FWT 2014: A COURMAYEUR LA GRANDE SFIDA DI DAVIDE CUSINI, UNICO ITALIANO IN GARA
Concreto, umile, appassionato di montagna: è il ritratto di Davide Cusini, che come unico rappresentante dell’Italia raccoglie l’eredità di Markus Eder, vincitore a Courmayeur nella scorsa edizione. L’unica tappa italiana della principale competizione mondiale di Freeride si svolgerà ai piedi del Monte Bianco dal 17 al 19 gennaio. Si alza così il sipario sulla gara più entusiasmante del panorama nazionale del freeride.
Courmayeur, 15 gennaio 2014_ Un “fortunello”: ecco come si autodefinisce Davide Cusini, l’unico italiano a partecipare allo Swatch Freeride World Tour by The North Face, la vetrina mondiale più importante di questo sport invernale tutto colpi di scena e adrenalina. “Ho fatto buona impressione durante la scorsa stagione, Markus Eder ha rinunciato a partecipare per via delle Olimpiadi, e quindi eccomi qui, con una wild card”. Davide, 25enne di Livigno, è sicuramente uno dei migliori freeskier italiani e internazionali – le wild card del FWT non si regalano – ma rifugge le lodi sperticate che accompagnano i campioni, soprattutto alla vigilia di una gara importante. Preferisce di gran lunga la concretezza. Sabato 18 gennaio, a Courmayeur, sulle pendici del Monte Bianco, sfiderà alla pari gli assi del freeride, scendendo con gli sci da un’altezza vertiginosa, tra salti e pendii scoscesi, su una bianca coltre di neve fresca, alla ricerca del percorso più spettacolare. In molti tiferanno per lui.
L’unico atleta italiano, sull’unica tappa italiana del circuito: un’accoppiata vincente, che ha portato fortuna nell’edizione 2013, quando l’altoatesino Markus Eder ha conquistato il primo posto sbaragliando la concorrenza. Il testimone passa quindi a Davide Cusini, “JJ” per gli amici, che non vede l’ora di gareggiare, specialmente a Courmayeur: “Per il freeride – racconta – è sicuramente uno dei tre posti migliori in Italia, anzi, a dire il vero faccio fatica a trovarne altri due dello stesso livello! Ci sono venuto molte altre volte, anche se mai per una competizione”.
Un campione non nasce per caso: Davide Cusini viene da Livigno, uno dei migliori vivai italiani nel campo del freestyle, esattamente come il suo quasi omonimo e grande amico Raffaele Cusini, altro talento esplosivo, molto noto nell’ambiente. Lo stesso Markus Eder è spesso con loro sulla neve. L’attitudine al freestyle, che prevede salti, acrobazie, trick di ogni tipo, su tavola da snowboard o sugli sci, non può che influenzare lo stile di Davide Cusini anche nel freeride. “In questo periodo però apprezzo di più il fuoripista, devo dire che il freestyle mi stava un po’ stretto, sento il bisogno di esplorare nuove cose. Solo Markus, che io sappia, riesce a praticare tutte e due le specialità ad alto livello e contemporaneamente”. Una certezza, nella sua vita, è la montagna. “E’ la mia grande passione, mi piace viverla in tutte le sue forme, in inverno sugli sci, in estate a piedi, in bicicletta o arrampicando. Ora come ora faccio il maestro di sci, ma il mio sogno è diventare una guida alpina, trasformare il mio amore per la montagna in un lavoro vero e proprio”.
A Courmayeur troverà riunito non solo il gotha mondiale del freeride, ma un’intera comunità di persone cresciute all’ombra del Monte Bianco, che condividono lo stesso amore per la neve e la montagna.
Sarà proprio la piccola capitale alpina ad aprire il circuito di tappe che porterà i migliori rider in giro per il mondo, e che approderanno successivamente in Francia, a Chamonix-Mont-Blanc (25 Gennaio 2014), in Austria, a Fieberbrunn PillerseeTal (1 Febbraio 2014), a Kirkwood, negli Usa (1 Marzo 2014), a Revelstoke, in Canada (10 marzo 2014), e infine in Svizzera, a Verbier (22 marzo 2014), per la gara finale che decreterà i vincitori.
UFFICIO STAMPA CSC COURMAYEUR_OMNIA RELATIONS |