Il PalaPanini di Modena respinge le speranze dell’Itas Diatec Trentino di portarsi a casa la seconda Supercoppa Italiana consecutiva: la partita che tradizionalmente apre la nuova stagione e che mette a confronto la vincitrice dello scudetto e Coppa Italia nell’ultimo anno solare ha quindi detto male ai gialloblù, piegati solo per 2-3 dai Campioni d’Italia in carica della Cucine Lu be Banca Marche Macerata. Dopo il successo del primo novembre 2011 a Cagliari, il trofeo torna così ad essere stregato per la Trentino Volley, al suo terzo ko in quattro apparizioni in questa competizione che viene assegnata con una partita secca.

La rivincita del V-Day 2012 di Milano ha quindi nuovamente premiato i marchigiani, capaci di vincere l’autentico braccio di ferro messo in atto dalle due squadre in oltre due ore di gioco di fronte ad un PalaPanini quanto mai caldo ed entusiasta. A decidere il match, dopo che le due squadre si erano alternate al comando (i set dispari per la Lube, quelli pari per Trento) lo spunto dei biancorossi dall’8-8 all’11-8 nel tie break. Sino ad allora l’Itas Diatec Trentino aveva venduto carissima la pelle perdendo solo ai vantaggi primo e terzo set e dominando secondo e quarto parziale, poggiandosi su un ottimo Kaziyski (21 punti con tre ace, un muro ed il 47% a rete), su un continuo Stokr (47% e 17 palloni vincenti per il ceco), su un Djuric già in palla nel ritorno al centro della rete (67% in primo tempo, con tre muri ed un ace) e su di una coppia di liberi Bari-Colaci già in grande forma. Tutto ciò però non è bastato perché Macerata ha replicato con un sontuoso Zaytsev (mvp con 23 punti e soprattutto 7 ace) e uno Stankovic granitico a muro (5), soprattutto nei momenti importanti.

La cronaca della gara. I due allenatori non regalano sorprese nei rispettivi starting six, che sono quindi quelli preventivati alla vigilia; Stoytchev schiera Raphael al pa lleggio, Stokr opposto, Juantorena e Kaziyski in posto 4, Birarelli e Djuric in posto 3, Bari libero mentre Giuliani affida il ruolo di contromano al nuovo acquisto Zaytsev, messo in diagonale a Travica, con Savani e Parodi schiacciatori, la coppia serba Podrascanin-Stankovic al centro ed Henno libero.  L’inizio è proprio nel segno dell’ex schiacciatore di Roma che Travica chiama subito in causa con frequenza permettendo ai suoi di portare il primo strappo significativo sul 3-6 con quattro punti di Ivan. I gialloblù con Stokr provano a riavvicinarsi (7-8), ma poi ci pensa ancora Zaytsev ad aprire il divario (8-11), costringendo Stoytchev a chiedere time out. Dopo i trenta secondi di pausa i Campioni del Mondo cambiano marcia col servizio di Kaziyski (ace che vale il 13-13) e poi con i break point di Djuric e Juantorena (16-14). Macerata non demorde, con Zaytsev, ancora lui, trova l’immediata parità (16-16) e lancia lo sprint finale che vede le due squadre a braccetto sino al 21-21, poi Zaytsev realizza tre ace consecutivi per il 21-24. Kaziyski (attacco e a sua volta punto in battuta) annulla due set ball (23-24) ma poi sbaglia il successivo servizio, che chiude il set sul 23-25.

L’Itas Diatec Trentino reagisce immediatamente nella parte iniziale della seconda frazione: Kaziyski e il muro (prima di Djuric su Zaytsev e poi di Raphael su Savani) portano i gialloblù prima sul 6-2 e poi sull’8-4 quando Zaytsev sbaglia il servizio. Il margine aumenta nella parte centrale del periodo con Kaziyski che lascia andare definitivamente il braccio (10-6), ben assistito da Stokr e Juantorena che firmano a loro volta i break point che valgono il +6 (16-10). Savani col serv izio prova a riportare in partita i Campioni d’Italia (16-12) ma ancora Jan fa capire di non voler lasciare alcuna speranza e picchia in attacco (19-13). La chiusura del set arriva quindi in fretta, sul 25-19, con Stoytchev che approfitta per far saggiare il campo anche a Uchikov, Chrtiansky (esordi assoluti con la maglia trentina) e Lanza senza perdere troppo vantaggio.

