Il nuotatore dell’Elite Team Arena: “Punto a ridurre il gap da Sun Yang e provare a giocarmela per il podio”
“Essere tra i favoriti è un motivo d’orgoglio e punto alla finale sia nei 800 sia nei 1500m stile libero”. E’ così che Gregorio Paltrinieri, nuotatore dell’ Elite Team Arena, in forza al Gruppo sportivo della Polizia di Stato e tesserato per la Coopernuoto, parla alla vigilia dell’esordio ai Mondiali di Barcellona. “Questo per me sarà il mio primo mondiale  come membro dell’Elite team Arena – prosegue il campione emiliano -: sono emozionato e motivato. Spero davvero di raggiungere i risultati che mi sono prefisso”.

 

Paltrinieri scenderà in vasca il 30 luglio negli 800m mentre il 3 agosto sarà impegnato nei 1500m stile libero, dove l’oro del cinese Sun Yang potrebbe essere quasi scontato: “Sun Yang in questo momento sembra avere qualcosa di più di tutti gli altri: ridurre il più possibile il gap che mi separa da lui e dall’oro in questo momento è il mio principale obiettivo – spiega Paltrinieri -. Se ci troveremo a battagliare per il podio, credo che gli avversari più pericolosi siano Ryan Cochrane e Oussama Mellouli, con Connor Jaeger che potrebbe rivelarsi la sorpresa; la seconda e la terza posizione se la guadagneranno comunque i due finalisti più in forma”.

Se il 2012 è stata una stagione straordinaria (Oro agli Europei di Debrecen, l’Oro ai Mondiali in vasca corta di Istanbul, il 5° posto alle Olimpiadi ndr),  l’inizio del 2013 ha visto Paltrinieri impegnato su molti fronti che lo hanno portato a dover diluire le forze, da una parte l’attività agonistica e dall’altra gli impegni personali con l’esame di maturità: “Diciamo che agli Assoluti di Riccione ho messo in mostra molti aspetti della mia nuotata che non mi sono piaciuti, quindi nei mesi successivi abbiamo lavorato su vari fronti per tornare al massimo. Nel frattempo mi sono dovuto concentrare anche sugli esami di maturità che ho superato con successo: ho strappato un 80, direi perfetto visto che mi attendevo qualcosina in meno”.

Paltrinieri torna a Barcellona a distanza di 10 anni: “Ci sono stato nel 2003 a vedere i Mondiali da spettatore, oggi spero di poter essere uno dei protagonisti. Compatibilmente con gli impegni, mi piacerebbe tornare a vedere la Sagrada Familia e la Casa di Gaudì”. Al suo a fianco per sostenerlo dagli spalti saranno presenti “i miei genitori e la mia fidanzata che non mancano mai alle gare importanti, ma questa volta si aggregherà anche qualche amico” conclude Paltrinieri.

Arena Italia

 

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