VOLKSBANK SUDTIROL: serata no al Palaresia, Scandicci passa con un secco 3-0
Se il 3-0 all’esordio in A2 contro Reggio Emilia era stato indiscutibile, anche lo 0-3 rimediato stasera al Palaresia dal Volksbank Sudtirol per mano della Savino Del Bene Scandicci non ammette repliche. Le toscane di coach Botti, dopo un avvio di partita stentato, hanno preso il comando delle operazioni e non hanno mai messo in discussione il loro successo, come confermano i set chiusi a 20, 19 e 20. Il Volksbank Sudtirol invece è affondato in ricezione e nell’attacco su palla alta, le due armi vincenti delle prime due giornate che avevano permesso alle ragazze di Fabio Bonafede di veleggiare in testa a punteggio pieno. La brutta ricezione ha anche impedito di giocare al centro, mentre le ospiti da posto 3 ma soprattutto in fast sono state letali. Di positivo c’è il riscatto del capitano Sara Menghi dopo l’opaca prestazione di Sala Consilina e il debutto stagionale di Sara Ceron, seppur a mezzo servizio, dopo l’infortunio nel precampionato. A proposito di debutti, da segnalare l’esordio in A2 di Camilla Giora e Djanet Fogagnolo, altre due atlete che vanno ad aggiungersi al plotone di esordienti altoatesine. Ma ecco la cronaca.
Primo set. Si parte con i sestetti annunciati: Cumino in palleggio con McNeal opposto, Papa-Porzio di mano, Menghi-Bertolini in posto 3, Medaglioni libero. Dall’altra parte Botti schiera Mazzini in regia e Fiore opposto, Strobbe e Lapi al centro, Rania e Taborelli in posto 4, Agresti libero. L’inizio è tutto di marca Volksbank Sudtirol, che sfrutta un turno positivo di Papa al servizio (ace compreso) per schizzare sul 5-2. Il vantaggio cresce fino al 9-3, complici i troppi errori di Scandicci. Poi Fiore, decisiva sette giorni prima contro Pavia, prende per mano le sue in attacco ma è al servizio che mette in croce la ricezione altoatesina, portando le toscane a -1 (10-9). Dopo l’aggancio a quota 14 (muro Lapi), due falli ospiti riportano avanti Bolzano (16-14) ma è l’ultimo vantaggio. Scandicci sorpassa (16-17), accelera (18-20) e poi Fiore infila un altro turno micidiale al servizio (condito da un ace) che porta Scandicci sul 19-23. A chiudere il set ci pensa Strobbe con un attacco e un muro.
Secondo set. Si riparte con Sara Ceron al posto di Sara Bertolini. Ace Strobbe per l’1-3, ace McNeal per il 4-4 e vantaggio interno con il primo muro bolzanino targato Menghi. Si procede incollati fino all’8-9, poi un fallo di posizione e uno in palleggio riportano avanti il Volksbank Sudtirol(11-9). Scandicci reagisce e con un doppio Taborelli va a + 3 (11-14), Bolzano risale con McNeal e Porzio (14-14) e regge fino al 15-16. La Savino Del Bene perಠriceve meglio, usa di più le centrali e vola sul 16-21. Bonafede si gioca il doppio cambio (Giora e Fogagnolo per Cumino e McNeal), ma orma il set è andato: Fiore mette a segno un altro ace (19-24), a chiudere è ancora Strobbe.
Terzo set. Il Volksbank Sudtirol si ripresenta con il sestetto titolare, ma la musica non cambia. A fare male non sono tanto le bordate della Fiore quanto i mano e fuori della gardesana Valentina Rania, che sfodera la sua lunga esperienza di categoria. Menghi e compagne hanno il merito di non mollare sul 6-10 e di agganciare le ospiti sull’11-11 (ace Papa), ma è l’ultimo sussulto. Sull’11-14 Bonafede è costretto a togliere McNeal inserendo Waldthaler, Scandicci guadagna quei 4 punti di margine che Bolzano non riesce più a rosicchiare malgrado tante palle break a disposizione. Solo sul 18-22 si accende un barlume di speranza dopo un’invasione di Strobbe (20-22), subito spento da un attacco Fiore; a sigillare il match ci pensa Rania con una botta in diagonale. Giù il cappello.
Coach Fabio Bonafede è visibilmente deluso: œNulla da dire, loro sono state più brave, hanno fatto pochi errori dimostrando di avere diverse giocatrici con maggiore esperienza delle mie. Noi abbiamo anche pagato dazio per la lunga e faticosa trasferta di Sala Consilina, ma non è certo questo il motivo. Abbiamo sofferto in ricezione e anche su palla alta, tanto che sono stato costretto a togliere McNeal. Stasera dobbiamo solo pensare che il nostro obiettivo era e rimane la salvezza, e che se mi avessero detto che dopo tre giornate avrei avuto 6 punti, avrei messo la firma. Mi dispiace per il pubblico, che anche stavolta è stato numeroso e meritava di più.
Logicamente soddisfatto il coach toscano Marco Botti: œLa nostra forza è l’intensità , nel bene e nel male, nel senso che tiriamo sempre i colpi e se siamo in serata sଠallora diventiamo pericolosi. D’altronde, sapendo di avere di fronte una coppia da 40 punti a partita, Papa e McNeal, dovevamo lavorato molto sul muro e dare il massimo in battuta, e ci siamo riusciti mandando in tilt le loro due punte. E anche al centro abbiamo sfruttato la nostra maggiore esperienza.
Domenica in Coppa. Il campionato adesso va in pausa, il Volksbank Sudtirol perಠtornerà in campo già domenica prossima, 10 novembre, sempre al Palaresia alle ore 18, per affrontare Montichiari nel primo turno di Coppa Italia di A2.
VOLKSBANK SUDTIROL NERUDA BZ “ SAVINO DEL BENE SCANDICCI 0-3
(20-25, 19-25, 20-25) (59-75)
VOLKSBANK SUDTIROL NERUDA BZ: Cumino 1, McNeal 5, Papa 12, Porzio 8, Menghi 9, Bertolini 1, Medaglioni (L), Ceron 1, Fogagnolo, Giora, Waldthaler. N.e. Favretto. All. Fabio Bonafede.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Mazzini 1, Taborelli 7, Fiore 15, Rania 14, Lapi 6, Strobbe 8, Agresti (L), De Fonzo 1, Lussana. N.e. Fanzini, Chojnacka, Bacciottini. All. Marco Botti.
ARBITRI: Rita Bertolini (R. Emilia) e Gianfranco Piperata (Bologna).
DURATA SET: 26′, 25′, 28′.
NOTE: 800 spettatori.
Volksbank Sudtirol Neruda BZ: muri 5, ace 4, battute sbagliate 6, errori 17, 24% in attacco, 63% (34%) in ricezione.
Savino Del Bene Scandicci: muri 8, ace 4, battute sbagliate 8, errori 14, 38% in attacco, 71% (33%) in ricezione.
Le foto sono di Thomas Benelli
Ufficio stampa Volksbank Sudtirol Bolzano
Paolo Florio