Il terzo parziale si apre nel segno dei muri di Stankovic (due quasi consecutivi su Kaziyski e Stokr) che offrono il primo spunto a Macerata (2-4). Trento risponde con Djuric (muro e ace) e trova il vantaggio già sul 7-6. Dopo il primo time out tecnico (8-7) si scatena nuovamente Zaytsev al servizio: tre battute punto dell’ex capitolino proiettano la Lube sul +3 (8-11). Trento prova a risalire di nuovo la china ma Travica continua saggiamente a servire i centrale e Ivan (13-16). Dopo il secondo time out tecnico l’Itas Diatec Trentino ritorna in auge con muro (Kaziyski su Travica) e un paio di sbavature avversarie (18-17, errore diretto di Zaytsev). Con i servizi di Juantorena i gialloblù guadagnano tre punti di margine (21-18 e poi 23-20), Macerata si rifà sotto con Zaytsev (23-23). Servono quindi i vantaggi per dare il punto del 2-1 nel computo dei set alla Cucine Lube Banca Marche, che annulla due palle set agli avversari e poi chiude a sua volta alla seconda occasione (26-28) grazie ad uno spunto di Savani (mani out e successivo ace).

Nel segno dell’equilibrio anche la parte iniziale del quarto periodo, in cui Trento trova il p rimo spunto in corrispondenza del primo time out tecnico (8-6) grazie ad un errore in attacco di Parodi. Macerata non molla la presa, impatta già sull’11-11 e poi passa a condurre sul 12-13 con Savani. Stoytchev chiede time out e la sua squadra gli risponde con un parziale di 4-0 (16-13) in cui Kaziyski al servizio e la coppia Juantorena-Djuric a rete fanno la voce grossa. Raphael mura a uno Savani due volte nel giro di poche azioni e i Campioni del Mondo accelerano (19-15). E’ spunto che manda le due squadre al tie break, programmato dopo la chiusura gialloblù sul 25-20 con Kaziyski ancora sugli scudi.

Il quinto set è giocato punto a punto (5-5, 7-7) in un crescendo di emozioni ed equilibrio; sull’8-8 lo strappo che decide l’incontro. Kovar (rimasto titolare dopo l’ingresso su Parodi nel precedente parziale) realizza due punti in sequenza e Stankovic mura Djuric (8-11); è il break decisivo. Chiude un errore di Stokr sul 11-15.

“Onore a Macerata che ha saputo vincere una contesa molto accesa dalla prima sino all’ultima palla – ha commentato a fine gara Radostin Stoytchev – . Abbiamo lottato sino alla fine, vincendo nettamente il secondo e quarto parziale e perdendo solo ai vantaggi primo e terzo set. Ci resta ovviamente l’amaro in bocca per l’epilogo della gara e per non aver saputo sfruttare qualche buona occasione che ci si è proposta davanti ma, ripeto, abbiamo giocato alla pari sino in fondo contro una grande squadra come la Lube. Torn eremo in palestra durante la prossima settimana per migliorare e lavorare sugli aspetti che mi hanno convinto meno. Ci tenevamo tanto a questo trofeo e siamo dispiaciuti per non averlo fatto nostro”.

L’Itas Diatec Trentino rientrerà a Trento già nella serata odierna e martedì, dopo un giorno di pausa, riprenderà gli allenamenti in vista dell’esordio in Serie A1 2012/13 previsto per domenica 7 ottobre al PalaTrento contro Vibo Valentia. Prima della sfida alla compagine calabrese in calendario c’è però anche l’ultima amichevole di preparazione: mercoledì 3 ottobre alle ore 20 al PalaTrento arriveranno i tedeschi dell’Unterhaching.

Di seguito il tabellino della gara finale di Del Monte Supercoppa Italiana 2012 giocata questa sera al PalaPanini di Modena.

Cucine Lube Banca Marche Macerata-Itas Diatec Trentino 3-2

(25-23, 19-25, 28-26, 20-25, 15-11)

CUCINE LUBE BANCA MARCHE: Travica 3, Parodi 13, Stankovic 15, Zaytsev 23, Savani 20, Podrascanin 9, Henno (L); Lampariello, Starovic, Monopoli, Kovar 5. N.e. Pajenk. All. Alberto Giuliani.

ITAS DIATEC TRENTINO: Raphael 4, Juantorena 12, Birarelli 5, Stokr 17, Kaziyski 21, Djuric 12, Bari (L); Colaci (L), Burgsthaler, Lanza, Chrtiansky, Uchikov. N.e. Sintini. All. Radostin Stoytchev.

ARBITRI: Castagna di Bari e Santi di Città di Castello (Perugia).

DURATA SET: 29’, 29’, 32’, 29’, 16’; tot  2h e 15’.

NOTE: 4.905 spettatori per un incasso di 54.000 euro. Cucine Lube Banca Marche: 15 muri, 12 ace, 31 errori in battuta, 8 errori azione, 47% in attacco, 56% in ricezione. Itas Diatec Trentino: 8 muri, 4 ace, 15 errori in battuta, 2 errori azione, 48% in attacco, 57% in ricezione. Mvp Zaytsev.

Nella foto in allegato scattata da Marco Trabalza un attacco di Jan Stokr contratto a muro da Cristian Savani

Trentino Volley S.p.A.

Ufficio Stampa

Francesco Segala