La Omc ritrova la vittoria nel derby con Crema, dopo due sconfitte consecutive. C’è da salvare il risultato, però, ancora una volta, la prestazione delle oltrepadane assomiglia alle lucine dell’albero di Natale: giocano ad intermittenza, mettendo a rischio una partita che sembrava archiviata dopo il primo periodo. Le solite amnesie in attacco e …
in difesa che permettono alle ospiti di rimettersi in carreggiata. Un terzo quarto impresentabile, poi la reazione nell’ultimo periodo. Tradizionale quintetto di partenza per le padrone di casa: Accini, Carà¹, Corradini, Zampieri, Laterza. Coach Giroldi deve fare a meno di Veronica Besagni che segue le compagne dal tavolo, a causa di un problema alla schiena. Broni parte con il piglio giusto: attenta in difesa, dove Laterza riesce a non farsi sorprendere sui rimbalzi, e precisa nelle soluzioni in attacco (9-2 al 3′). Al 4′ Accini perde un pallone all’altezza della metà campo, ma le biancoverdi rimediano al pasticcio. Nei primi minuti si vede una squadra completamente trasformata che lotta su tutti i palloni (17-6 al 7′). Giroldi chiede di aumentare il ritmo in attacco per cogliere in contropiede la difesa cremasca. Una soluzione che non paga, visto che le biacoverdi perdono tre palloni sotto canestro, tuttavia rimedia con la giusta determinazione in difesa (25-12 al 13′), spendendo anche il fallo, se necessario. Arresto e tiro di Laterza che firma il massimo vantaggio (31-14) ma viene richiamata in panchina dopo il terzo fallo. Senza il pivot di Brooklyn mancano i rimbalzi sia in attacco che in difesa. Broni va in barca, subendo un parziale di 0-9 (31-23). Alla fine del primo tempo la Omc è avanti di 12 (35-23). In avvio di secondo tempo le due squadre iniziano a commettere diversi errori. Coach Giroldi ributta nella mischia Laterza perchè ha bisogno dei suoi centimetri. Ruvido contrasto sotto canestro con Zagni che rimedia una botta: gioco fermo per consentire ai sanitari di intervenire. L’ala cremasca non sembra comunque aver subito gravi conseguenze ma si accomoda in panchina. Al 25′ le ospiti si rimettono in partita, tornando a meno 7 (37-30). Il canestro per Broni diventa piccolo piccolo e si accumulano gli errori. Coach Giroldi è costretto a chiamare time out. La difesa a tutto campo della Tec-Mar dà i suoi frutti con le oltrepadane che continuano a far circolare la palla senza trovare dei buoni tiri Le cose non vanno meglio in difesa, dove la Omc lascia ampi spazi alle ragazze di Visconti (39-36 al 26′). Fioccano i palloni persi con Crema che mette la testa avanti per la prima volta (41-42 al 28′). Alla fine del terzo periodo, i supporter di Broni, sempre molto tolleranti, invitano le ragazze a tirare fuori gli attributi. Un coro che evidentemente non lascia indifferenti le biancoverdi. Un gioco da tre punti di Laterza (canestro pi๠fallo) riporta Broni avanti (50-49). Le oltrepadane ritrovano improvvisamente il carattere e con un parziale nell’ultimo periodo di 19-5 riescono a strappare una vittoria sofferta.
BRONI-CREMA 64-54
(23-10 ; 12-13 ; 10-26 ; 19-5)
Omc: Bergante, Zamelli 8, Accini 4, Car๠3, Borghi 2, Corradini 2, Fanaletti n.e., Zampieri 22, Bona 8, Laterza 15. All. Giroldi
Tec-Mar: Zagni 5, Scarsi n.e., Capoferri 25, Giosuè n.e., P.Caccialanza 12, Sforza, Cerri 2, S.Caccialanza, Rizzi 4, Picotti 6. All. Visconti
Note: tiri liberi Broni 16/17 ; Crema 16/20
Ufficio Stampa