MADEL BOLOGNA – ANZOLA BASKET  79-64

(21-21; 36-44; 63-50)

ANZOLA: Venturi N , Venturi D 9, kalfus , Poluzzi , Fiorini 6, Lambertini 2, Cuzzani 21, Pecchia 5, Verdoliva 4, Ceccoli, Pinardi , Sciarabba 17 All.re: Simeone

BOLOGNA: Bonetti 16, Tavani 5, Carosi 2, Barbieri 14, Ziron 9, Lambertini 2, Galvan 14, Pellacani 9, Gianninoni 2, Paracchini ne,Alessandri 6 All.re: Gatti 

Nella prima giornata di campionato la neo-promossa Madel presenta subito il conto alla più quotata Anzola, formazione dotata di talento e punti per poter lottare nelle zone più rarefatte della classifica. Per quasi la totalità dei primi due quarti la gara risulta essere un batti e ribatti fra Cuzzani, bomber di razza delle minors, che gioca uno contro cinque con la formazione di casa e  capace quasi da solo di procurarsi un vantaggio iniziale (11-16) annullato solo grazie alla tenacia difensiva di una Madel che impatta sulla sirena a quota 21. A inizio secondo periodo Bologna, grazie all’innesto di Alessandri, prova di livello sotto le plance per il giovane in casacca bianca, riesce a creare un primo solco sino al +7 di metà quarto (28-21), da li in poi ancora Cuzzani, assistito  dai tiri dalla lunga distanza di Sciarabba e dal dominio a rimbalzo dettato dalla presenza sempre dell’ex centro scuola Fortitudo riesce a portarsi sul 36-44 di metà gara, con un contropiede sulla sirena concluso proprio dal numero 20 in casacca celeste. Al rientro in campo un nuovo ‘strappo’, questa volta decisivo, detta però i ritmi del proseguo della partita. Pronti via e Sciarabba colpisce immediatamente dai quattro metri con un piazzato che sospinge i padroni di casa sino al baratro del -10, coach Simeone decide però di mettere prematuramente in panchina i propri migliori realizzatori, Cuzzani e lo stesso Sciarabba, per preservarli fisicamente e da possibili falli, da li in poi in campo aperto la Madel dimostra che se la potrà giocare con tutti causa la presenza di Bonetti e di un Pellacani che ha saputo guidare la batteria dei lunghi ben oltre i 9 punti a referto, e grazie un dominio a rimbalzo che ad un certo punto pare a dir poco ingeneroso per gli ospiti. Il parziale di 22-4 con cui si conclude il quarto la dice lunga sull’esito di una partita che a fine terzo periodo si può definire ampiamente archiviata. Simeone getta nuovamente nella mischia sia Cuzzani che Sciarabba e Pecchia, gara sotto tono per lui, ma la Madel ha già gettato il cuore oltre l’ostacolo e gli ultimi dieci di gioco sono buoni solo per far realizzare a Cuzzani i suoi 21 punti e per definire un punteggio finale sul +15 in favore di coach Gatti e dei suoi ragazzi. Così il coach della Madel ha commentato la gara vinta con la formazione di Anzola: “per me la cosa più importante è l’atteggiamento e non posso che essere soddisfatto. Siamo una squadra rinnovata per 8 undicesimi e alla prima giornata può succedere che ci sia qualche momento di pausa in attacco dove non riusciamo a passarci la palla come vorremmo. Quello che conta è però la reazione di carattere vista al rientro dagli spogliatoi ”.