Campionato Nazionale Calcio a Cinque Serie B, Girone C – Seconda giornata di ritorno
Pala Vasco de Gama, Bologna – 18/01/2014
A.S.D. Bologna Futsal 2003 – Tenax Castelfidardo Calcio a Cinque 3 – 0 (0 – 0)
Bologna Futsal: 1 Cerulli, 2 Tota, 3 Miscioscia (cap.), 4 Horacio, 5 Miramari, 6 Sernesi, 7 Corona, 8 Magon, 9 Straface, 10 Drago, 11 Ruta, 12 Anfossi. All. Miramari.
Tenax Castelfidardo: 1 Losco, 2 Casarola, 3 Schiavoni 4 Iurillo, 5 Di Iorio, 6 Massaccesi, 7 Piersimoni (cap.), 8 Latini, 9 Ascani, 10 Mobbili, 11 Junior, 12 Angelelli. All. Perugini.
Marcatori: secondo tempo – 0’15” Miscioscia, 15’38” Magon, 17’38” Drago.
Ammoniti: secondo tempo – 4’42” Miscioscia, 7’27” Di Iorio, 15’38” Latini.
Primo sorriso dell’anno nuovo per il Bologna Futsal, che in casa contro Castelfidardo riscatta la partita d’andata ed ottiene un ottimo risultato. Per tanti motivi: fiducia, classifica, orgoglio. Il BF ora scavalca Fano e nelle prossime giornate spera di continuare a risalire una classifica che è improvvisamente diventata molto corta.
Finisce 3 – 0, dopo una contesa dura ed equilibrata che favorisce chi presenta il miglior piano-partita, così come all’andata. Miramari ha preparato alla perfezione la gara, cercando di togliere il gioco aereo e i contropiedi alla Tenax, molto meno brillante e sofferente qualche assenza. I rossoblu ora tornano alla vittoria casalinga dopo 84 giorni, e riescono a mantenere la porta imbattuta per la prima volta in tutto il campionato.
Il primo tempo racconta di una gara molto lenta, studiata; quasi più cerebrale che fisica. Lo 0 – 0 che lo accompagna è il risultato più giusto, anche se le occasioni non mancano. I ritmi però sono bloccati, controllati dal BF che ha sempre il pallino. Anfossi e Losco si distinguono per alcune parate eccezionali, ma il più soddisfatto è sicuramente Miramari, che ha già pronta l’offesa per il secondo tempo. Detto, fatto: uno schema e dopo 15″ dopo l’intervallo capitan Miscioscia – autore di una signora partita – segna l’1 – 0.
Castelfidardo a quel punto ha l’obbligo di segnare, e guidata dal duo brasiliano-argentino Junior-Di Iorio cerca di organizzare la rimonta. Per quindici minuti i marchigiani ci provano senza successo, anzi, i rossoblu vanno spesso vicini alla rete, mentre Anfossi continua a chiudere la via del gol agli avversari. Ci sono anche nervi tesi: a causa anche delle scorie di un turno d’andata condito di polemiche e piccole scorrettezze, non mancano colpi proibiti e pesanti discussioni fra i giocatori in campo e gli allenatori.
Miramari in particolare è protagonista: subisce una gomitata sullo stomaco a palla lontana da Di Iorio (non necessariamente volontaria), la Tenax restituisce il pallone ma i due continuano a battibeccare. Su una palla recuperata a centrocampo dallo stesso allenatore-giocatore proprio con un intervento piuttosto duro sull’argentino, i grigi non fischiano (così come pochi secondi prima) e il Bologna si può involare in contropiede, finalizzato da Magon per il 2 – 0 che, a conti fatti, la risolve.
Castelfidardo ci prova col portiere di movimento, ma manca l’abitudine a giocare palla a terra, e l’unico prodotto della mossa di Perugini è la rete finale di Drago, ancora una volta a segno, stavolta a porta vuota su un pallone recuperato. Qualche storia di nervosismo anche nel finale (con tanti insulti e Miramari che chiama timeout a 20″ dalla fine, per ricordare al collega il timeout chiamato a 2′ dalla fine sull’8 – 3 all’andata), anche se gli arbitri non ritengono opportuno tirare fuori molti cartellini, ma quel che conta è il risultato positivo. Ora per i rossoblu due trasferte importanti, dopo aver posto un’importante pietra per la costruzione di un girone di ritorno da ricordare.
Stefano Brienza
Addetto Stampa Bologna Futsal 2003