IL SÜDTIROL PAREGGIA A PAVIA: E’ IL SESTO RISULTATO UTILE DI FILA
Nel pantano del “Fortunati” i biancorossi non vanno oltre lo 0:0, ma il terzo posto è ancora più vicino
D’accordo, non è arrivata la quinta vittoria di fila. Ma a Pavia, su un campo ai limiti della praticabilità, e forse oltre, il Südtirol è comunque riuscito a conquistare un punticino prezioso non solo per allungare a sei partite (4 vittorie e due pareggi) la striscia utile di risultati, ma anche per accorciare il distacco dal terzo posto, ora lontano appena tre punti, complici le contemporanee sconfitte di Venezia e Savona. E per la quinta partita nelle ultime sei, oltretutto, la porta biancorossa è rimasta inviolata. Insomma, altri segnali positivi da Pavia, nonché incoraggianti in vista dello scontro diretto in chiave playoff di domenica prossima al Druso contro il Como.
Live match. Nella terza giornata di ritorno del campionato di Prima Divisione Lega Pro un Südtirol lanciatissimo nella sua rimonta in classifica, per effetto di quattro vittorie di fila, grazie alle quali è balzato a piedi uniti in zona playoff a soli quattro punti dal terzo posto, è di scena allo stadio “Pietro Fortunati” per affrontare la locale formazione del Pavia, ultima in classifica e a ancora a zero punti nel girone di ritorno in seguito a due sconfitte consecutive.
Anche contro l’Albinoleffe, nello scontro diretto in chiave playoff andato in scena domenica scorsa allo stadio Druso, il Südtirol ha confermato di godere di ottima saluta, conquistando la sua quarta vittoria di fila e il suo quinto risultato utile. Un filotto di risultati iniziato l’8 dicembre scorso con il pareggio casalingo contro la vice capolista Pro Vercelli e poi proseguito – senza soluzione di continuità – con le vittorie in fila indiana contro San Marino (0:3), Pro Patria (2:0), Reggiana (1:2) e – appunto – Albinoleffe (2:0).
Il Pavia occupa l’ultimo posto in classifica con appena 11 punti conquistati nelle 17 partite sin qui disputate, nelle quali il team lombardo ha conquistato due sole vittorie, segnatamente contro Savona e Pro Patria, subendo invece ben 10 sconfitte.
La cronaca. A Pavia mister Rastelli non può disporre dello squalificato Micai, né dell’infortunato Cappelletti. A loro posto Tonozzi, fra i pali, e Kiem, sulla fascia destra di difesa, stesse soluzioni adottate nel vittorioso match casalingo contro l’Albinoleffe. Siede invece in panchina il neo acquisto Peverelli. Conferma in blocco per il terzetto di centrocampo, composto da Vassallo, Pederzoli e Branca, nonché per il tridente offensivo, con Dell’Agnello punta centrale, spalleggiato da Turchetta e Corazza, quest’ultimo top scorer biancorosso con 6 reti e sempre a segno nelle ultime quattro partite.
Sotto una pioggia battente e su un campo oltremodo inzuppato d’acqua, inizio di match energico, financo incalzante del Südtirol, che si rende pericoloso già dopo nemmeno un minuto, su calcio d’angolo battuto da Pederzoli e colpo di testa nel traffico di Bassoli, di poco a lato.
La riposta del Pavia, all’8’, con conclusione di Spaziale parata a terra da Tonozzi, senza particolari affanni.
Sono i biancorossi a “fare” la partita e a mantenere costantemente l’iniziativa, con Corazza che al 10’ si libera abilmente al tiro dal limite dell’area, ma la sua conclusione viene deviata in angolo. Sugli sviluppi del corner, il pallone perviene fuori area a Branca, il cui tiro mancino si perde sul fondo.
Il Pavia è costretto a chiudersi a riccio nella propria metà campo, ma al 24’ i padroni di casa allentano la pressione biancorossa, con incursione in area di Manzoni, il cui tiro viene disinnescato in due tempi da Tonozzi.
Ma poi è ancora Südtirol, con Branca che si libera alla conclusione da posizione defilata, calciando però abbondantemente alto sopra la traversa.
Le sortite offensive del Pavia sono sporadiche ma sempre piuttosto insidiose, come al 29’ quando Manzoni arma il tiro di Speziale, con Tonozzi vigile e reattivo nella respinta.
Due minuti più tardi è la volta del Südtirol, con conclusione dalla distanza di Turchetta che risulta centrale e facile preda di Facchin.
Si fatica a giocare: la pioggia incessante ha ridotto il campo ad un vero e proprio acquitrino.
Il primo tempo non regala altri spunti di cronaca, se non un brutto intervento di Speziale su Tonozzi in uscita, con ammonizione all’autore del fallo ma anche a Vassallo e De Cenco per proteste, con le due squadre che si consegnano all’intervallo sul parziale di 0-0.
Si riparte, con un doppio cambio nel Südtirol. Rimangono negli spogliatoi Vassallo e Turchetta, al loro posto mister Rastelli inserisce Furlan e Fink, alla ricerca di una maggiore fisicità su un campo oltremodo pesante. Stesso undici del primo tempo, invece, per il Pavia.
Le condizioni del terreno di gioco non concedono spazi alle giocate, con le due squadre costrette sistematicamente a ricorre al lancio lungo, come al 15’ quando Bracchi imbecca sulla sinistra Speziale, il cui tiro di prima intenzione si perde a lato.
Nel pantano del “Fortunati”, mister Rastelli prova ad affidarsi all’artiglieria pesante anche in prima linea, inserendo Veratti al posto di Corazza, col 20enne attaccante di scuola Bologna che va ad affiancare Dell’Agnello al centro dell’attacco.
Ma il cambio non può sortire effetti, perché il campo è ormai impraticabile e così il match si conclude sullo 0-0, consegnando al Südtirol un punto prezioso per allungare a sei partite (4 vittorie e 2 pareggi) la striscia di risultati utili e per accorciare il distacco dal terzo posto a soli tre punti. E domenica prossima al Druso le ambizioni playoff dei biancorossi saranno testate dal Como, diretta concorrente nella corsa agli spareggi-promozione post regular-season.
PAVIA – FC SÜDTIROL 0:0
Pavia (4-3-2-1): Facchin; Allegra, Reato, Sorbo, Tomi; Bracchi, Arrigoni, Carraro (87. Putignano); Manzoni, Speziale (77. Checchi); De Cenco (85. Romero).
A disposizione: Rossi, Ungaro, Calvetti, De Vita.
Allenatori: Patrizio Bensi-Marco Veronese
FC Südtirol (4-3-3): Tonozzi; Kiem, Tagliani, Bassoli, Martin; Vassallo (46. Furlan), Pederzoli, Branca; Turchetta (46. Fink), Dell’Agnello, Corazza (73. Veratti).
A disposizione: Töchterle, Peverelli, Bastone, Molinelli.
Allenatore: Claudio Rastelli
Arbitro: Francesco Fiore di Barletta (Garavaglia-Evoli)
Note: ammoniti Speziale (P), De Cenco (P), Vassallo (FCS), Checci (P). Pioggia battente per tutto l’arco della partita. Campo zuppo d’acqua e ai limiti della praticabilità.
Ufficio Stampa