Martedì 27 novembre, in occasione del match Valpe – Val Pusteria, il grande pubblico dell’Arena di Torre Pellice potrà aggiudicarsi stecche, palloni, divise ed altri fantastici gadget autografati dai grandi campioni dello Sport.
La Valpe è infatti parte di un progetto in cui eccellenze dello sport, tra cui Juventus Football Club, Torino F.C., A.C. Milan, F.C. Inter, Piemonte Volley e Giaveno Volley, si uniscono per aiutare la Fondazione Crescere Insieme al Sant’Anna (www.fondazionesantanna.it).
La Fondazione Crescere Insieme al Sant’Anna è una onlus fondata nel 2005 su iniziativa di un piccolo gruppo di sognatori entusiasti con il supporto della Juventus e la partecipazione dell’Azienda ospedaliera OIRM – Sant’Anna di Torino.
Il suo obiettivo consiste nella raccolta di fondi per finanziare:??
• La ristrutturazione e l’ampliamento del Reparto di Neonatologia e Terapia Intensiva dell’ospedale, che sarà diviso in tre aree: terapia intensiva, terapia subintensiva e nido fisiologico;?
• L’aggiornamento continuo di tutte le attrezzature necessarie;?
• La formazione continua e l’armonizzazione di quanti lavorano nel reparto;?
• La familiarizzazione delle cure;
?• Lo studio scientifico nel campo della Neonatologia.
La straordinaria preparazione del personale medico e paramedico, unita a tecnologie innovative, svolge un ruolo di primo piano nella diagnosi e nella cura.?Ma questo non basta. Attraverso il potenziamento del Reparto di Neonatologia la Fondazione punta a realizzare una struttura che sia non solo efficiente, ma anche amica, rassicurante, confortevole.?Desidera, infatti, favorire la presenza delle famiglie all’interno del Reparto, dal momento che il loro amore e la loro attenzione sono componenti essenziali del percorso di cura del neonato critico.?Una parte dei fondi raccolti viene investita, inoltre, per favorire la ricerca sulla neonatologia.
Saranno presenti special guest, tra cui Claudio Chiappucci.
Informazioni ed aggiornamenti su www.hcvalpellice.it.
Per l’Ufficio Eventi e Marketing
H.C. Valpellice Bodino Engineering
Cristina Perlo