Campionato di prima categoria Marche Girone A
Si conclude sul terzo gradino del podio il girone di andata del campionato di Prima Categoria girone A per il Gabicce Gradara. Questi i numeri del team rivierasco: 28 i punti messi in cascina, dietro Urbino Pieve (29) e Barbara (33), con sette vittorie e altrettanti pareggi, una sola sconfitta, 24 gol fatti e 14 gol subiti, con il terzo miglior attacco del girone, 9 reti all’attivo per i bomber William Muratori e 8 quelle messe a segno da Andrea Battisti. Ma la corsa alla promozione non si ferma, dopo una breve pausa, Signorini & Company continueranno a lavorare sul rettangolo verde di Gabicce Mare. Qualche amichevole in previsione in vista del ritorno in campo il 5 gennaio in casa contro l’Usav Pesaro, senza dimenticare le fasi finali della Coppa Marche. Il punto con il mister rossoblù Paolo Cangini.
Mister è tempo di bilanci per il Gabicce Gradara: qual è il suo giudizio riguardo questa metà di campionato?
“Certamente positivo, siamo matricole, abbiamo si un organico molto valido, ma non stiamo affrontando un campionato facile. Sono soddisfatto anche di come i nuovi arrivi si siano ben integrati con il resto della squadra, creando un gruppo solido e compatto, poi è chiaro, c’è sempre da migliorare per essere sempre più competitivi”.
C’è rammarico per qualche segno X di troppo?
“Rammarico non direi, ogni partita è a sé e quindi va analizzata tenendo conto di vari fattori. I miei giocatori hanno sempre messo in campo un gioco propositivo e la volontà è sempre stata quella di vincere. Ciò che conta è che diano tutto, e questo è ciò che hanno fatto in questa prima parte di campionato, possiamo avere la coscienza pulita”.
Quali sono, a suo avviso, le dirette contendenti per la vittoria?
“Certamente il Barbara, è una squadra forte, con qualità e individualità di rilievo. Nonostante siamo riusciti a batterla, sono sicuro che si manterrà nella zona alta della classifica, per questo la ritengo una diretta avversaria. Tenendo sempre conto che ci sono squadre equilibrate e con esperienza che se la possono giocare, non sono da sottovalutare anche compagini con una certa forza, ostiche, la stessa S. Cecilia a mio avviso, pur essendo fra gli ultimi posti, ha del potenziale valido. Lo stesso posso dire del Della Rovere e del Real Montecchio, che non sono da prendere sottogamba, capaci di mettere in difficoltà l’avversario”.
In questo periodo si parla spesso di mercato: sono previsti nuovi arrivi?
“No, non direi. Abbiamo avuto problemi iniziali relativi ad infortuni e assenze legate al lavoro o squalifiche, ma strada facendo abbiamo rimpolpato la rosa. A breve ci sarà il recupero di Roberto Ridolfi, una figura importante per la nostra metà campo, quindi “l’acquisto” del nuovo anno sarà lui”.
Qual è l’augurio che si sente di fare ai suoi ragazzi in vista del girone di ritorno?
“Ho la fortuna di avere un gruppo affiatato, sono fiero di loro per cui mi e gli auguro di poter lottare fino alla fine per la vittoria, consapevoli della nostra forza, credendoci sempre, poi sarà il campo a darci il verdetto finale”.
Veronica Lisotti
Addetta Stampa