FONDI: Di Manno ne, Romano 13, Cappiello 12, Perini 10, Lilliu 18, Di Rocco ne, Gattesco, Porfido 11, Refini ne, Di Marzo 4
All.: X. Kalaja
PALESTRINA: Baroni 2, Rossi 16, Molinari , Omoregie 4, Di Giacomo 11, Di Mauro ne, Cara , Brenda 8, S. Perna ne, Samoggia 21
All.: F. Longano
Arbitri: Gregorio Cannoletta e Giuseppe De Prisco
Parziali: 21-15, 38-33, 53-53
Si interrompe a Fondi la striscia vincente di Palestrina, che dopo la sosta osservava un turno di campionato con diverse insidie. Non c’è Vitale, e non c’è neanche Luca Perna, Longano ha qualche grattacapo in più e ben conosce il rinnovato spirito di un’avversaria capace di espugnare Senigallia. La bomba iniziale di Porfido è già un indizio preoccupante, anche se gli ospiti rispondono prontamente e vanno anche avanti. Nel primo quarto è però predominante l’agonismo dei locali che si esaltano ben presto, complici anche alcune leggerezze difensive di troppo. Il primo quarto finisce 21-15, con accelerata finale quando Rossi buca la retina da tre e Cappiello replica nell’azione conclusiva. Per recuperare Palestrina cerca anche i punti di Di Giacomo che arrivano puntualmente, ora il testa a testa è ripristinato, Rossi stabilisce il 23-21 e poi in ritmo va a sparare di nuovo da tre. Al sorpasso seguono due tiri vincenti di Cappiello, ed è tutto da rifare, Rossi allora ci riprova ed impatta all’istante. E’ un tira e molla, Fondi va +5, ma Baroni ed Omoregie rimediano, Cara aiuta Fondi commettendo un antisportivo che negli ultimi minuti consente di acciuffare un benaugurante 38-33.
il terzo quarto è il migliore dei prenestini, che non a caso conquistano in fretta il 38-38 (bene Samoggia) e dopo aver subito l’ennesimo tentativo di fuga biancoblu hanno la forza di riprenderli e superarli: anche qui Samoggia in evidenza con un assist per Di Giacomo e la tripla del sorpasso. Quando serve una mano Brenda non manca mai e anche stavolta corregge a rimbalzo firmando il massimo vantaggio ospite: 46-49, Samoggia scriverà ancora un +3 ma non può evitare il forcing a fil di sirena che riporta la contesa in perfetto equilibrio. Palestrina che non ha ancora il privilegio di presentarsi dalla linea della carità, men che meno a cavallo tra terzo ed ultimo quarto, sa però rispondere al 5-0 di Fondi (con in mezzo un tecnico a Baroni che non apre neanche bocca) con un analogo break (positivo anche ora Brenda). Una frazione davvero brutta per entrambe le squadre, a segno col contagocce e destinate ad abbassare sempre più le proprie percentuali. Fondi ha il pregio di non fallire quando due falli quasi in successione le consentono di imprimere la svolta a tre minuti dalla fine, i tiratori sono glaciali e il punteggio si inerpica sul 66-60. Arriva dopo 38′ anche il tempo di due personali assegnati a Palestrina, Di Giacomo fa 1/2 e Romano dall’altra parte può effettivamente chiudere il discorso: 68-61. Disperato il tentativo estremo degli ospiti che non vanno oltre un 1/3 di Rossi e non possono bissare l’impresa contro Giulianova. Palestrina sconfitta a Fondi 68-62, in attesa di riacquistare smalto e lucidità c’è però da preparare il ritorno contro Vasto.