Ad Empoli, sul campo della capolista, il Carli Salviano gioca alla pari solo nella prima metà del primo tempo. Poi subisce la prima meta degli antagonisti e si scioglie come neve al sole. I locali, con altre due marcature (tutte trasformate), chiudono la prima frazione in vantaggio 21-0. Gli empolesi, sul terreno pesantissimo, prendono definitivamente il largo nella ripresa. Altre cinque mete (quattro trasformate) consentono ai biancazzurri di vincere la sfida con un netto, perentorio, indiscutibile 54-0. Per i labronici di Sergio Gracci (che all’andata, contro l’Empoli, si erano imposti, 24-22) è la terza sconfitta stagionale. E’ di gran lunga il ko più severo della propria giovane storia (la squadra è nata solo nel 2011). Una sconfitta che non intacca le possibilità di cogliere ugualmente la promozione in C1. Il
Carli è sempre secondo, con un buon margine sulle inseguitrici, contro cui vanta scontri diretti favorevoli. Dovrebbero bastare due vittorie nelle restanti quattro partite per difendere la seconda piazza ed accompagnare lo stesso Empoli nel gran balzo in C1. Ecco la situazione in graduatoria dopo la quinta di ritorno di C3 (fra parentesi le partite effettivamente giocate): Empoli* 55 (14); Carli Livorno 44 (12); Chianciano 37 (13); Massa 33 (12); Cortona 27 (13); Siena2000* 24 (13); Garfagnana* 16 (12); Arieti Arezzo* 9 (13); Montecarlo** -3 (12). *Empoli, Siena2000, Garfagnana e Arieti scontano 8 punti di penalizzazione; **Montecarlo sconta 4 punti di penalizzazione. Al termine della regular season, le prime due verranno promosse. Lo schieramento battuto nettamente ad Empoli: Larussa; Bassano (3′ st Bassano), Giuili, Caruso, Franzoni; Ferrarini (6′ st Pisani), Bertolini (5′ st Minuti); Casalini (1′ st Marchi), Mazzoli, Cannavò; Ventre, Tonelli; Mantovani (11′ pt Venturi), Ferretti, Doja. Il Carli, come più volte sottolineato, dopo le larghe ed agevoli vittorie ottenute nella prima parte della stagione, ha perso numerosi e validi elementi, che, per scelta di vita si sono trasferiti all’estero. Sul piano qualitativo, la squadra si è impoverita. L’obiettivo promozione, a lungo dato per sicuro, ora è sempre possibile, ma pretende uno sforzo più grande da parte di tutto l’ambiente. Domenica 17 riposo. Alla ripresa, il 24, trasferta sul terreno del Siena2000. Poi sfida casalinga con il Cortona, e gare esterne con il Montecarlo e, nel recupero del 28 aprile, con il Garfagnana. Almeno due vittorie, in queste quattro gare, vanno ottenute ad ogni costo…

Ufficio Stampa
Fabio GIORGI