le ragazze allenate da Marialucia Di Meo hanno molto da recriminare perché Marina Conciauro poteva fare proprio sia il match contro Giulia Cavalli, sia contro l’ex Olga Dzelinska. Ora la squadra allenata da Michael Oyebode segue di un punto il duo di testa. Perde ancora ma con onore il Quattro Mori cagliari che a Bagnolo San Vito riceve un’accoglienza da favola e rischia di tornare a casa con un pareggio. Le due ore e mezzo di gioco dimostrano che sebbene spacciata, la formazione campidanese continuerà a dare filo da torcere a tutte.

In A1 maschile la Marcozzi è costretta a fare esordire in prima squadra Carlo Rossi perché Alessandro Baciocchi non è messo bene fisicamente. L’azzurrino non delude e rischia di fare suo il match conclusivo giocato contro Di Fiore. Termina tre a tre contro la cenerentola Cral Roma che così recupera uno dei quattro punti che aveva di svantaggio nei confronti del Tennistavolo Norbello. La formazione seguita da Mauro Locci nulla può con i campioni d’Italia in carica dell’Apuania Carrara che sfoderano un Bobocica in forma eccellente. Le chance di salvezza rimangono ancora discrete.

FI. T. e T. Comitato Regionale Sardo

Ufficio Stampa