Si è presentato ai tifosi del Gabicce Gradara con un gol di sinistro su punizione dai 35m domenica contro l’Ilario Lorenzini, e ha lasciato tutti a bocca aperta: lui è Alberto La Pia (in foto), difensore, classe 1981 neo acquisto del club rossoblù. Nato ad Asti, tifoso della Juventus e di Paolo Maldini, da bambino si trasferisce in Romagna e inizia a giocare nel Rivazzurra. Cresce nel settore giovanile del Rimini ed esordisce nel Santarcangelo in serie D. Da lì in poi una carrellata di esperienze che lo vedono partecipare a campionati di Promozione, Prima categoria, sino allo scorso anno in cui veste i colori della F.C. Tre Fiori nel Campionato Sammarinese e ….

da febbraio in Promozione con il Villa Verucchio. Ricopre i ruoli di centrocampista e terzino esterno alto, anche se preferisce essere un terzino sinistro. Segni particolari: un mancino preciso e potente, da utilizzare specialmente sui calci piazzati, oltre a grinta e fisicità. “La passione per il calcio l’ho ereditata da mio padre, ho iniziato sin da piccolissimo e non posso farne a meno. –racconta il difensore- Sono arrivato al Gabicce Gradara con molto entusiasmo, conoscevo già William Muratori e Roberto Franchini, miei ex compagni di squadra, che mi avevano ben parlato di questa società”.

Come hai vissuto l’esordio in casa di domenica?

“Una cornice stupenda, clima caldissimo, tanti bambini sugli spalti, società ben organizzata e poi è arrivata anche la ciliegina sulla torta, il mio gol su punizione. Sono molto contento, non mi capita spesso di segnare, ma le punizioni sono le mie specialità e spero di mettere a segno altri gol nel corso della stagione”.

Perché il Gabicce Gradara?

“Ho iniziato a seguire la squadra lo scorso anno e ne ho sentito parlare sempre bene, sia per quanto riguarda la serietà sia a livello di strutture molto valide. Ho rifiutato altre offerte per cimentarmi in questo campionato di prima categoria Marche, diverso rispetto a quello emiliano romagnolo a cui ero abituato. Non conosco le altre squadre, non avendo mai giocato nelle Marche, ma già da queste prime battute noto un livello alto e una aggressività notevole”.

Obbiettivo stagionale?

“Sicuramente il gruppo è unito e capace, ha un ottimo tasso tecnico, quindi sono certo che potremo ottenere risultati positivi. Per quanto mi riguarda voglio fare bene, non deludere le aspettative, divertirmi e perché no fare anche qualche gol, segnare è sempre bello”.

Veronica Lisotti

Addetta Stampa