Vivi Altotevere torna in palestra dopo i due giorni di riposo concessi da coach Fenoglio in seguito alla vittoria di domenica scorsa, contro Verona. La squadra è attesa dalla difficile trasferta di Vibo, in cui incontrerà la Tonno Calippo dell’ex Tine Urnaut. Una formazione, quella allenata da coach Blengini, competitiva, con ottime individualità. Una rosa composta da giocatori esperti, come Coscione, Klapwijk, Barone, Forni, Farina e Buti, di classe e prospettiva come Urnaut, e da giovani ambiziosi come Kaliberda e Rocamora. Sarà una gara difficile: i padroni di casa cercheranno di far dimenticare, al proprio pubblico, la sconfitta contro Castellana Grotte, maturata nel sesto turno di campionato. Dall’altra parte San Giustino cercherà di dare continuità alla propria crescita, ai progressi mostrati negli ultimi due turni di campionato. Il sestetto azzurro, reduce dalla bella vittoria in casa contro la Marmi Lanza Verona, dovrà dimostrare, attraverso il gioco, di aver recepito in pieno i dettami tecnici del proprio coach. Marco Fenoglio, in questi mesi, è riuscito a trasmettere ai propri atleti, oltre ad un’ottima organizzazione di gioco, grinta e sostanza, elementi fondamentali, per una formazione, sulla carta, meno competitiva di altre. Vivi Altotevere, nelle prime sei giornate di campionato, escluso il match contro i campioni del mondo di Trento, ha dato filo da torcere a tutti gli avversari, mostrando un gioco, a tratti, di qualità, ottenendo però nel complesso meno punti di quanti in realtà meritasse sul campo. Serve continuità, e maggior consapevolezza dei propri mezzi: su questo Fenoglio ed il suo staff stanno concentrando molto dell’allenamento settimanale, e nelle ultime apparizioni del sestetto azzurro, il lavoro svolto sta iniziando a dare i frutti sperati.

Uno dei migliori elementi di San Giustino, in questa prima fase di torneo, è Riley Mckibbin. Il palleggiatore statunitense, classe 1988, sta sicuramente attraversando un buon momento di forma, e ciò nonostante l’infortunio alla spalla, che lo ha tenuto lontano dal parquet di gioco per due settimane. “Il problema alla spalla è superato”: afferma Mckibbin. “Sono sincero, all’inizio pensavo fosse qualcosa di più serio, poi con il passare dei giorni, l’infortunio si è mostrato meno grave del previsto. Ringrazio lo staff medico, in particolare i dottori Michele Cacioni e Luca Neri, che sono riusciti, in pochi giorni, a permettermi di tornare in campo. Vedere giocare i miei compagni dalla tribuna non mi piace, voglio stare con loro e vincere. In questa stagione mi gioco molto, come ho già anticipato questa estate, nel giorno della mia presentazione a stampa e tifosi, ho intenzione di coronare il mio sogno, quello di entrare a far parte della nazionale americana, e di partecipare alla prossime olimpiadi, che si terranno in Brasile nell’estate del 2016. Per centrare questo obbiettivo devo far bene a San Giustino, dare il massimo per questi colori, per questa società, che mi ha dato la possibilità di continuare a giocare nel massimo campionato italiano di pallavolo, uno dei più competitivi al mondo. Domenica, contro la Tonno Calippo ci aspetta una gara difficile”, prosegue Mckibbin, “ è una squadra molto forte, per noi sarà dura. Dare continuità alle nostre prestazioni, e cercare di tornare a casa con qualche punto è il nostro principale obbiettivo. Dopo un inizio di campionato difficile, ci aspettano della gare più alla nostra portata, ma non per questo più semplici. Sono convinto che nel corso di questa stagione ci toglieremo delle belle soddisfazioni. Dobbiamo migliorare, senza dubbio, soprattutto a livello mentale, ma sono fiducioso, visto l’impegno con cui affrontiamo ogni allenamento. Coach Fenoglio in queste giorni ha provato nuove soluzioni, soprattutto a livello tattico, spostando Cebulj nel ruolo di opposto. Questo ci permette, nel corso della gara, di avere più opzioni di gioco, vista la duttilità di Klemen, un giocatore con cui mi trovo molto bene e che sono sicuro, sarà uno dei protagonisti di questa stagione.Tornando alla vittoria di domenica, sono felice per i nostri tifosi”, conclude Mckibbin, “vederli in piedi, applaudirci dopo la prima vittoria in campionato, è stato davvero emozionante. Ci seguono ogni giorno, non ci fanno mai mancare il loro affetto, per noi è importante sentirli così vicini”.