I Block Devils di Kovac, che da oggi può disporre anche di Mitic, in piena preparazione al confronto di mercoledì con i cugini tifernati. Confronto che avrà gran parte dell’esito finale nel rendimento dei due opposti e….

dei due martelli di posto quattro

 

Prosegue l’avvicinamento della Sir Safety Banca di Mantignana Perugia al derby della pallavolo umbra in programma mercoledì sera in casa dell’Altotevere Città di Castello. Prosegue con la squadra del presidente Sirci impegnata in doppie sedute giornaliere sotto lo sguardo vigile di Kovac. Il tecnico bianconero in questi giorni sta insistendo molto sull’incremento del ritmo in allenamento senza tralasciare gli aspetti tecnici e tattici del confronto con i cugini tifernati.

Pur con qualche sintomo influenzale, tutti gli effettivi presenti in questo inizio di 2014 sono a disposizione dello staff tecnico che da oggi potrà contare anche sul rientro del regista serbo Mitic, tornato a Perugia con qualche giorno di anticipo dalla propria nazionale. Nazionale serba dove sono invece ancora l’opposto Atanasijevic ed il martello Petric che rientreranno a Perugia il 6 gennaio al termine delle qualificazioni mondiali. Discorso perfettamente identico per i corrispettivi pariruolo dell’Altotevere, cioè il belga Van Walle ed il tedesco Fromm.

Proprio dal rendimento dei quattro atleti appena citati dipenderanno molti dei destini del derby. “Magnum” e “Drago” per la Sir, Van Walle e Fromm per Città di Castello sono infatti i terminali offensivi principali per il gioco delle due formazioni. A certificarlo bastano i numeri che vedono la coppia bianconera a segno per ben 349 volte (con Atanasijevic sempre primatista della classifica dei “bomber” della serie A1 con 209 punti), mentre quella di Città di Castello ha collezionato insieme 302 palloni vincenti (ma con una partita in meno, essendo i due stranieri tifernati partiti in ritiro con le rispettive selezioni prima del match del 22 dicembre con Latina).

Atleti dalle caratteristiche simili Petric e Fromm, due dei migliori prospetti a livello europeo nel ruolo di posto quattro ed entrambi estremamente dotati nei fondamentali di attacco (anche in pipe) e servizio. Opposti invece con qualità differenti Atanasijevic e Van Walle, con il serbo dei Block Devils più potente e con predilezione per la palla alta e con il belga di Castello invece con preferenza per palloni molto rapidi e traiettorie ficcanti grazie al suo velocissimo braccio mancino.

La pallavolo è sport di squadra, ma è chiaro che a decidere in gran parte sarà il rendimento dei due opposti e dei due martelli, anche in base a come torneranno, dal punto di vista fisico mentale e motivazionale, dalle proprie nazionali.

I tifosi bianconeri sperano ovviamente in una grande prova di Petric e Atanasijevic, beniamini del pubblico del PalaEvangelisti e grandi trascinatori in campo.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA