Secondo successo in campionato per la Pink trascinata da una superlativa Adriana Pastore
Una pazza, pazzissima Pink centra il secondo successo stagionale. Finale thriller quello del PalaCarrassi, punteggio in bilico sino all’ultimo secondo quando il tiro della disperazione (e del possibile oltre che incredibile vantaggio casertano) si stampava sulla tabella accompagnato dagli sguardi speranzosi di Monica e Adriana Pastore. Preghiere esaudite e urlo liberatorio di un pubblico tenuto sulla corda e col fiato sospeso per tutti e quaranta i minuti di gioco. Troppo importante la posta in palio per gettare alle ortiche due punti vitali, giunti contro una diretta concorrente per la salvezza quale Maddaloni. L’onore delle armi va alle campane mai dome e in grado di ricucire uno strappo importante quando il match era ormai scivolato sui binari baresi grazie ad una prova magistrale di Adriana Pastore (27 punti,10 falli subiti e 37 di valutazione).
La novità ad inizio gara era proprio la presenza, nello starting five, della rientrante Adriana, subito protagonista. Due falli subiti, in serie, dal pivot Innocente e il ‘la’ per la rimonta rosablue dopo il buon avvio ospite (4-11 al 6′). Break Bari con Delli Carri ad impattare a quota 11, la zona 2-3 ordinata da Ferrante riscuoteva successo e con il canestro di Ricercato la Pink chiudeva il primo periodo davanti nel punteggio (15-13 al 10′).
Con Perrone reduce da una fastidiosa influenza, toccava ad Adriana Pastore fare gli straordinari e tenere su la baracca (23-23 al 17′) con l’aiuto prezioso di Monica Pastore, entrata in partita con un tiro contro le leggi della gravità (25-23 al 18′). Bari fa e disfa, sarà il leit motiv del match : tre palle regalate alla New System e due lunghezze da recuperare alla pausa lunga (27-29 al 20′).
Sembrava spianata la strada quando nel terzo quarto la Pink imbrigliava l’attacco maddalonese e toccava il massimo vantaggio con Delli Carri e Adriana Pastore, rintuzzato dalla bomba di Monica Pastore (43-33 al 29′).
Il fallo antisportivo ravvisato ad Adriana Pastore dava fiducia alle ragazze di Grillone. La rimonta era quasi completata con il tiro dall’arco realizzato da Giannelevigna (47-46 al 33′) : tutto da rifare.
Mattone su mattone la Pink ricostruiva un muro, complice l’uscita di Innocente, solido solo in apparenza. Delli Carri, col brivido, siglava un +5 (51-46 al 35′) destinato ad essere incrementato dalla lunetta, manna dal cielo per la Pink (15/15 ai liberi per Adriana Pastore). Bonus e fallo tecnico per reiterate proteste della panchina ospite portavano Bari sul +11 con Ricercato (59-48 al 37′).
Pratica archiviata? No di certo. Due triple per la New System con una Santabarbara scatenata, Bari si inceppava alimentando i sogni di un Maddaloni che ci credeva per davvero. Sul +3 barese Delli Carri tirava, cadeva e il signor Calella optava per un dubbio fallo tecnico per simulazione : 2/2 e possesso casertano. Scorreva il cronometro sino a 10″ dal termine, palla in mano alle bianconere ma sulla successiva rimessa Bari recuperava il possesso , Perrone subiva fallo e nel viaggio in lunetta realizzava un libero su due a disposizione (60-58). Nell’ultima azione Maddaloni tentava l’ultimo disperato assalto ma la tabella diceva di no.
Vittoria fondamentale per le ‘pinkine’ che salgono così a 4 punti e attendono un’altra compagine campana per il secondo turno casalingo : Sabato al PalaCarrassi arriva il Sorrento.
Pink Sport Time Bari – New System Maddaloni 60-58
Pink Sport Time Bari : Araneo, Ricercato 10, Liuzzi 2, Delli Carri 13, Sasso n.e., A. Pastore 27, M. Pastore 5, Tansella, Perrone 3, Rossi. Coach: Ferrante
New System Maddaloni : Politi n.e., Mallardo, Zampella 3, Popolo, Correa 14, Innocente 7, De Mauro, Santabarbara 16, Giannelevigna 7, Santonastaso 11. Coach: Grillone.
Parziali : 15-13, 27-29, 45-38
Arbitri : Calella e Gnini
Area Comunicazione Pink Sport Time Bari